In Campania, i Carabinieri della Stazione Forestale di Acerno, nel salernitano, a seguito di controlli ed accertamenti mirati, hanno scoperto numerosi smaltimenti illeciti di rifiuti perpetrati in aree boscate tutte rientranti nel perimetro del Parco Regionale dei Monti Picentini.
I militari, allertati dalle segnalazioni di alcuni cittadini, nei giorni scorsi, hanno avviato verifiche e perlustrazione ad ampio raggio su aree boscate, anche interne e non immediatamente raggiungibili dalla viabilità ordinaria.
Nelle località Pozzo del Capretto – Vesparo, servite dalla strada regionale Acerno-Montecorvino Rovella, ed in località Piano, lungo la strada che da Acerno conduce a Campagna, hanno individuato diversi punti di illecito sversamento di rifiuti.
Si tratta, di fusti usati di vernici da alcuni dei quali la pittura era colata sul terreno boscato, di residui di lavorazione in cartongesso, di sacchi contenenti miscele per intonaco ed utensili da lavoro quali pennelli e rulli.
I rifiuti speciali ed anche pericolosi sono stati smaltiti, illecitamente, in aree boscate di pregio ambientale e naturalistico tutelate quale è il Parco Regionale di Monti Picentini.
Il personale dell’Arma ha, così avviato puntuali indagini sui luoghi e, ricostruendo la filiera di produzione dei rifiuti dai luoghi di produzione a quelli di rivendita finale, hanno individuato l’autore dei reati, il titolare di una ditta edile, denunciato alla Autorità Giudiziaria, per gestione illecita di rifiuti e danneggiamento e deterioramento di habitat in sito protetto.
Donatina Lacerenza
Collaboratore