CRONACA – LUTTO NEL MONDO DELLO SPORT – All’età di 75 anni, è deceduto oggi, a Roma, il noto giornalista Giampiero Galeazzi che non dimenticheremo mai per quanto ha fatto, soprattutto nel mondo dello sport. TRA EMILIA ROMAGNA, LIGURIA E CALABRIA, SEQUESTRO DI PATRIMONIO ESEGUITO DALLA “DIA” – La DIA (Direzione Investigativa Antimafia), su disposizione del Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Misure di Prevenzione, ha eseguito un decreto di sequestro di beni nei confronti di un imprenditore originario di Cittanova (RC). L’uomo, nel luglio del 2016, era stato arrestato nell’ambito della operazione antimafia denominata “Alchemia“, in esito alle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) gravemente indiziato del reato di associazione di tipo mafioso, quale partecipe della cosca “Raso–Gullace–Albanese“. Nonostante il Tribunale di Palmi (RC) in data 18 luglio 2020 abbia, poi, assolto l’uomo dall’imputazione a lui ascritta per non aver commesso il fatto, il Tribunale di Reggio Calabria, su proposta della Procura reggina, a seguito delle approfondite indagini patrimoniali della “DIA”, ha, comunque, emesso il provvedimento di sequestro ritenendo la persona, comunque, caratterizzata da una pericolosità sociale qualificata, in quanto indiziata di appartenere all’associazione mafiosa di Cittanova, ed in particolare all’articolazione operante in territorio ligure, dove da tempo la cosca risulta radicata e mantiene uno stretto collegamento con la sede di origine. Il sequestro ha interessato l’intero capitale sociale e patrimonio aziendale di 4 società, operanti nel settore edile ed immobiliare, 21 fabbricati e 13 terreni, situati a Genova e provincia, Cittanova (RC), Bardi (PR) e Bardineto (SV), oltre a conti correnti e posizioni finanziarie per un valore stimato di circa 2 milioni di euro. L’odierna operazione è il risultato che rientra nel quadro delle attività operative finalizzate all’aggressione delle illecite ricchezze acquisite e riconducibili, direttamente o indirettamente, a contesti delinquenziali, per tutelare la parte sana dell’economia nazionale. FURTO AGGRAVATO A ROMA, DUE ARRESTI ESEGUITI DAI CARABINIERI – Al termine di un mirato servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori, i Carabinieri del Comando di Roma Piazza Venezia hanno arrestato due cittadini stranieri, di 40 e 39 anni, entrambi disoccupati e senza fissa dimora, già conosciuti dai militari, con l’accusa di furto aggravato in concorso. Ieri mattina, al termine di un prolungato servizio di osservazione e pedinamento, hanno bloccato i due dopo aver messo a segno il furto del portafogli di una pensionata romana, mentre era intenta nel parcheggiare la propria autovettura in via Appia Nuova. Mentre il meno giovane distraeva la donna facendole credere di avere la ruota forata, il complice è riuscito ad aprire lo sportello e a sfilare dalla borsa il portafogli con all’interno documenti personali, carte di credito e alcune decine di euro in contanti. Subito dopo sono stati bloccati dai militari ed arrestati. Recuperata l’intera refurtiva, che è stata poi riconsegnata alla vittima, la coppia è stata condotta in caserma e trattenuta nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. CONTROLLI ANTI COVID DEI CARABINIERI DI COLLEFERRO – Il “Covid–19” rialza la testa in quasi tutt’Italia e anche a Roma e nelle altre province laziali. Quindi, i Carabinieri della Compagnia di Colleferro intensificano i controlli per contrastarne la diffusione. In particolare, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno controllato 10 esercizi pubblici dislocati su tutto il territorio di competenza della Compagnia e 2 bar sono stati proposti per la sospensione temporanea dell’attività. Saranno i sindaci dei rispettivi comuni a valutarne caso per caso. 6 avventori di uno stesso locale, invece, sono stati multati perchè trovati senza “Green Pass“. I controlli a tutela della salute pubblica, proseguiranno in vista del prossimo week end, in particolare durante la movida. Nell’ambito della stessa attività preventiva e repressiva, le gazzelle del NORM dei Carabinieri hanno eseguito anche un servizio straordinario di controllo del territorio per contrastare i reati in genere. Quattro sono state le denunce. Nello specifico, un 20enne residente a Velletri, che si era messo alla guida della sua auto sotto l’effetto di alcol, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria competente. Al ragazzo è stata anche ritirata la patente di guida. Denunciati anche un 46enne di nazionalità rumena per aver violato il provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale per motivi di pubblica sicurezza, emesso dal Questore di Frosinone, oltre a due 30enni albanesi, irregolari sul territorio nazionale. Nello stesso contesto, sono state identificate 23 persone, controllate 18 autovetture, ritirata una patente, elevata una segnalazione alla Prefettura nei confronti di una persona di Velletri, controllata nel comune di Artena, trovata in possesso di 2 gr. di hashish. Sempre stamane, i militari della Compagnia hanno eseguito un’ordinanza di aggravamento della misura detentiva, dai domiciliari al carcere, nei confronti di un 54enne di Segni, in provincia di Roma, dovendo espiare una pensa residua. L’uomo, lo scorso mese di ottobre, era stato rintracciato dai carabinieri della Stazione di Segni e sottoposto alla detenzione domiciliare per l’espiazione di una pena detentiva di 3 mesi e una multa di 300 euro, per appropriazione indebita e truffa. Reati commessi tra il 2008 e il 2009 in provincia di Frosinone. Nello specifico, l’uomo ha violato le prescrizioni imposte dall’Ufficio di Sorveglianza di Roma che, concordando con quanto segnalato dai carabinieri, ha disposto l’aggravamento della misura detentiva e l’accompagnamento presso il carcerre “Rebibbia“. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. TRUFFE ONLINE SCOPERTE DAI CARABINIERI IN BASILICATA – Ancora truffe online scoperte in Basilicata dai Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza, guidato dal Colonnello Nicola Albanese. 6 persone, dai 21 ai 61 anni, di fuori regione, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria competente, dopo essersi impossessate di oltre 3.400 euro. Gli imbrogli perpetrati via web, ad ignari cittadini, sono stati individuati dai Carabinieri dei locali Comandi Stazione, ad Abriola, Francavilla in Sinni, Senise, Terranova del Pollino e Viggiano. A PISTICCI SEQUESTRO AMBIENTALE DEI CARABINIERI FORESTALI – In Basilicata, i Carabinieri Forestali della Stazione di Pisticci, in provincia di Matera, durante alcuni controlli per il contrasto all’illecito smaltimento di rifiuti, hanno sottoposto a sequestro un deposito, non autorizzato, di pneumatici. Nell’area della sede, riguardante una ditta specializzata, erano depositati circa 600 pneumatici di varia dimensione e tipologia,
non riutilizzabili. Per la violazione è stato deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare responsabile della ditta. A LIZZANO COPPIA IN MANETTE – In Puglia, a Lizzano, in provincia di Taranto, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione a 2 misure cautelari personali della custodia in carcere a carico di una coppia del posto. Si tratta di un 44enne, già sottoposto agli arresti domiciliari e della sua convivente, una 34enne, sottoposta alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali. I due erano stati arrestati, in flagranza di reato, alcuni mesi fa, dai Carabinieri della Stazione di Maruggio, dopo aver depredato degli elettrodomestici in numerose abitazioni estive tra Campomarino di Maruggio e San Pietro in Bevagna, per, poi, vendere la refurtiva attraverso i social network. Stabilitisi nella cittadina pugliese, inoltre, gli arrestati, avevano preso in affitto un appartamento di proprietà di una 85enne, ma da subito avevano posto in essere, nei suoi confronti comportamenti persecutori, al solo fine di sottrarsi al pagamento del canone d’affitto. In sede di denuncia l’anziana aveva raccontato alla P.G. come le minacce, le ingiurie, il disturbo continuo nelle ore del riposo e i danneggiamenti, erano diventati una vera e propria persecuzione che le avevano procurato un malessere sia fisico che psicologico. Dopo le formalità di rito, i fermati sono stati tradotti nel carcere di Taranto. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Taranto. 43ENNE CON DROGA ARRESTATO A TARANTO. – I “Falchi” della Squadra Mobile, diretta dal dott. Fulvio Manco, nel corso di una mirata attività antidroga, hanno scoperto in un appartamento del Quartiere Paolo Sesto una vera e propria serra artigianale adibita alla coltivazione di marijuana. Il proprietario di casa, un tarantino di 43 anni, da tempo aveva avviato un’attività commerciale per la vendita legale di prodotti derivanti dalla canapa e, usandola come “paravento”, convinto di non essere scoperto, aveva bene pensato di avviare parallelamente una fruttuosa coltivazione di marijuana. A scoprirlo dopo un’articolata attività di indagine i poliziotti che hanno deciso, così, di procedere ad una perquisizione in casa del commerciante. A conferma di quanto sospettato, all’interno dell’appartamento, gli investigatori hanno trovato uno stanzino, adibito a vivaio, con tanto di serra completa di sistema di illuminazione, di areazione e misurazione dell’umidità necessario per la coltivazione delle piante di marijuana. All’interno della serra scientificamente costruita sono state recuperate e, poi, sequestrate 4 piante di medie dimensioni. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire anche più di 100 gr. di sostanza stupefacente, già essiccata, triturata e custodita in vasetti pronta per il successivo spaccio, oltre a tutto il necessario per la confezione in dosi. Sequestrati, infine, circa 600 euro in banconote di piccolo taglio, provento dell’illecita attività. Al termine dell’operazione il 43enne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 8.516 i nuovi casi e 68 i morti per “Coronavirus“, al tasso di positività all’1,7%. Nel Lazio, sono 1.073 le nuove infezioni e 5 le vittime. In Campania, 869 i nuovi casi e 6 le persone scomparse. In Basilicata, 18 sono gli infettatti e nessun morto. In Puglia, 265 i contagiati e 3 i decessi. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
EVENTO Sono due i nuovi ispettori assegnati al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno. Provengono direttamente dalla “Scuola Ispettori del Corpo” che ha sede a L’Aquila, dove hanno brillantemente completato il triennio di formazione, durante il quale hanno conciliato un rigoroso addestramento con gli impegnativi studi universitari, conseguendo la laurea di “Operatore Giuridico D’Impresa”. I giovani Marescialli sono stati inseriti nell’organico del “Gruppo di Ascoli Piceno“, presso il quale, affiancati ai colleghi già in forza al Reparto, potenzieranno il dispositivo di Polizia Economico-Finanziaria, finalizzato a prevenire, contrastare e reprimere illeciti di natura tributaria ed ogni altra forma di illegalità. I militari, come informato in redazione, sono stati ricevuti dal Comandante Provinciale, Col. Michele Iadarola, che, ai nuovi arrivati, ha espresso un sincero benvenuto ed i migliori auguri di buon lavoro.
METEO Per domani temperature alquanto stabili, un pò ovunque, tra i 13 e 21 gradi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale