Nella notte scorsa durante un’operazione della Polizia di Stato di Latina, 7 persone trovate in possesso di droga e di un arsenale di armi, sono state arrestate a Fondi.
Agenti della sezione criminalità organizzata della Squadra Mobile di Latina e del Commissariato di Fondi (LT), in collaborazione con la Squadra Mobile di Frosinone e del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Latina, hanno eseguito 7 arresti.
Tutti i fermati, originari delle città di Latina e Fondi, con precedenti di Polizia, sono stati colti in flagranza di reato, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, di materiale esplosivo e di armi clandestine e da guerra con relative munizioni.
Quanto avvenuto, coordinato dalla Procura della Repubblica di Latina, scaturisce da un’attività info-investigativa, è nata su impulso degli uffici della Polizia di Stato di Latina e Frosinone ed ha visto la partecipazione di alcuni militari dell’Arma.
Agenti e militari hanno proceduto al pedinamento di alcuni degli indagati, riscontrando come nella mattinata di ieri si spostavano a bordo di distinte autovetture, dalla provincia di Latina verso la città di Frosinone.
In quel posto le persone sono rimaste a stazionare, in una villa al centro della città, e notati nel pomeriggio, trasbordare a bordo di 4 auto e di un furgone diversi borsoni.
Nella stessa sera venivano osservati mentre si disponevano in corteo, mettersi in marcia, in particolare con alcune vetture che li precedevano nella maniera tipica di chi funge da staffetta.
Il personale della Polizia di Stato con l’ausilio di alcuni militari dei Carabinieri li ha, così, pedinati a distanza, senza mai perderli di vista.
Nella città di Fondi si è deciso di procedere al controllo, dove sono stati rinvenuti e sequestrati 60 kg. di hashish e 15 kg. di droga, di tipo marijuana.
Nel doppio fondo del furgone sono state, invece, rinvenute 2 pistole, una mitraglietta e 3 fucili con centinaia di munizioni di vario calibro.
Inoltre sono stati rinvenuti 15 kg. di plastico, 14 detonatori e due bombe a mano.
Gli ordigni, come informato in redazione, sono stati disinnescati con l’intervento degli artificieri della Polizia di Stato.
Tutti sono stati dichiarati in arresto e condotti presso il Commissariato di Fondi per l’espletamento delle formalità di rito e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente di Latina.
Rocco Becce
Direttore Editoriale