POLITICA – A POTENZA CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE – In Basilicata, a Potenza, con diversi provvedimenti all’ordine del giorno, ritornerà a riunirsi il Consiglio comunale. La seduta, come informato in redazione, si svolgerà l’11 febbraio prossimo, con inizio alle ore 8.30, nella Sala consiliare del “Mobility Center”, sede municipale, situata in via Nazario Sauro.
CRONACA – AREZZO, LE FIAMME GIALLE SEQUESTRANO DENARO E BENI IMMOBILI PER UN VALORE DI 760MILA EURO – I militari della GdF Gruppo di Arezzo hanno eseguito, su disposizione della locale Procura della Repubblica, un provvedimento cautelare emesso dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale, finalizzato al sequestro preventivo di disponibilità bancarie e di beni immobili, fino alla concorrenza di 760mila euro, nei confronti di un
imprenditore, operante nel settore del commercio di abbigliamento. Questo, per non aver adempiuto agli obblighi fiscali previsti. L’attività trae origine da un intervento ispettivo dell’Agenzia delle Entrate di Arezzo, nei confronti di una società aretina, per i reati di omesso versamento di ritenute fiscali e di IVA, per significativi importi, che hanno riguardato il 2016 ed il 2017. I militari, delegati dall’Autorità Giudiziaria competente allo svolgimento di accertamenti di natura finanziaria e patrimoniale, hanno effettuato un’accurata ricostruzione, riuscendo ad individuare 5 immobili e
disponibilità su conti correnti bancari, riconducibili al rappresentante legale ed alle società a lui riferibili, su cui
applicare il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, anche nella forma per equivalente. Quindi, sono state bloccate somme di denaro per 340mila euro e vincolati diversi immobili abitativi e commerciali, per un valore di oltre 420mila euro, pari al profitto derivante dai reati tributari scoperti. La misura è stata applicata sulla scorta delle evidenze probatorie sinora acquisite, nell’ambito della fase delle indagini preliminari, pertanto, in attesa di giudizio definitivo. DUE PERSONE DEL LAZIO ARRESTATE IN PIEMONTE DALLA POLIZIA DI STATO – Nascondevano nel bagagliaio dell’auto 60 kg. di hashish le due persone che, nei giorni scorsi, sono state arrestate dalla Polizia di Stato, nei pressi della barriera autostradale di Trofarello della tangenziale Sud di Torino. I due fermati, un 25enne, domiciliato a Roma, ed una 19enne, residente a Latina, dopo essere stati controllati, a bordo della loro auto, una Renault Megane, di colore grigio, nel corso di una normale attività di vigilanza, dalle pattuglie della Polizia Stradale di Torino (Sottosezione Autostradale e Distaccamento di Pinerolo) e, nel bagagliaio, sono stati rinvenuti tre sacchi contenenti svariate confezioni di piccole e medie dimensioni, rivestite da cellophane la droga. Dopo essere stati tratti in arresto in flagranza di reato, sono stati condotti nel carcere di Torino, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Un cane di razza pitbull, di pochi mesi di vita, che viaggiava con loro, è stato preso in cura dagli operatori della Polstrada e, poi, affidato al personale del canile di Settimo Torinese. CONTROLLI E ARRESTI ESEGUITI DAI CARABINIERI A ROMA E PROVINCIA – Ieri mattina, nel Lazio, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno notificato ad una 45enne romana con precedenti, titolare di un bar, il provvedimento di sospensione della licenza per 15 giorni. Il provvedimento è stato emesso dal Questore di Roma, su proposta dei Carabinieri che, a seguito dei mirati controlli effettuati dall’anno 2020, hanno accertato la presenza assidua, sia all’interno che all’esterno dell’esercizio pubblico, di persone con precedenti penali per la violazione della legge sugli stupefacenti. Il locale, infatti, era sotto l’attenzione dei Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca da quando, nel corso delle indagini effettuate nell’ambito dell’attività denominata “Gemini”, sotto le direttive della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Roma – D.D.A., il 20 novembre 2021 erano finite in manette 10 persone appartenenti ad un sodalizio criminale dedito allo spaccio di stupefacenti. I militari hanno accertato che il bar veniva utilizzato da alcuni dei componenti del sodalizio quale luogo di incontro, di consegna di partite di sostanza stupefacente del tipo cocaina, nonchè della cessione al dettaglio. Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia hanno arrestato due uomini, di 41 e 31 anni, entrambi domiciliati a Ostia, ritenuti indiziati del reato di tentata estorsione aggravata in concorso. I militari della Stazione di Ostia erano intervenuti per una lite in strada tra tre persone, durante la quale il 41enne aveva estratto una mazza da baseball, poi, lanciata in un’intercapedine, dopo aver tentato di colpire un ragazzo. I Carabinieri hanno, quindi, bloccato il presunto aggressore accertando, però, che non si trattava di una banale lite da strada, ma che la vittima, con una scusa, era stata accompagnata da un 31enne suo conoscente, coindagato, in una strada isolata in zona Idroscalo e ad attenderli vi era proprio l’aggressore il quale, dopo averlo fatto scendere dall’auto, lo aveva minacciato dapprima verbalmente e, poi, gli aveva sferrato il colpo senza riuscire a ferirlo, il tutto per indurlo a pagare precedenti acquisti di droga da altre persone non ancora corrisposti. Una probabile spedizione punitiva commissionata, al fine di spaventare la vittima per costringerla a pagare i suoi debiti, interrotta grazie al rapido intervento dei Carabinieri che hanno arrestato sia il presunto aggressore, gravato da plurimi precedenti, che il complice, incensurato, il quale è accusato di avere avuto un ruolo attivo nel portare all’appuntamento, con l’inganno, il giovane presunto consumatore di sostanze, aiutandolo nella sua azione estorsiva. Il Tribunale di Roma, a seguito del giudizio di convalida, ha sottoposto l’uomo alla custodia cautelare in carcere e il più giovane alla misura cautelare dell’obbligo di dimora e di presentazione in caserma. I Carabinieri del Gruppo di Roma, nel corso di diversi blitz antidroga, hanno arrestato 5 persone con l’accusa, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri della Stazione Roma San Basilio hanno arrestato un 52enne romano, già noto alle forze dell’ordine, che, a seguito di un controllo in via Casal Tidei, è stato trovato in possesso di 30 dosi di cocaina e 700 euro in contanti. È finito in manette anche un 45enne romano sorpreso dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste mentre avvicinava alcuni giovani, potenziali acquirenti, in una nota piazza di spaccio in zona Quarticciolo. L’uomo è stato fermato e trovato in possesso di 15 dosi di cocaina e 385 euro. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro, invece, hanno arrestato un 24enne, originario della provincia di Viterbo, notato mentre a bordo della sua auto in via Jacopone da Todi, cedeva ad un giovane diverse dosi di cocaina. Nelle sue tasche sono state rinvenute e sequestrate 14 dosi della stessa droga e 350 euro in contanti. All’interno del parco pubblico “Cacciarella”, in via Casalbruciato, i Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone hanno arrestato un 20enne romano sorpreso a cedere dosi di cocaina ad un coetaneo. Sequestrate 18 dosi di cocaina, 5 di hashish, un bilancino di precisione e 220 euro in contanti. In via Principe Amedeo angolo via Cavour, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno arrestato un 28enne del Mali, senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso a cedere dosi di hashish ad un acquirente. L’uomo, alla vista dei militari intervenuti ha opposto resistenza, dimenandosi e spintonandoli al fine di evitare l’arresto. Dovrà rispondere anche di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Dei fermati, due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, mentre 3 sono stati portati in caserma e trattenuti in attesa del rito direttissimo. Nella serata del 1° febbraio 2022, la Procura della Repubblica di Civitavecchia, ha disposto, con decreto, il fermo di quattro giovani di origine egiziana, iscritti nel registro degli indagati per l’omicidio di Abdu Ibrahim Ramadan, rinvenuto carbonizzato, in un terreno incolto nel comune di Anguillara Sabazia. Il fermo, convalidato dal Gip nella giornata odierna, è stato eseguito dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Bracciano al termine di una serie di investigazioni dirette dalla Procura di Civitavecchia ed effettuate dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Bracciano e del Nucleo Investigativo di Ostia, e dal Commissariato di Polizia di Primavalle. È quanto segnalato dal Comando Provinciale CC di Roma. SEQUESTRO DI IMMOBILI E QUOTE SOCIETARIE PER CIRCA 1 MILIONE DI EURO ESEGUITO DALLA POLIZIA DI STATO DI POTENZA – Su proposta della Procura della Repubblica di Potenza, la Polizia di Stato della Divisione Anticrimine della Questura potentina, ha dato esecuzione alla misura di prevenzione patrimoniale della confisca, disposta dal Tribunale Distrettuale di Potenza collegio Misure di Prevenzione, nei confronti dei beni immobili e quote societarie nella disponibilità degli eredi di S.A., di 82 anni, deceduto nel corso del procedimento di prevenzione. Il sequestro ha interessato, beni immobili riguardanti terreni, fabbricati, magazzini, locali commerciali, e quote societarie, detenuti in una località del potentino, ed all’estero, in Spagna, per un valore complessivo di circa un 1 nilione di euro. L’anziano, già condannato per reati contro il patrimonio, che hanno riguardato furto, rapina, ricettazione, estorsione continuata ed usura continuata, per una lunga serie di delitti e prime condanne che risalgono al 1957, secondo la ricostruzione degli investigatori, era riuscito a trarre ingenti profitti, con un cospicuo patrimonio, dalle attività delittuose svolte, sia per sé stesso che per i prossimi congiunti. Ad informarlo in redazione, un comunicato inviato dal Procuratore della Repubblica di Potenza, dott. Francesco Curcio. STRANIERO 24ENNE ARRESTATO A BERNALDA DAI CARABINIERI – Nel pomeriggio del 31 gennaio scorso, a Bernalda, nel materano, i Carabinieri della Compagnia di Pisticci, durante dei servizi finalizzati al contrasto dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, hanno arrestato in flagranza di reato un 24enne, di nazionalità romena, residente a Bernalda. Lo straniero, da diversi anni in Italia e già noto alle forze dell’ordine, condotto nel carcere di Matera, è ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile non è sfuggito un anomalo e frequente andirivieni di volti noti come abituali assuntori di sostanze stupefacenti, dall’abitazione dell’uomo. Un’adeguata attività di osservazione ha consentito ai militari di scegliere il momento giusto per accedere all’abitazione e permettere il recupero della sostanza stupefacente. I Carabinieri, come informato in redazione, lo hanno trovato in possesso di 2 dosi di hashish occultate negli abiti, mentre a casa hanno rivenuto altri 165 gr. di hashish, oltre ad un bilancino elettronico di precisione e vario materiale per il confezionamento. SPACCIO A TARANTO, UN ARRESTO ESEGUITO DALLA POLIZIA DI STATO – Durante un’operazione antidroga dei “Falchi” della Squadra Mobile, con a capo il dott. Fulvio Manco, un arresto è stato eseguito a Taranto, all’interno di un caseggiato, in via Crispi, già in passato teatro di operazioni di Polizia. I poliziotti, che da qualche giorno attenzionavano la zona, avevano notato la presenza di un pregiudicato tarantino di 41 anni, con alle spalle numerosi precedenti penali per reati in materia di spaccio. Nei momenti di osservazione, resi estremamente difficili dalla conformazione del complesso abitativo, gli agenti hanno annotato il continuo andirivieni di giovani che accedevano, seppur per qualche breve istante, nell’abitazione dell’uomo, per, poi, uscirne in tutta fretta. Maturati fondati sospetti circa la ripresa dell’attività di spaccio, si è ritenuto di intervenire e procedere ad una perquisizione domiciliare. Così, approfittando di un momento di distrazione, il personale di Polizia ha sorpreso il presunto pusher nel suo appartamento mentre cedeva una dose di cocaina ad un’altra persona. Inoltre, l’arrestato, sottoposto ai domiciliari, è stato trovato in possesso di 9 dosi della sostanza appena sequestrata e di alcune dosi di hashish. La perquisizione ha anche permesso di recuperare la somma di 100 euro, da ritenersi probabile provento dell’attività di spaccio. IN SICILIA FAMIGLIA STERMINATA DAL “CORONAVIRUS” – 5 componenti, di una famiglia che, avevano deciso di non vaccinarsi, contro il “Covid–19“, sono deceduti tutti nel giro di un mese. È accaduto in Sicilia, a Pietraperzia, in provincia di Enna. Le vittime sono il padre di 80 anni, il primo a morire a fine dicembre, la madre di 78 anni, un figlio di 50 anni e le due sorelle, di 55 e 52 anni. La prima vittima, è morta a casa dopo l’arrivo del “118“, gli altri 4 sono deceduti all’ospedale “Umberto I” di Enna, dove, in gravi condizioni, erano arrivati a fine dicembre. L’ultima è deceduta, ieri. Si tratta della 52enne.
SALUTE – POTENZA, A DONNA IN TERAPIA ORMONALE VIENE TOLTA LA PENSIONE – Ancora problemi con l’INPS. L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, ora presieduto da Pasquale Tridico, del M5S, che dovrebbe tutelare gli ammalati di tumore, invece, è sempre pronto a mettersi contro, con una storia, questa, infinita che prosegue da circa 6 anni. Si tratta di una 58enne di Potenza che alcuni anni addietro aveva intrapreso un percorso sanitario lungo e complesso a causa di un tumore al seno. Infatti, dopo aver superato l’intervento e le varie cure sanitarie, tra l’ospedale del “San Carlo” di Potenza e il “CROB” di Rionero in Vulture, la donna, per legge, ha ricevuto una pensione minima di euro 287,09, dopo aver perso il posto di lavoro. Lo scorso mese di ottobre, dopo una visita di controllo effettuata davanti ad una commissione sanitaria, nonostante la signora avesse gli stessi requisiti ed una terapia ancora da seguire, le è stata tolta la pensione. Nella giornata di oggi, inoltre, arriva l’amara sorpresa, dove, con una lettera si chiede il rimborso dei mesi di novembre, dicembre e gennaio, scorsi, compresa la tredicesima. La somma totale è di euro 1.152,96 da restituire entro il prossimo 3 marzo, nonostante la stessa non percepisca alcun reddito, quindi, impossibilitata a rimborsarla dopo un errore causato dall’istituto. Voglio ricordare, infine, soltanto a titolo di cronaca, che sul caso emblematico e vergognoso, come altri simili, al contrario della stampa in generale, da Nord a Sud, che ne ha dato molto risalto, nessun referente politico o sindacale, ha provveduto a dare un aiuto a chi è stato costretto a lasciare il proprio posto di lavoro a causa di una malattia di questo tipo. LE ULTIME NOTIZIE SUI CONTAGI DA “COVID–19” – In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 99.522 i nuovi casi e 433 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività che scende ancora all’11,2%. Nel Lazio, 11.715 sono le nuove positività e 41 le vittime. In Campania, 8.957 sono le infezioni e 28 i decessi. In Basilicata, 929 casi e 4 morti. In Puglia, 6.558 le persone infettate e 23 quelle decedute. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute. Nel mondo sono 388.066.090 i contagi e 5.712.458 i morti, sino ad ora. Intanto, il “Covid–19“, sembra che incomincia ad andare via, ma in giro, in un negozio non puoi entrare, mentre ovunque, da Nord a Sud, tra eventi politici e quelli dagli stessi “appoggiati” o “promossi”, compreso sport e spettacoli, oltre a qualche funerale “importante”, si può tranquillamente partecipare. Bene, davvero un bel Paese il nostro, ma un pò, ovunque, anche in giro per il mondo, senza alcuna vergogna, mentre la povera gente ed anziani continuano a morire o a tirare a campare, dormendo addirittura alle porte del Vaticano e altre 50mila circa, in giro per l’Italia.
METEO Per la giornata di domani, come informato da “3B Meteo“, temperature tra i 10 e 17 gradi, con tempo irregolare, qualche debole pioggia in Liguria e sulla Romagna, maggiori schiarite dal pomeriggio. Nuvolosità diffusa, con qualche sporadico piovasco, su quasi tutti i settori, ma dal pomeriggio solo sui settori adriatici. Cieli poco nuvolosi fino al pomeriggio, poi, aumento della nuvolosità in serata, con piogge sul Molise e sull’alta Calabria. A Potenza, cielo in prevalenza poco nuvoloso, con nubi in aumento dal pomeriggio, fino in serata, ma senza piogge. La temperatura massima sarà di 12 gradi, la minima di 5. I venti saranno al mattino moderati e proverranno da Sud Ovest, al pomeriggio moderati e proverranno da Ovest.
Rocco Becce
Direttore Editoriale