CRONACA – SEQUESTRO PREVENTIVO ESEGUITO DALLA “DIA“ IN TOSCANA – Nella mattinata di oggi, personale del Centro Operativo D.I.A. di Firenze e della Polizia di Stato hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Firenze nei confronti di due imprenditori del settore agricolo, di origini calabresi, provenienti dalle province di Catanzaro e Crotone, ma da anni trapiantati in Toscana. I due sono indagati per avere impiegato nella propria attività economico-imprenditoriale – agricola, denaro, per un importo di almeno 1.500.000,00 euro, riconducibile all’organizzazione criminale di tipo mafioso denominata ‘ndrangheta, appartenente alla cosca “Grande Aracri” di Cutro (KR) e alla locale di Petilia Policastro, affiliata.
Sulla base dell’attuale ipotesi investigativa, nell’ambito dell’indagine condotta dalla D.I.A. e della Squadra Mobile della Questura di Firenze e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, vagliata dal Giudice per le Indagini Preliminari, i due indagati si sarebbero messi a disposizione delle cosche calabresi per consentire investimenti e impieghi di proventi derivanti dalle attività criminali della ‘ndrangheta. Come informato in redazione dagli investigatori, il sequestro ha riguardato una serie di porzioni immobiliari di tipo rurale ubicate nel comune di Chiusdino (SI), acquistate ad agosto 2007, e consistenti in un fondo agricolo in unico corpo, con sovrastanti alcuni vecchi fabbricati ed annessi rurali, per una consistenza catastale di oltre trecentocinquanta ettari ed un valore commerciale complessivo di circa 5 milioni di euro. Tutta l’attività d’indagine ha trovato ulteriori riscontri a consolidare l’ipotesi investigativa riguardante sia la ricostruzione degli investimenti effettuati in Toscana, sia i legami con gli appartenenti alle cosche calabresi. CONTROLLI E ARRESTI ESEGUITI DAI CARABINIERI A ROMA E PROVINCIA – La notte del 16 gennaio scorso, i Carabinieri della Compagnia di Roma Piazza Dante hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un cittadino straniero di 24 anni, senza fissa dimora e con precedenti, ritenuto responsabile di tentata estorsione e rapina aggravata in concorso. I militari sono intervenuti in via Giolitti, su segnalazione giunta al numero di emergenza “112“, da parte di un turista straniero. La vittima ha raccontato ai militari che dopo aver perso il proprio cellulare è stato avvicinato da un gruppetto di stranieri che gli hanno chiesto del denaro in cambio della restituzione del cellulare. Dopo averlo convinto, i tre lo hanno condotto in un vicolo e sotto la minaccia di un coltello lo hanno rapinato della somma contante di 120 euro e dell’orologio, allontanandosi a piedi. Il personale dell’Arma ha raccolto la sommaria descrizione degli autori e poco dopo in via Filippo Turati, hanno rintracciato il 24enne, vestito nel modo indicato dalla vittima e con addosso la somma sottratta. Successivamente in caserma è stato anche riconosciuto dalla vittima. Il giovane è stato accompagnato in caserma e successivamente in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente che ha convalidato il fermo eseguito d’iniziativa e disposto gli arresti domiciliari. Ieri sera, i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini sono intervenuti su segnalazione di un addetto alla protezione aziendale del citato scalo ferroviario, nei pressi di un binario, dove era in partenza un treno regionale per Scauri, con a bordo una persona che si era barricata nel bagno, al fine di sottrarsi al controllo del personale. Dopo diversi minuti di trattative, l’uomo, un romano di 47 anni, ha deciso di aprire la porta ed è stato fatto scendere dal treno che è potuto così partire, con una decina di minuti di ritardo. L’uomo, privo di biglietto e del “Green Pass“, è stato, quindi, sanzionato per il mancato possesso della certificazione e denunciato per interruzione di un pubblico servizio. Nelle ultime ore invece, i Carabinieri della Compagnia di Roma San Pietro hanno controllato complessivamente 309 persone e 32 attività commerciali, elevando sanzioni per complessivi 2.520 euro. In particolare, in via Candia sono state sanzionate due persone, sorprese senza mascherina; due locali sono stati sanzionati per non aver esposto il cartello riportante il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente; il titolare di una lavanderia e due di due phone center, sorpresi senza indossare la mascherina all’interno dei loro esercizi commerciali ed infine il titolare di un’attività, per aver fatto accedere all’interno del locale una persona sprovvista di “Green Pass“, anch’essa sanzionata. Sempre nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia Roma Eur hanno controllato 145 persone e 12 esercizi commerciali elevando sanzioni amministrative per un importo di 1.200 euro, nei confronti dei titolari di due negozi sorpresi a svolgere la propria attività lavorativa privi di certificazione verde. A Tivoli, i Carabinieri della locale Compagnia hanno eseguito verifiche presso il capolinea dei bus in arrivo dalla Capitale e lungo le zone commerciali, controllando 140 persone, 12 delle quali sanzionate per mancato possesso del green Pass e 11 per il mancato utilizzo della mascherina “FFP2“. I Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno invece controllato complessivamente 54 persone e 16 esercizi commerciali. Il titolare di un esercizio commerciale è stato sanzionato per aver permesso ad un dipendente, anche lui sanzionato, di svolgere la propria attività lavorativa senza essere in possesso del “Green Pass“. Sempre nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Colleferro hanno eseguito una verifica all’interno di un bar di Montelanico (RM), sanzionando un cliente che stava consumando all’interno del locale senza essere in possesso di “Green Pass” e il titolare dell’esercizio per non aver attuato il controllo circa il possesso del certificato all’accesso al locale. A Colleferro, nei pressi della fermata dei treni, i militari hanno sanzionato un giovane che era appena sceso dal treno proveniente da Roma-Termini, sprovvisto della mascherina. I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca, nell’ambito di un’attività di controllo congiunta con il personale della Polizia Locale della Città Metropolitana di Roma Capitale, hanno notificato un provvedimento di chiusura provvisoria, per la durata di 5 giorni, al titolare di un autolavaggio situato, in zona Rocca Cencia. I militari e gli agenti hanno sorpreso il gestore dell’attività commerciale, un 39enne del Pakistan, mentre svolgeva la sua attività lavorativa sprovvisto del previsto certificato verde. Per l’uomo è scattata anche la sanzione amministrativa dell’importo di euro 400. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. SALERNO, 52 PERSONE SEGNALATE DAI CARABINIERI PER INDEBITA PERCEZIONE DEL REDDITO DI CITTADINANZA – Nel periodo compreso tra i mesi di giugno ed ottobre dello scorso anno, i Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno hanno condotto una capillare attività d’indagine sulla verifica dei requisiti previsti per la concessione del reddito di cittadinanza, al termine della quale è stato accertato che su di un campione esaminato di circa 3mila cittadini percettori del sussidio, 300 non ne avevano diritto. Al termine di mirati accertamenti e verifiche, i militari del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno deferito in stato di libertà all’A.G. 52 persone straniere, 15 uomini e 37 donne, residenti a San Marzano sul Sarno, percettori di reddito di cittadinanza, che avevano dichiarato falsamente di essere residenti in Italia da oltre 10 anni, ricavando indebitamente la somma di euro 453.329,33. l militari operanti hanno pertanto proceduto alla comunicazione di tali indebite corresponsioni all’INPS, che procederà alla revoca immediata del beneficio e la ripetizione del denaro elargito. CAPACCIO PAESTUM, ARRESTATI DUE RAPINATORI – In Campania, a Capaccio Paestum, nel salernitano, i Carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo e della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Agropoli hanno tratto in arresto 2 persone, un italiano e un marocchino, responsabili di aver perpetrato una rapina in zona Laura. Nel pomeriggio di ieri, i due, dopo essersi avvicinati a due signore, le avevano costrette a consegnare le borse con all’interno portafogli, cellulari ed effetti personali, sotto la minaccia di un coltello e successivamente si sarebbero dileguati all’interno della pineta, facendo perdere le proprie tracce. L’immediato intervento dei militari ha consentito l’identificazione, il ritrovamento e l’arresto dei rapinatori nei confronti dei quali sono in corso accertamenti per verificare la responsabilità anche nei confronti di altri fatti simili, accaduti nella stessa zona. A comunicarlo è il Comando Provinciale CC di Salerno. TARANTO, 17ENNE ARMATO DI PISTOLA ARRESTATO DAI “FALCHI” – In Puglia, a Taranto, i “Falchi” della Squadra Mobile, guidata dal dott. Fulvio Manco, nella tarda mattina di martedì scorso, sono intervenuti nei pressi di un supermercato dove era stato segnalato un giovane in possesso di una pistola che, a più riprese, aveva mostrato l’arma ad un’altra persona. Giunti sul posto, i poliziotti hanno individuato un 17enne ed hanno eseguito una perquisizione personale che ha permesso di recuperare nella tasca destra del pantalone una pistola a salve modificata, priva del tappo rosso calibro 8 e 45 proiettili a salve dello stesso calibro. Il minore, con precedenti penali a suo carico nonostante la giovanissima età, è stato accompagnato presso gli uffici della Questura per i dovuti accertamenti. Dopo aver trasmesso gli atti alla competente Autorità Giudiziaria per la convalida, il ragazzo è stato arrestato per porto abusivo di arma a salve e alterata e clandestina e posto in regime degli arresti domiciliari. SPACCIO A TARANTO, UN ARRESTO ESEGUITO DALLA POLIZIA DI STATO. Ennesimo arresto per spaccio di droga eseguito a Taranto dai “Falchi” della Squadra Mobile al comando del dott. Fulvio Manco. A finire in manette, un noto pregiudicato tarantino di 38 anni, sottoposto ai domiciliari. La difficile attività di monitoraggio, nel complesso edilizio “Beni Stabili”, durata alcuni giorni, ha fornito le indicazioni necessarie agli investigatori per poter intervenire e bloccare definitivamente il pusher che, attendeva i suoi clienti davanti all’ingresso di uno dei tanti caseggiati. In attesa dell’ennesimo momento di spaccio, gli agenti hanno bloccato l’uomo, trovandolo in possesso di una dose di sostanza stupefacente, di tipo cocaina, pronta per essere venduta, recuperando 17 dosi e tre stecchette di hashish avvolte in carta argentata. 47ENNE DI PALAGIANO FINISCE IN CARCERE A TARANTO – I Carabinieri della Stazione di Palagiano, hanno proceduto all’arresto di un 47enne, presunto responsabile di maltrattamenti in famiglia. I militari, allertati da una segnalazione di un cittadino che lamentava la presenza di una persona intenta a suonare insistentemente ad un citofono, lo hanno intercettata, poco prima che questi si scagliasse con un coltello, contro un altro uomo. Solo il provvidenziale intervento dei Carabinieri, che lo hanno prontamente disarmato, si è evitato che la situazione potesse pericolosamente degenerare. L’uomo è stato accompagnato presso il Comando Stazione di Palagiano al fine di accertare la natura della lite. Nel prosieguo degli accertamenti, gli operanti hanno rintracciato la convivente ed ex compagna dell’aggredito, svelando un retroscena davvero allarmante caratterizzato da violenze fisiche e psicologiche che la donna era costretta a subire ormai da tempo e che sono culminate, nell’ultimo episodio, in una lesione personale sul viso, ancora evidente. Per queste ragioni, appurato anche lo stato di flagranza, l’aggressore è stato dichiarato in stato di arresto per maltrattamenti in famiglia e su disposizione del pm di turno, è stato tradotto presso il carcere di Taranto.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 155.697 i nuovi casi e 389 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 15%. Nel Lazio, 13.467 sono i nuovi positivi e 28 le vittime. In Campania, 12.135 sono i contagi e 17 i decessi. In Basilicata, 1.015 le infezioni e 1 morto. In Puglia, 8.117 le persone contagiate e 9 quelle decedute. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
EVENTO – OGGI, NEL MONDO, IL RICORDO DELLA GIORNATA DELLA MEMORIA – In occasione della “Giornata della Memoria 2022” che, oggi, si celebra in tutto il mondo, il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella ha commentato che “la ricorrenza non ci impone di ricordare soltanto i milioni di morti, i lutti e le sofferenze di tante vittime innocenti, tra cui molti italiane, ma ci invita a prevenire e combattere, oggi e nel futuro, ogni germe di razzismo, antisemitismo, discriminazione e intolleranza”. Il Presidente del Senato, Elisabetta Casellati, questa mattina ha deposto una corona presso il “Museo della Shoah” di Roma, alla presenza del Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, della senatrice a vita Liliana Segre, dei rappresentanti delle varie “Comunità Ebraiche” e dell’ambasciata d’Israele.
METEO Per la giornata di domani, come informato da “3B Meteo“, variabilità associata a qualche pioggia o rovescio sparso e possibili nevicate a partire dai 700 metri, soprattutto in Puglia. Le temperature, comunque, saranno sempre stazionarie, tra i 7 e 14 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale