POLITICA – CONVOCATO IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA – Il Consiglio regionale della Basilicata è stato convocato, in seduta ordinaria, alle ore 15.00 di martedì prossimo 9 novembre. La riunione, con all’ordine del giorno diversi argomenti, si svolgerà nell’Aula Dinardo, al piano terra del palazzo della Giunta, in via Vincenzo Verrastro 4. La riunione, tradotta nella lingua del Lis, sarà trasmessa in web streaming, su pc, smartphone e tablet, dai siti internet www.consiglio.basilicata.it e www.basilicatanet.it e, inoltre, potrà, essere seguita attraverso il profilo Twitter @CRBasilicata. A POTENZA CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE – Nuova seduta anche per il Consiglio comunale, convocato nella giornata di giovedì 11 novembre, alle ore 8.30. La riunione, con in discussione i provvedimenti inseriti all’ordine del giorno, si svolgerà nella Sala del Consiglio Provinciale, in piazza Mario Pagano.
CRONACA – 20ENNE MUORE IN UN INCIDENTE STRADALE, IN LOMBARDIA – A Bagnolo San Vito, in provincia di Mantova, una 20enne appartenente ad un equipaggio sanitario è deceduta, oggi, in un incidente stradale. L’urto ha coinvolto un furgone Fiat Doblò, adibito al trasporto di sanitari, su cui viaggiava la ragazza. Feriti in maniera non grave anche una collega 54enne che era alla guida e due pazienti trasportati, un uomo e una donna, tutti, ora, ricoverati all’ospedale di Mantova. GENOVA, CONFISCA DELLA DIA NEI CONFRONTI DI UN CAMPANO – La Direzione Investigativa Antimafia e la GdF di La Spezia hanno dato esecuzione a un decreto di confisca emesso dal Tribunale di Genova nei confronti di un originario della Campania, recentemente condannato in primo grado con sentenza del Tribunale di La Spezia alla pena di 8 anni e 4 mesi di reclusione per i reati di usura, tentata estorsione e trasferimento fraudolento di valori. Già dall’inizio di questo anno le articolate attività di indagine svolte sul conto dell’uomo, corroborate dagli approfondimenti investigativi con particolare riferimento agli aspetti patrimoniali, avevano denotato una rilevante pericolosità sociale e sproporzione tra i beni posseduti rispetto ai redditi dichiarati, da ciò era scaturito un decreto di sequestro dei beni emesso dal Tribunale di Genova ed eseguito il 20 gennaio 2021 su proposta della locale Procura. Con il provvedimento di oggi, il Tribunale del capoluogo ligure ha disposto la conseguente confisca che interesserà una società operante nel settore edilizio, 3 fabbricati, un impianto fotovoltaico con del terreno sul quale era stato installato, conti correnti bancari e posizioni finanziarie, per un valore complessivo di oltre 5 milioni di euro. CONTROLLI E ARRESTI DEI CARABINIERI DI ROMA – I Carabinieri della Stazione di Roma Cinecittà hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, dell’appartamento di proprietà di un romano di 86 anni, ubicato nel quartiere Don Bosco, che era stato occupato arbitrariamente e lo hanno sgomberato su ordine del pm. A seguito della denuncia presentata dall’anziano che, lasciato incustodito l’appartamento, era stato avvisato da alcuni condomini che qualcuno si era arbitrariamente introdotto e stabilito al suo interno, di fatto occupandolo, i Carabinieri della Stazione di Roma Cinecittà hanno immediatamente informato la Procura della Repubblica di Roma con una dettagliata informativa, proponendo il sequestro urgente dell’immobile. L’immediato intervento dei Carabinieri aveva, infatti, consentito di identificare all’interno dell’appartamento una donna di 28 anni, residente nel campo nomadi, di via dei Gordiani, che aveva ammesso di averlo occupato non sapendo dove passare la notte, mentre vi erano ancora all’interno i mobili e gli effetti personali del proprietario di casa. La Procura della Repubblica di Roma ha instaurato un procedimento penale a carico della donna, con le ipotesi di reato di danneggiamento e invasione di terreni o edifici, ed ha richiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma il decreto con cui è stato disposto il sequestro dell’immobile e il conseguente sgombero. Ad eseguire le attività delegate dalla Procura sono stati i Carabinieri che hanno attivato i servizi sociali di Roma Capitale per trovare una sistemazione alloggiativa per gli occupanti abusivi dell’immobile. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur e gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Roma – VI Sezione, hanno arrestato 2 cittadini romani, di 53 e 45 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine, con le accuse di tentata rapina in concorso, ricettazione, sequestro di persona e porto abusivo di arma da sparo con matricola abrasa. I due, ieri mattina, giunti a bordo di un motoveicolo presso un istituto bancario in via Pico della Mirandola, sotto minaccia, hanno preso in ostaggio il direttore e immobilizzato i dipendenti con delle fascette di plastica. Tramite l’istituto di vigilanza della banca è giunta la segnalazione di rapina in atto alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Roma e una pattuglia mobile di zona dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur è immediatamente intervenuta presso la filiale, bloccando il 50enne, travisato con parrucca, occhiali da sole e armato di pistola Beretta calibro 380, con colpo in canna, che, sentendo le sirene, stava tentando di scappare. Nello stesso momento, anche gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Roma, avvisati dalla Sala Operativa, si sono precipitati presso la banca. Uno dei due operatori, accortosi che il rapinatore era ancora all’interno, è entrato nell’istituto bancario e, dopo aver immobilizzato il soggetto, con l’ausilio dell’altro agente che gli copriva le spalle, ha liberato e messo in sicurezza le persone tratte in ostaggio. Anche il 53enne fermato era travisato con occhiali da sole e cappello, ed è stato trovato poi in possesso di una pistola giocattolo priva del tappo rosso. Carabinieri e Polizia hanno, quindi, arrestato congiuntamente i due rapinatori, sequestrato la pistola Beretta modello 34 calibro 380 con matricola abrasa, 6 proiettili calibro 380, un caricatore, una parrucca, un paio di occhiali, un paio di guanti in pelle neri, un cellulare completo di sim card a carico del 50enne e una pistola giocattolo priva del tappo rosso marca “Bruni”, un caricatore, 5 proiettili a salve, un cappello di lana, un paio di occhiali da sole e 11 fascette in plastica da elettricista a carico del 53enne. Dai successivi accertamenti è emerso che per la moto utilizzata dai due, una “Yamaha X Max”, era stata sporta denuncia di furto il 29 settembre 2021, presso il Comando Stazione Carabinieri di Roma Cinecittà dal proprietario, 67enne romano. Entrambi gli arrestati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati portati presso il carcere di Velletri. È quanto segnalato dal Comando Provinciale CC di Roma. – SALERNO, MINORE DENUNCIATO DAI CARABINIERI – Per lesioni personali, un 17enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Salerno dal personale del dipendente NORM – Sez. Radiomobile. Il minore, di Pontecagnano Faiano, nel salernitano, è ritenuto responsabile del reato di lesioni personali in danno di un coetaneo. La sera dello scorso 30 ottobre, un equipaggio dei Carabinieri è intervenuto a Salerno, sul lungomare Triste, dove, poco prima, un giovane salernitano era stato aggredito e colpito con pugni al volto da un suo coetaneo. All’arrivo degli operanti, la vittima non era presente in quanto già ricorsa alle cure dei sanitari del pronto soccorso del locale ospedale dove veniva diagnosticato un trauma cranio facciale con frattura ossa nasali e lesione cutanea regione zigomatica dx da aggressione, con prognosi di 25 giorni. Le immediate indagini svolte dai militari, in collaborazione con i colleghi delle Stazioni Carabinieri di Pontecagnano e Salerno Principale, hanno consentito di identificare l’aggressore il quale, a seguito di una discussione tra giovani, aveva colpito a pugni il suo coetaneo. È quanto informato dal Comando Provinciale CC di Salerno. TRE ARRESTI PER DROGA IN BASILICATA – Nel potentino, tre arresti sono stati eseguiti, in pochi giorni dai Carabinieri del Comando Provinciale CC di Potenza, guidato dal Colonnello Nicola Albanese. È avvenuto nell’ambito di distinte operazioni, condotte dai Carabinieri della Compagnia di Senise, al comando del Capitano Marco Di Iesu. Si tratta di un 17enne di Sant’Arcangelo, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di stupefacente, fermato nella serata dello scorso 30 ottobre. Il minore, era stato notato aggirarsi in modo sospetto e di conseguenza è stato sottoposto a perquisizione personale e, poi, domiciliare. Le attività di ricerca all’interno della casa hanno consentito di rinvenire e sequestrare, nascosti all’interno della sua cameretta 6 gr. di hashish, 1,5 di marijuana e 14 semi di canapa indica, oltre a materiale utile al confezionamento delle dosi di droga. Analoga operazione, come informato in redazione, è stata portata a termine nel pomeriggio del 2 novembre scorso, a Senise. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno fermato, alla guida di un’auto, un 19enne del posto che, nel corso del controllo, sottoposto a perquisizione personale, è stato sorpreso con 5 gr. di hashish, oltre ad essere colto in alterazione psicofisica dovuta, come da esiti clinici acquisiti, all’assunzione di cannabinoidi. La perquisizione, eseguita all’interno della sua casa, ha permesso di trovare e sequestrare, materiale vario idoneo alla preparazione delle dosi di stupefacente. Al giovane è stata ritirata anche la patente di guida. Infine, nella serata di mercoledì scorso, 3 novembre, a Senise, i militari della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato un 30enne. L’uomo, in stato di ebrezza, residente nel cosentino, responsabile di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, al controllo ha reagito con insulti, minacce e spintoni. 53ENNE IN MANETTE NEL MATERANO – Un 53enne di Craco, in provincia di Matera, è stato arrestato e sottoposto ai domiciliari dai Carabinieri. L’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine, accusato di lesioni personali aggravate ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone, lo scorso settembre, per motivi inerenti al diritto all’uso di una strada, di sua proprietà, aveva avuto un furioso alterco con un’altra persona del posto. Infatti, con un bastone, in modo selvaggio, lo aveva colpito più volte mandandolo in ospedale a Matera, su intervento del “118“. PUSHER CON DROGA ARRESTATO A TARANTO – Durante la tarda serata del 4 novembre, i Carabinieri della Stazione Taranto Nord hanno arrestato un 31enne del posto, con precedenti legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato trovato in possesso di un panetto di hashish, dopo una perquisizione eseguita in un garage di sua proprietà. Oltre alla droga, del peso di 105 gr., il presunto pusher era in possesso di materiale per il confezionamento di dosi ed un bilancino di precisione. PER TENTATO OMICIDIO A CIRELLA, UN FERMO ESEGUITO DAI CARABINIERI DI SCALEA – Nella tarda serata di ieri, in Calabria, a Praia a Mare, in provincia di Cosenza, la Compagnia Carabinieri di Scalea, al comando del Capitano Andrea D‘Angelo, ha dato esecuzione ad un fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica di Paola, nei confronti di F.D., 42enne di Praia a Mare. L’uomo, come informato in redazione, è gravemente indiziato del reato di tentato omicidio aggravato per aver agito per motivi abietti o futili. Il provvedimento scaturisce da un’attività d’indagine sviluppata dalla Stazione Carabinieri di Diamante e coordinata dalla Procura della Repubblica di Paola, diretta dal dott. Pierpaolo Bruni, in seguito ad un evento gravissimo verificatosi lo scorso 31 ottobre a Cirella, frazione di Diamante, nei pressi di un noto ristorante del posto. Secondo la ricostruzione degliinvestigatori, da sottoporre al vaglio degli organi giudicanti e al contradditorio tra le parti, dopo aver pranzato con i propri familiari, S.P., un 45enne di Belvedere Marittimo, sarebbe stato aggredito, per futili motivi relativi ad un parcheggio, dal fermato, sotto gli occhi increduli di diverse persone presenti. Nel corso della lite, l’aggressore, salito improvvisamente a bordo della propria auto, avrebbe anche investito volontariamente la vittima trascinandola per diversi metri, per, poi, darsi alla fuga. Il ferito, in condizioni gravi, trasportato dai sanitari del “118” presso il pronto soccorso dell’ospedale “Annunziata” di Cosenza, è tutt’ora ricoverato in prognosi riservata, in coma farmacologico. Al termine delle formalità di rito, l’indagato è stato tradotto presso la casa circondariale di Paola, in attesa della convalida del fermo da parte del Giudice per le Indagini Preliminari che dovrà verificarne la fondatezza delle accuse mosse dalla locale Procura.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 6.764 i nuovi casi e 51 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività all’1,2%. Nel Lazio sono 716 le nuove positività e 6 le vittime. In Campania, 722 le infezioni e 7 i decessi. In Basilicata, 20 i contagi e nessun decesso. In Puglia, 251 nuovi casi e 1 morto. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
EVENTO A Matera, domenica prossima, 7 novembre, alle ore 11.30, in occasione dell’incontro tra Matheola e Viggiano, valido per la Coppa Basilicata di Eccellenza Femminile, sarà inaugurato il nuovo campo di calcio, in via della Tecnica (Zona Paip). All’evento inaugurale, come segnalato in redazione, prenderanno parte il sindaco della città dei Sassi, Domenico Bennardi, e l’assessore allo Sport, Giuseppe Sarli.
METEO Per la giornata di domani, come informato da “3B Meteo“, tempo soleggiato con maggiori addensamenti verso l’Emilia Romagna, deboli precipitazioni a ridosso dell’Appennino, piogge su Sardegna e Lazio ed instabilità tra Molise, Campania e Puglia. Le temperature saranno, in ascesa, tra i 13 e 23 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale