Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich, in arte Lina Wertmüller, regista, sceneggiatrice e scrittrice italiana, di origini lucane, di Palazzo San Gervasio, un comune nel potentino, all’età di 93 anni, si è spenta nella notte, nella sua casa di Roma, dove era nata il 14 agosto del 1928.
È stata la prima donna nella storia ad essere candidata all’Oscar come migliore regista, per il film “Pasqualino Settebellezze“, nella cerimonia del 1977.
Il suo primo, grande successo, nel 1972, “Mimi metallurgico ferito nell‘onore“, in cui per la prima volta fa coppia artistica con il suo protagonista per eccellenza, Giancarlo Giannini, ha un travolgente successo in sala e si guadagna l’invito al “Festival di Cannes“.
Nel 2019, dopo anni di grande lavoro nel settore cinematografico, l’Academy hollywoodiana le aveva assegnato l’Oscar alla Carriera.
La camera ardente sarà allestita domani nella Capitale, in Campidoglio, dalle ore 10.00, e i funerali si terranno nella giornata di sabato prossimo, alle ore 11.30, nella Basilica di Santa Maria in Montesanto, nota come la “Chiesa degli Artisti“, in piazza del Popolo, 18.
Redazione