Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e il presidente del “CONAI” (Consorzio Nazionale Imballaggi), Luca Ruini, alla presenza dell’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa, hanno siglato oggi, a Potenza, un Protocollo d’Intesa che ha come obiettivo principale l’incremento della raccolta differenziata dei rifiuti da imballaggio sul territorio regionale e, successivamente, il riciclo dei materiali, così, recuperati.
Prima della sottoscrizione, i contenuti del documento, che sigla la collaborazione tra Regione e Conai, sono stati illustrati durante una conferenza stampa svoltasi durante la mattinata, nella “Sala Inguscio” del Dipartimento Salute della Regione, in via Vincenzo Verrastro, 9.
“È di oggi la notizia – ha spiegato il presidente Bardi – che nella nostra Costituzione è stato introdotto il principio della tutela dell’Ambiente. Come Regione accogliamo con soddisfazione questa modifica della nostra Carta. Siamo sicuri che il riferimento alla parola ambiente possa essere di stimolo per tutti noi, istituzioni e cittadini, a contribuire ad assumere quei comportamenti responsabili che ci portano ad avere un ambiente sempre più sano. In questo contesto si inserisce anche il protocollo d’intesa con CONAI ha continuato Bardi – che ci permetterà di mettere in campo tutta una serie di iniziative, con benefici per tutta la comunità regionale e a costo zero, per trattare i rifiuti cartacei e da imballaggio, prodotto impegnativo da smaltire che richiede particolari sistemi di trattamento”.
“La gestione dei rifiuti è anche un dato culturale. Da un lato – ha evidenziato l’assessore regionale Gianni Rosa – ci sono le istituzioni che devono creare il sistema della raccolta dei rifiuti nell’ambito della gestione della cosa pubblica, dall’altro vi è la collaborazione diretta del cittadino con la propria sensibilità e i comportamenti corretti. Da parte nostra, stiamo mettendo in campo una serie di azioni per migliorare la qualità della raccolta differenziata”.
“Siamo felici di iniziare questo nuovo percorso con la Regione Basilicata – ha commentato il presidente Luca Ruini – i nostri sforzi saranno, inizialmente, concentrati su di una campagna merceologica legata ai flussi dei rifiuti urbani, per capire come viene fatta la raccolta in Regione e cosa va migliorato. I risultati di questa indagine ci permetteranno di supportare con più consapevolezza la realizzazione del Piano di Ambito da parte dell’Egrib, l’Ente di Governo per i Rifiuti. Voglio ricordare un altro punto dell’accordo, dove aiuteremo i comuni anche in quei progetti per migliorare la raccolta differenziata finanziabili con le risorse del Pnrr.
In merito, la Regione Basilicata, nel Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti, approvato dal Consiglio regionale con D.C.R. n. 568 del 30.12.2016 (pubblicato sul B.U.R. n. 3 del 16.02.2017) e nella Legge Regionale n. 35 del 16.11.2018 ha stabilito di voler perseguire, tra l’altro, i seguenti obiettivi: a) la riduzione alla fonte della quantità di rifiuti prodotti; b) il recupero dai rifiuti di materiali riutilizzabili ed il loro riutilizzo; c) la riduzione massima della quantità di rifiuto urbano non inviato al riciclaggio; d) raggiungimento dell’obiettivo di autosufficienza per l’impiantistica di trattamento e recupero per i rifiuti urbani e speciali.
Nel Piano era stato previsto di raggiungere, già entro l’anno 2021, l’obiettivo dell’effettivo riciclo pari al 50% delle componenti carta, cartone, plastica, metalli, vetro, legno, frazione organica dei rifiuti urbani e assimilati.
Al fine di realizzare tali obiettivi, in tutto il territorio regionale sono adottate le seguenti azioni: a) incentivare il contenimento e la riduzione della produzione di rifiuti e di potenziare quantitativamente e qualitativamente le raccolte differenziate mediante la progressiva adozione di sistemi di misurazione puntuale dei rifiuti conferiti al servizio pubblico; b) favorire la valorizzazione dei rifiuti in termini economici e ambientali, in coerenza con il principio di prossimità, privilegiando il recupero di materia a quello di energia; c) ridurre la produzione ed il trattamento di rifiuti speciali e la loro pericolosità;
d) ridurre la tassa sui rifiuti applicata dalle amministrazioni comunali nei confronti dei cittadini.
Con questa sottoscrizione si vuole instaurare un rapporto di collaborazione tra la Regione Basilicata ed il CONAI finalizzato principalmente ad adottare iniziative dirette a favorire lo sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio nella regione Basilicata ed il loro avvio al recupero ed il riciclaggio; individuare una linea comune per uniformare il modello di raccolta differenziata a livello regionale dei rifiuti di imballaggio; supportare le Stazioni Appaltanti e/o Centrali Uniche di Committenza nello sviluppo e nell’applicazione del GPP (Green Public Procurement); organizzare incontri formativi ed informativi a favore delle amministrazioni comunali con lo scopo di illustrare l’applicazione del vigente Accordo Quadro Anci-CONAI e dei relativi allegati tecnici e tutte le ulteriori tematiche di interesse, con l’obiettivo di fornire strumenti utili per pianificare una gestione più efficiente, efficace ed economica della raccolta differenziata, non solo dal punto di vista ambientale; contribuire, laddove necessario e richiesto dai comuni in forma singola o aggregata alla predisposizione di progetti di sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti e dei rifiuti di imballaggio; contribuire alla realizzazione di apposite campagne informative rivolte ai cittadini sulla corretta separazione dei rifiuti di imballaggio; effettuare una capillare mappatura di tutto il sistema impiantistico regionale pubblico e privato, con relative capacità di trattamento e stoccaggio, a supporto della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio e delle attività di riciclaggio e recupero;
Ciò, tra l’altro, prevede l’impegno da parte del CONAI, anche attraverso i Consorzi di Filiera, a fornire a proprie cure e spese il supporto tecnico per la redazione del Piano di Ambito da parte dell’EGRIB (Ente di Governo per i Rifiuti); lo sviluppo di linee guida di progettazione standard dei CCR e linee guida di premialità per le utenze, in particolare per il conferimento di rifiuti di imballaggio; la predisposizione di progetti di sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti e dei rifiuti di imballaggio finalizzata al riciclo e recupero; la realizzazione di una campagna merceologica sui rifiuti urbani con codice EER 200301 con l’obiettivo di verificare le quantità di rifiuti di imballaggio che i cittadini conferiscono in modo non corretto nel rifiuto urbano residuo. Le modalità operative verranno successivamente definite d’intesa con la Regione Basilicata; specifiche giornate formative e informative sui contenuti del vigente Accordo Quadro Anci-CONAI e relativi allegati tecnici e su altri temi che verranno concordati in base alle esigenze dei comuni interessati dal presente Protocollo d’Intesa; partecipare, direttamente e per il tramite dei Consorzi di Filiera di cui all’art. 223 del D.Lgs. n. 152/2006, alla realizzazione di campagne mirate di informazione e sensibilizzazione dei cittadini alla raccolta differenziata, riciclaggio e recupero dei rifiuti di imballaggio, a fronte di concreti e realizzabili piani di sviluppo approvati dagli Enti preposti al servizio di raccolta.
Infine, per rendere operativo quanto siglato, la Regione Basilicata si impegna a promuovere e incentivare lo sviluppo di sistemi di raccolta differenziata secondo criteri di efficienza, efficacia, economicità e trasparenza, nonché promuovere la stipula delle convenzioni previste dal vigente Accordo Quadro Anci-CONAI; promuovere attività affinchè dagli Enti locali (Comuni o raggruppamenti di Comuni), e/o dalle Società di servizi delegate dai comuni, vengano sottoscritte le convenzioni con i Consorzi di Filiera, e affinchè i rifiuti di imballaggio vengano conferiti a CONAI, tramite i soggetti di cui all’art. 223, comma 1, del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., secondo le modalità indicate dal vigente Accordo Anci-CONAI; individuare risorse per l’incremento quali-quantitativo della raccolta differenziata sul proprio territorio regionale; organizzare giornate formative sulla normativa vigente di settore dedicate ai tecnici degli Enti pubblici e privati.
Rocco Becce
Direttore Editoriale