Nella mattinata di ieri, domenica 31 ottobre, l’associazione “Cuore e Salute“, presieduta da Margherita Mecca, ha installato ad Avigliano, nel potentino, i primi due DSE (Defibrillatori Semiautomatici Esterni), con accesso al pubblico, h 24.
Si trovano nei punti più affollati della cittadina lucana, sulla parete del bar “Piper“, in via San Vito 2, alle spalle della villa comunale, e sul pilastro antistante il bar “Gema“, in via Porta Potenza.
Il 20 novembre prossimo, inoltre, saranno installati altri tre apparecchi, nelle tre frazioni più numerose del territorio aviglianese, a Sant’Angelo, Possidente e Lagopesole.
A breve, un sesto DAE sarà predisposto sotto i portici antistante la casa municipale, nel centralissimo corso Gianturco.
Infatti, sarà creata una rete con il “118 Basilicata“, affiancando, a ciascun defibrillatore, un gruppo di soccorritori, per essere in grado, così, di intervenire in caso di un arresto cardiaco, entro i primi quattro minuti aumentandone le probabilità di sopravvivenza della persona, probabilmente colpita, ed una sua migliore condizione, all’arrivo dei soccorsi.
Grazie alla sua presidente, nella foto, e ai numerosi volontari, l’associazione, con la sua sede ad Avigliano, in provincia di Potenza, in via Don Minzoni 127, è stata fondata nel 2012, è accreditata al Dipartimento Emergenza Urgenza della Regione Basilicata e si occupa dello sviluppo della prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Il centro formativo lucano, che da tempo seguiamo nei propri eventi, effettua screening cardiovascolari, a tutte le fasce di età, e si occupa di diffondere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso, attraverso la formazione e la realizzazione di progetti di cardioprotezione nei comuni, scuole e posti di lavoro.
Redazione