Per l’omicidio di Massimo Melis, le indagini della Polizia di Stato hanno consentito di individuare e sottoporre a fermo, nella serata di ieri, intorno alle ore 22.30, un cittadino italiano, indiziato di delitto.
Si tratta di L.O., un 62enne, originario della provincia di Enna, ma da tempo residente a Torino.
L’uomo, come informato in redazione dalla Polizia di Stato, è fortemente sospettato dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura torinese di avere ucciso, con un colpo di pistola alla testa, la sera del 31 ottobre scorso, il 52enne operatore della “Croce Verde“.
L’assassinato, molto probabilmente, era considerato il rivale in relazione al suo forte interesse provato per la donna che aveva accompagnato, poco prima, a casa, a bordo della propria auto, una “Fiat Punto“, dove, purtroppo, in seguito, è stato ritrovato dagli investigatori.
Rocco Becce
Direttore Editoriale