POLITICA – POTENZA, CONVOCATO IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA – Il Consiglio regionale della Basilicata, presieduto da Carmine Cicala, è stato convocato, in seduta ordinaria, alle ore 11.00 di martedì prossimo, 14 dicembre. La riunione si svolgerà nell’Aula Dinardo, al piano terra del Palazzo della Giunta regionale, in via Vincenzo Verrastro 4. All’ordine del giorno diversi gli argomenti, seguiti da eventuali atti, nel frattempo licenziati dalle Commissioni Consiliari Permanenti. I lavori saranno tradotti nella lingua dei segni italiana, per tutta la durata della seduta. La riunione, come sempre, sarà trasmessa in web streaming, su pc, smartphone e tablet, dai siti internet www.consiglio.basilicata.it e www.basilicatanet.it e, inoltre, potrà essere seguita attraverso il profilo Twitter @CRBasilicata.
CRONACA – CONTROLLI E ARRESTI ESEGUITI DAI CARABINIERI A ROMA E PROVINCIA – Nel corso di un servizio finalizzato alla verifica del rispetto delle prescrizioni per il contenimento del contagio da “Covid-19“, i Carabinieri della Compagnia Roma San Pietro hanno sanzionato 9 persone, tra passanti e dipendenti di negozi. Nello specifico, i Carabinieri della Stazione Roma San Pietro, tra viale Giulio Cesare e via Ottaviano, hanno sanzionato 4 persone, tre cittadini del Bangladesh e uno del Perù, tra i 30 e 39 anni, sorprese senza mascherina indossata in una delle zone indicate come obbligatoria dall’ordinanza del sindaco di Roma. In via Candia, gli stessi Carabinieri hanno sanzionato anche un 48enne peruviano e un 61enne del Senegal, sorpresi senza indossare i dispositivi di protezione individuale. I trasgressori sono stati multati per 400 euro ognuno. I militari della Stazione Roma Madonna del Riposo, poco più tardi, hanno controllato diverse attività commerciali nei pressi di via Boccea e piazza Giureconsulti. Nei confronti di 3 titolari di minimarket, gestiti da cittadini del Bangladesh, i militari hanno fatto scattare altrettante sanzioni amministrative, per un totale di 2.800 euro. I commercianti sono stati sorpresi all’interno delle rispettive attività senza indossare alcun dispositivo di protezione individuale. La troppa fretta e l’eccessivo nervosismo nel camminare con quel pacchetto hanno fatto finire nei guai un cittadino filippino di 55 anni, incensurato, che è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato controllato proprio mentre stava tenendo tra le mani il plico. All’interno, i militari hanno scoperto, 52,11 gr. di cristalli di shaboo. Immediate sono scattate le perquisizioni che hanno portato al rinvenimento e al sequestro di altri 33,09 gr. di shaboo trovate nascoste nell’armadietto dell’attività dove era impiegato e altri 11,09 gr. della stessa sostanza cristallina occultati in un mobile TV della sua abitazione. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria. Proseguono i controlli dei Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca, congiuntamente al personale di ACEA, ARETI e dell’ATER, tra le attività fortemente volute dal Prefetto di Roma Matteo Piantedosi nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per il ripristino della legalità nel quartiere. I militari sono nuovamente intervenuti in largo Ferruccio Mengaroni e via Fernando Quaglia, al fine di verificare la presenza di allacci abusivi alla rete elettrica e/o idrica e di occupazioni abusive. Il bilancio delle attività dei Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca è di 219 unità abitative controllate e 19 persone denunciate a piede libero, accusate, a vario titolo, di furto aggravato. Nel corso dei controlli, i militari hanno accertato che tra le 19 persone denunciate, quattro di queste sono risultate recidive, poichè, già denunciate, per le stesse violazioni, lo scorso 26 novembre. I Carabinieri con i tecnici incaricati hanno provveduto contestualmente al ripristino dello stato dei luoghi ed alla rimozione degli abusi accertati. Proseguono le attività di controllo del territorio e di verifica nei pressi delle attività commerciali dei Carabinieri della Stazione Roma La Storta finalizzati alla verifica del rispetto delle normative ambientali. I militari, sono intervenuti di iniziativa in zona “Tragliatella”, dove hanno arrestato 2 uomini di 58 e 46 anni, sorpresi a dare alle fiamme un grosso cumulo di rifiuti pericolosi, consistenti in materiale plastico, fili elettrici e scarti di lavorazione del legno, su un terreno di circa 1.000 mq. I Carabinieri, coadiuvati dai vigili del fuoco, hanno domato le fiamme e hanno messo in sicurezza l’area, che è stata successivamente sottoposta a sequestro amministrativo. Una volta individuato il proprietario del terreno, un 57enne del posto, i militari hanno fatto scattare la denuncia a piede libero per il reato di attività di gestione non autorizzata di rifiuti pericolosi. Al termine delle operazioni, i due soggetti sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari presso le loro abitazioni in attesa dell’udienza di convalida. Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste hanno arrestato un 62enne romano, già noto alle forze dell’ordine, con le accuse di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Transitando in via Ascoli Satriano, zona Quarticciolo, i Carabinieri hanno sorpreso l’uomo mentre cedeva una tavoletta di hashish ad un 52enne romano in cambio di 450 euro e sono intervenuti immediatamente. Bloccato l’uomo, i militari hanno recuperato la tavoletta di stupefacente, del peso di 100 gr., e il denaro. L’acquirente è stato identificato e denunciato a piede libero. La successiva perquisizione a casa dell’arrestato, ha permesso ai Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste di rinvenire ulteriori 1,6 kg. di hashish, 7 gr. di cocaina e la somma contante di 1.600 euro. Il presunto pusher è stato sottoposto agli arresti domiciliari, mentre tutta la droga, per un totale di 1,8 kg. circa e tutto il denaro, 2.050 euro, sono stati sequestrati. I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia, su delega della locale Procura Repubblica, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Civitavecchia nei confronti di un uomo, 39enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, che per quasi tre giorni ha tenuto segregata nella propria abitazione la sua compagna, sottoponendola a molteplici violenze sessuali e maltrattamenti di ogni genere. Ferita con un coltello da cucina agli arti superiori, picchiata al volto ed ai fianchi, costretta a soddisfare le sue richieste, addirittura legata al letto con nastro adesivo e sottoposta allo sfregamento di un peperoncino piccante sugli occhi. Sono state proprio l’efferatezza e la crudeltà gratuita dimostrate dall’uomo e minuziosamente ricostruite con le indagini dei Carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica, a convincere il Giudice per le Indagini preliminari che la custodia in carcere dell’uomo fosse la misura necessaria. L’incubo per la donna di 36 anni, iniziato dopo appena pochi giorni di convivenza con l’uomo, ha avuto fine solamente nel tardo pomeriggio di sabato scorso quando, ha colto la prima occasione utile in cui il suo aguzzino, dopo quasi tre giorni, si è allontanato da casa lasciandola senza telefono cellulare. Trovata la forza di liberarsi dai vincoli, è uscita in strada e si è rifugiata in un vicino negozio, chiedendo aiuto. Il titolare ha immediatamente contattato il “112“, segnalando la situazione della donna che, all’arrivo dei Carabinieri, è stata fatta salire sull’ambulanza e condotta presso il locale pronto soccorso dell’ospedale “San Paolo“, dove i medici hanno riscontrato le violenze. L’uomo rientrato a casa in nottata, comprendeva però immediatamente che la donna fosse fuggita e si rendeva irreperibile, anzi, dimostrando la propria arguzia, utilizzava addirittura il telefono di lei per inviarsi con la nota applicazione WhatsApp dei messaggi minatori al fine di screditare il racconto della ragazza. Peccato per lui che questa, all’orario degli invii, fosse già in ospedale guardata a vista da medici e Carabinieri e non avesse con sé alcun telefono. Sentitosi braccato, senza riuscire a trovare alloggio da familiare o amici, domenica mattina si è presentato spontaneamente presso la Caserma di via Antonio da Sangallo, essendo stato fuori casa tutta la notte per paura che i Carabinieri lo raggiungessero a casa, non aveva fatto in tempo a far sparire i propri “strumenti di tortura” e, così, gli operanti, nel corso della successiva perquisizione domiciliare, hanno ancora ritrovato gli indumenti intimi della donna, il coltello ed i peperoncini utilizzati per seviziarla, le lenzuola sporche di sangue, tracce biologiche in vari locali dell’appartamento. L’uomo, arrestato, dovrà rispondere di reati gravissimi come quello di sequestro di persona, lesioni personali continuate e pluriaggravate, violenza sessuale. La donna nel frattempo è stata avviata ad un percorso di riabilitazione ed è sostenuta sia sotto il profilo economico che psicologico, da una delle numerose associazioni anti violenza attive sul territorio, che la aiuteranno a ricominciare. È quanto segnalato dal Comando Provinciale CC di Roma. DUE MORTI RINVENUTI IN UNA CASA DI BRIENZA – Tragedia, nella mattinata di oggi, in Basilicata. A Brienza, in provincia di Potenza, due persone sono state trovate morte all’interno di una casa rurale, forse a causa di una fuoriuscita di gas. Si tratta di due operai, di una ditta boschiva, di origini rumene, un 28enne ed un 22enne. La zona interessata è contrada Monte. Il tutto è stato scoperto da un collega che, non vedendoli a lavoro, già da qualche giorno, dopo averli contattati inutilmente al loro cellulare, si è recato sul posto scoprendo da una finestra i corpi senza vita. A quel punto, ha allertato i Carabinieri e, immediatamente, intorno alle ore 9.00, sono intervenuti i militari della Compagnia CC di Viggiano, al comando del Capitano Lucia Audino. Per i rilievi del caso, inoltre, sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale CC di Potenza, i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Potenza e il personale sanitario del “118 Basilicata“. I corpi rinvenuti, come confermato da fonti investigative, sono, poi, stati trasportati all’obitorio del “San Carlo” di Potenza, in attesa dell’autopsia che sarà eseguita nelle prossime ore, mentre ad indagare, su quanto accaduto, sarà la Procura della Repubblica del capoluogo lucano. PROVVEDIMENTO INTERDITTIVO ANTIMAFIA PER UN ISTITUTO DI VIGILANZA PRIVATA DELLA PROVINCIA DI POTENZA – Il Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, ha adottato, oggi, una interdittiva antimafia nei confronti di un istituto privato di vigilanza della provincia di Potenza. Il provvedimento è stato accompagnato anche da quello di revoca della licenza per l’esercizio della attività di vigilanza privata. Entrambi, sono stati adottati all’esito delle risultanze di un’articolata attività istruttoria, con un quadro indiziario complessivo da cui è emersa la sussistenza di idonei elementi sintomatici di un pericolo di infiltrazione mafiosa tali da giustificarne sia l’adozione del provvedimento di revoca dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività di vigilanza privata, che di interdittiva antimafia.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 20.497 i nuovi casi e 118 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 2,86%. Nel Lazio, 1.871 sono le nuove positività e 13 le vittime. In Campania, 1.665 sono i nuovi casi e 11 i decessi. In Basilicata, 99 sono le infezioni e nessun morto. In Puglia, 387 sono le persone contagiate e 7 le decedute. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
EVENTO – POTENZA, “LECTIO MAGISTRALIS DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE ALL‘UNIVERSITÀ DI BASILICATA” – A Potenza, nell’Aula Magna del Campus di Macchia Romana, a partire dalle ore 10 di lunedì prossimo13 dicembre, si svolgerà la Lectio Magistralis del Corso di laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi della Basilicata. La giornata, moderata dal Caporedattore del Tgr Basilicata, Oreste Lo Pomo, sarà introdotta dai saluti del Rettore, Ignazio Marcello Mancini e del Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi a cui seguirà l’intervento, in videomessaggio, del Ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa. Successivamente la Presidente della Conferenza Permanente dei Presidenti di Consiglio di Corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia, Stefania Basili, terrà agli studenti una Lectio Magistralis dal titolo “Le tre S, Sapere, Saper fare, Saper essere, per diventare un buon medico, l’esempio della medicina di genere”. Il programma si concluderà con l’intervento del Ministro della Salute, il lucano Roberto Speranza.
METEO Per domani, tempo stabile e soleggiato al Nord, con temperature in aumento, tra i 9 e 13 gradi. A Sud, maltempo diffuso con piogge, temporali e neve tra gli 800 e 1.000 m., come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale