In Puglia, operazione del personale del Commissariato di Martina Franca, nel tarantino.
Per diversi furti di moto commessi nella città pugliese, la Polizia di Stato ha eseguito 4 fermi.
Si tratta di due minorenni, sottoposti agli arresti domiciliari, mentre gli altri rispettivamente di 20 e 19 anni sono stati accompagnati presso il locale carcere.
Tutti sono accusati di furto aggravato, continuato in concorso, ricettazione, evasione e resistenza a pubblico ufficiale.
Gli investigatori avevano avviate mirate indagini per individuare i responsabili dei numerosi furti di moto nel comune della Valle d’Itria.
Ciò avveniva esclusivamente nelle ore notturne e all’interno di recinti condominiali.
Nel corso di uno degli ultimi servizi, gli agenti, appostati all’entrata della cittadina, a notte fonda, intorno alle ore 4.00, hanno notato giungere due scooter di grossa cilindrata con a bordo i quattro giovani.
L’attesa ha prodotto i risultati sperati.
Infatti, dopo una decina di minuti, i ladri sono ritornati proprio in quella traversa, due alla volta, spingendo due scooter appena prelevati.
Immediato è stato l’intervento degli operatori di Polizia che sono riusciti a bloccarne tre.
Il quarto, accertato essere un minore, che era scappato nelle campagne circostanti, è stato, poi, rintracciato e fermato nella zona di San Paolo, mentre stava salendo su di un altro scooter condotto da un parente, giunto di proposito da Taranto per portarlo via.
Accompagnati negli Uffici del Commissariato si è accertato che i quattro fermati, tra cui due minorenni, avevano al loro carico tutti numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e che uno di questi era attualmente agli arresti domiciliari.
Tutti i veicoli recuperati che presentavano evidenti segni di effrazione sono stati, poi, restituiti ai legittimi proprietari.
A segnalarlo è la Questura di Taranto.
Donatina Lacerenza
Collaboratore
