Una custodia cautelare in carcere, un’altra agli arresti domiciliari e un obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
È l’operazione antidroga eseguita, nelle ultime ore, dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Senise, al comando del Capitano Marco Di Iesu che si è avvalso del supporto delle Compagnie CC di Torre Annunziata e Viggiano, oltre che dell’unità antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito.
I militari, appartenenti al Comando Provinciale CC di Potenza, guidato dal Colonnello Nicola Albanese, hanno eseguito dei fermi, in ordine alle ipotesi di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le misure cautelari sono state eseguite con altrettante perquisizioni domiciliari, veicolari e personali.
L’attività investigativa, in cui risultano coinvolti i destinatari dei provvedimenti restrittivi, ha avuto inizio con l’arresto da parte dei Carabinieri dell’Aliquota Operativa della locale Compagnia, di una donna, nel mese di aprile scorso, a Sant’Arcangelo, nel potentino.
Come informato in redazione, la presunta pusher è stata trovata in possesso di 24 grammi di sostanza stupefacente, di tipo marijuana.
L’indagine proseguita nei confronti dell’arrestata ha consentito agli investigatori di accertare che già dal mese di dicembre 2020, si recava spesso nel materano per l’acquisto di sostanza stupefacente, di tipo marijuana e hashish che poi rivendeva nel suo territorio.
L’attività ha anche consentito di appurare che la sostanza veniva venduta principalmente in luoghi di ritrovo frequentati soprattutto da giovanissimi.
Per la rivendita della sostanza stupefacente, l’indagata si avvaleva della collaborazione di altri due giovani del posto, oltre che assuntori e, quindi, acquirenti di stupefacente, che collaboravano anche nello smercio e, talvolta, nella detenzione della droga.
L’operazione, denominata “Green Eggs“, ha permesso di interrompere un traffico significativo di sostanze stupefacenti che dalla vicina provincia materana raggiungeva principalmente il paese della Val d’Agri.
L’arrestata è stata tradotta presso il carcere campano di Pozzuoli, uno dei giovani è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari e l’ultimo è stato sottoposto al provvedimento di obbligo di presentazione alla P.G.
Nei prossimi giorni, invece, si terranno gli interrogatori di garanzia, su ordine della Procura della Repubblica di Lagonegro, diretta dal dott. Gianfranco Donadio, a conclusione di indagini coordinate dalla locale Procura e dal pm, dott.ssa Francesca Fresch e condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia operante.
Durante le indagini, sviluppatesi con intercettazioni telefoniche, servizi di osservazione e pedinamento, controlli e perquisizioni, sono stati effettuati 6 arresti in flagranza di reato e deferite, in stato di libertà 10 persone, tutte per reati riconducibili alla detenzione e allo spaccio di stupefacenti.
Inoltre, sono stati sequestrati 370 grammi circa di marijuana, hashish ed eroina, oltre ad alcune piante di canapa indica.
Rocco Becce
Direttore Editoriale