CRONACA – CONTROLLI E ARRESTI ESEGUITI DAI CARABINIERI A ROMA – È stato un fine settimana di intensi controlli nelle zone della movida della Capitale, finalizzati ad arginare eventuali fenomeni di illegalità, degrado e inottemperanza alle disposizioni in materia di prevenzione dal contagio da “Covid–19“. Le attività, pianificate dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma, sono state organizzate nelle aree considerate potenzialmente a maggiore affluenza di persone, allettate dall’offerta di esercizi commerciali e locali di intrattenimento, così come quelle storicamente di particolare attrazione. Così, a San Lorenzo, sono entrati in azione i Carabinieri della Compagnia Roma piazza Dante, insieme ai militari delle Compagnie Roma Centro, Roma San Pietro e Roma E.U.R. Le decine di verifiche svolte nei confronti di persone, veicoli ed esercizi commerciali, hanno portato alla sanzione nei confronti del titolare di un minimarket, un cittadino del Bangladesh di 36 anni, per la violazione del Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Roma Capitale in materia di vendita di bevande alcoliche da asporto ed alla sanzione di un ragazzo di 24 anni, in ordine al consumo di bevande alcoliche in contenitori di vetro sulla pubblica via. Qualche ora prima i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo hanno denunciato a piede libero un cittadino del Senegal di 29 anni, nella Capitale senza fissa dimora e già conosciuto alle forze dell’ordine, che in piazza dei Siculi, impugnando un coltello da cucina, aveva preso a calci un’auto in transito, condotta da una donna rimasta sconosciuta poichè è velocemente fuggita per paura. Lo straniero, poi, ha iniziato ad infierire verbalmente nei confronti di alcuni passanti. La segnalazione fatta ad una pattuglia di Carabinieri in transito ha consentito ai militari di intervenire tempestivamente e di disarmare il giovane, che è stato portato in caserma. Il cittadino straniero è stato denunciato a piede libero con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, minaccia aggravata e porto di armi od oggetti atti ad offendere. A Trastevere, invece, i Carabinieri della locale Compagnia, insieme ai colleghi delle Compagnie Roma Casilina, Roma Centro, Roma Montesacro e Roma San Pietro, hanno passato al setaccio il dedalo di vicoli dello storico quartiere, arrestando, in flagranza di reato, un cittadino libico di 25 anni, proveniente da Valmontone, e un cittadino marocchino di 32 anni, senza fissa dimora, entrambi con precedenti, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati sorpresi dai Carabinieri della Stazione Roma Trastevere proprio mentre stavano cedendo delle dosi di hashish ad un acquirente, a sua volta identificato e segnalato all’U.T.G. durante la perquisizione dei due maghrebini, sono stati trovati in possesso di una decina di dosi ancora da spacciare e di un centinaio di euro, denaro in banconote di piccolo taglio ritenuto provento dell’attività di spaccio. Un pub di via della Scala, invece, è stato sanzionato per aver venduto bevande alcoliche da asporto ad alcuni avventori oltre l’orario consentito dal Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Roma Capitale. Nelle due zone prese in esame, i Carabinieri hanno controllato complessivamente più di 300 persone, di cui 40 con precedenti, circa 180 veicoli e una quarantina tra locali ed esercizi commerciali. Nelle ultime ore, altre 4, sono le persone arrestate con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari hanno anche sequestrato centinaia di dosi tra hashish, cocaina, eroina e crack. I Carabinieri della Compagnia Roma San Pietro hanno arrestato un cittadino del Gambia di 27 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, sorpreso in strada, mentre stava finalizzando una negoziazione con un cliente, per la cessione di 3 dosi di eroina, dietro corrispettivo di 290 euro. La trattativa è stata bruscamente interrotta dall’intervento dei Carabinieri che hanno arrestato il 27enne e identificato l’acquirente, segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntore di droghe. Non solo, nelle tasche del gambiano, i militari hanno trovato un cellulare risultato provento di una rapina commessa 2 giorni fa ai danni di una 54enne romana, motivo per cui il ragazzo dovrà rispondere anche di ricettazione. I Carabinieri della Stazione Roma Quadraro, invece, hanno arrestato un romano di 26 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, notato in atteggiamento sospetto nei pressi della fermata della metropolitana di Porta Furba. Il giovane, controllato dai Carabinieri, è stato trovato in possesso di 14 gr. di hashish e durante le successive operazioni, eseguite anche nella sua abitazione, è stato rinvenuto e sequestrato un panetto di hashish del peso di 50,5 gr. Il 26enne è stato posto agli arresti domiciliari. A Tor Bella Monaca, i Carabinieri del locale Comando Stazione anno fatto scattare le manette ai polsi di un romano di 50 anni, con precedenti, dopo averlo notato nella piazza di spaccio, in via dell’Archeologia. Bloccato e sottoposto alla perquisizione personale, l’uomo è stato trovato con 11 dosi di cocaina pronte per essere piazzate e circa 300 euro in contanti, provento dell’attività illecita. Vicino al punto dove è stato eseguito l’arresto i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato anche 18 dosi di crack. Su via Casilina, infine, nei pressi della fermata della metro linea C “Torre Angela”, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Vergata hanno arrestato un 50enne romano, anche lui con precedenti, che all’atto del controllo è stato trovato nella disponibilità di 45 dosi di cocaina pronte per essere smerciate. 35ENNE IN MANETTE A TIVOLI – I Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme hanno arrestato un cittadino del Gambia di 35 anni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, nella mattinata di ieri, è stato intercettato nel corso di uno dei quotidiani controlli predisposti dal Comando della Compagnia Carabinieri di Tivoli, finalizzati ad arginare il fenomeno dello spaccio di droga lungo le strade della città. A notare degli strani movimenti di quel passeggero a bordo di un bus urbano sono stati i militari del locale Comando Stazione, che hanno deciso di predisporre uno specifico servizio di osservazione. I militari si sono resi conto che ad ogni fermata effettuata dal mezzo pubblico, salivano e scendevano noti assuntori di droga, motivo per cui hanno deciso di approfondire le verifiche, fermando il bus e facendo scattare un controllo nei confronti dell’uomo. Nel corso della perquisizione, il personale dell’Arma ha trovato lo straniero in possesso di 5 gr. di eroina, per cui è stato arrestato e trattenuto in caserma, in attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria competente. È quanto segnalato dal Comando Provinciale CC di Roma. INCIDENTE TRA AUTO IN BASILICATA, UN MORTO E UN FERITO GRAVE – Ancora sangue sulle strade lucane. Anche oggi, una persona è deceduta in uno scontro tra due veicoli, una Station Wagon e un Hyundai. L’impatto, frontale, per motivi da accertare, è avvenuto nel pomeriggio di oggi, sulla Strada Statale Basentana, in territorio di Pisticci, al km. 77,400. A perdere la vita Angelo Russo, un 27enne di Bernalda, nel materano, mentre un 47enne pugliese, rimasto ferito, è stato trasportato, in codice rosso, al “San Carlo” di Potenza. Sul posto, oltre ai mezzi di soccorso, erano presenti il “118 Basilicata“, i militari dell’Arma, la Polizia Locale e il personale Anas. IN PUGLIA, STRANIERO 24ENNE FINISCE IN CARCERE – A Taranto, gli agenti della Squadra Mobile e della Digos, al termine di rapide indagini, hanno identificato un giovane di origine pakistana di 24 anni che lo scorso 8 dicembre, impugnando un idrante, impedì alle forze di Polizia di avvicinarsi alla recinzione dell’Hot Spot, favorendo la fuga di 16 ospiti del Centro. Ospite dall’ottobre scorso all’interno della struttura d’accoglienza di Taranto, l’uomo, insieme ad altri profughi, sin dalle prime ore del pomeriggio di quell’8 novembre e fino a tarda sera, avevano protestato in maniera decisa per il ritardo a loro dire, di alcune procedure d’identificazione. Poi, circa una ventina di ospiti, erano riusciti a piegare la recinzione perimetrale della struttura con l’intenzione di scappare.
L’intervento del personale di Polizia, impegnato nei servizi di vigilanza per impedire la fuga fu ostacolato dal pakistano con in mano l’idrante del sistema antincendio. Le indagini congiunte di Squadra Mobile e Digos, coadiuvate dall’attenta analisi delle immagini di video sorveglianza presenti all’interno ed all’esterno del Centro, nonchè dalla collaborazione del personale in servizio, hanno fatto stringere il cerchio sul responsabile del gesto che è stato così, arrestato e condotto in carcere a Lecce, indagato per resistenza aggravata a pubblico ufficiale e danneggiamento.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 9.709 i nuovi casi e 46 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 2%. Nel Lazio, 1.316 sono i nuovi positivi e 5 le vittime. In Campania, 798 i nuovi contagi e 4 morti. In Basilicata, 30 le positività e nessun morto. In Puglia, 118 le infezioni e 0 decessi. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
EVENTO – “ANTIMAFIA ITINERANTE”, DA DOMANI AD AGRIGENTO – Dopo l’appuntamento di Palermo e Trapani, “Antimafia Itinerante” toccherà ancora la Sicilia, questa volta Agrigento. Si inizierà, domani, lunedì 22 novembre, alle ore 11.00, con la presentazione della mostra agli organi d’informazione. L’evento sarà aperto al pubblico nelle giornate del 23, 24 e 26, dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00 e nelle giornate del 22 e del 25 novembre, dalle ore 15.00 alle ore 18.00. La mostra sarà dedicata anche agli incontri con gli studenti della comunità scolastica agrigentina e della provincia, per far conoscere la nostra istituzione e il suo significato storico e culturale. Per accedere all’interno del museo archeologico “Pietro Griffo” sarà necessario esibire il “Green Pass”. Giovedì 25 novembre, alle ore 11.00, si svolgerà il convegno sul tema “L’influenza della religione nella lotta alla mafia”, nel quale interverranno il Direttore della “DIA“, dott. Maurizio Vallone, l’Arcivescovo di Agrigento, Alessandro Damiano, il Capo Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno, Prefetto Michele Di Bari, il Procuratore Capo della Repubblica di Agrigento, dott. Luigi Patronaggio, il Presidente della Pontificia Accademia Mariana Internazionale, padre Stefano Cecchin, il Rabbino della Comunità Ebraica di Napoli, Maskil Ariel Finzi, il Segretario Generale della Confederazione Islamica in Italia, dott. Massimo Cozzolino e il vice Direttore Amministrativo della “DIA“, Gen. B. CC Antonio Basilicata. La giornata potrà essere seguita in diretta streaming, a partire dalle ore 11.00, sui seguenti siti: https://direzioneinvestigativaantimafia.interno.gov.it/ e https://www.corriere.it Nelle settimane successive, il programma itinerante toccherà le sedi siciliane di Caltanissetta, Catania e Messina, per, poi, proseguire verso altre regioni italiane che vi segnaleremo, appena, in redazione, ne avremo notizia.
METEO Per la giornata di domani, come informato da “3B Meteo” cieli molto nuvolosi con piogge e rovesci, specie al Nord. Instabile con rovesci e temporali, più frequenti sul versante tirrenico. Qualche schiarita in più su Marche e Abruzzo e piogge più diffuse sulla Campania, alternate a schiarite su Molise, Basilicata Calabria e Sicilia. Le temperature, comprese tra i 16 e 21 gradi, saranno stazionarie.
Rocco Becce
Direttore Editoriale