CRONACA – CONTROLLI E ARRESTI ESEGUITI DAI CARABINIERI A ROMA E PROVINCIA – Nelle ultime ore, nel Lazio, i Carabinieri del Nucleo Scala Termini di Roma hanno effettuato un servizio di prevenzione e di repressione di fenomeni di illegalità e di degrado nell’area della stazione ferroviaria “Termini”, uno dei principali varchi di accesso alla Capitale per centinaia di migliaia di turisti italiani e stranieri. Il bilancio dell’attività è di 5 persone denunciate a piede libero mentre, altre 7 sono state sanzionate. Sono state identificate complessivamente oltre 200 persone. Nel corso delle verifiche all’interno della stazione ferroviaria, particolare attenzione è stata posta dai Carabinieri al fenomeno dei “molestatori”. Sono infatti 3 le persone sorprese nei pressi delle biglietterie automatiche intente ad offrire con insistenza il loro ausilio per effettuare l’emissione del titolo di viaggio e chiedendo poi in cambio il resto dopo l’emissione del biglietto. Per altre 2 persone, un italiano ed un cittadino straniero, è scattata la denuncia per inosservanza del divieto di accesso all’area urbana della Stazione ferroviaria. Sanzionate per complessivi 700 euro, 7 persone, di cui 5 stranieri e 2 italiani, tutti senza fissa dimora nella Capitale, per violazione del divieto di stazionamento nei pressi della Stazione Termini con contestuale ordine di allontanamento dallo scalo e dalle relative pertinenze per 48 ore. Una donna di 62 anni, è stata invece sorpresa all’interno del Forum Termini e sanzionata per il mancato uso del dispositivo di protezione personale delle vie respiratorie, per un importo di 400 euro. Ieri sera, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno arrestato un 38enne iraniano, residente a Roma e senza occupazione, gravemente indiziato dei reati di detenzione ai fini spaccio sostanze stupefacenti e utilizzo fraudolento di carte di pagamento. I militari hanno notato l’uomo che si aggirava in modo sospetto tra piazzale Flaminio e piazza del Popolo e lo hanno fermato per un controllo. Nelle sue tasche, sono state rinvenute alcune dosi di cocaina e denaro contante, cosa che li ha portati a decidere di perquisire la sua abitazione, poco distante. Ad esito di una meticolosa verifica sono stati rinvenuti e sequestrati 8 gr. di cocaina, 5 gr. di hashish, materiale per il confezionamento, oltre a 206mila euro, e 9 carte di credito intestate a terzi, tutti cittadini stranieri, con relative ricevute di scontrini pos, inerenti a spese pregresse per complessivi 429.450 euro, effettuate principalmente in negozi di orologi di lusso del centro storico della Capitale. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato per ulteriori accertamenti. L’arresto è stato convalidato e lo straniero è stato portato in carcere, come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente. È quanto segnalato dal Comando Provinciale CC di Roma. LA GDF DI ROMA, SEQUESTRA OLTRE 1 MILIONE DI EURO PER FRODE. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito il decreto di sequestro preventivo con il quale il Giudice per le Indagini Preliminari del locale Tribunale, su richiesta della Procura della Repubblica capitolina, ha disposto il sequestro a carico di una società milanese e del rappresentante legale pro tempore di circa 1 milione di euro, corrispondente al profitto del reato di frode nelle pubbliche forniture, allo stato contestato, in danno del Dipartimento della “Protezione Civile Sicilia“. La vicenda riguarda la vendita, nel corso del 2020 a seguito dell’emergenza sanitaria da “Covid–19“, di circa 120mila guanti, di qualità inferiore rispetto alle caratteristiche previste dal contratto stipulato. Con lo stesso provvedimento, è stato disposto il sequestro di ulteriori 58mila euro, quale profitto del reato di traffico d’influenze illecite, a carico di un professionista palermitano, che, secondo l’ipotesi di accusa, avrebbe
indebitamente percepito dall’impresa tale somma a fronte della mediazione illecita verso i responsabili dell’ Ente pubblico, effettuata al fine di creare un canale di accesso preferenziale per le forniture da parte della società in parola. La misura cautelare è stata emessa nell’ambito della fase delle indagini preliminari, allo stato delle attuali acquisizioni probatorie. MARATEA, CINQUE LAVORATORI NON A NORMA SCOPERTI DALLA GDF. 5 lavoratori in nero, di cui 3 sprovvisti di permesso di soggiorno ed uno fruitore di indennità di disoccupazione, sono stati scoperti nei giorni scorsi in Basilicata, dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Maratea che, nel corso di servizi di controllo finalizzati al contenimento del contagio da “Covid–19“, hanno individuato una panetteria e un ristorante che si avvalevano di maestranze assunte irregolarmente. Per i lavoratori sono state omesse la regolare registrazione e le previste comunicazioni di assunzione. Pesanti sono state le sanzioni pecuniarie che oscillano da un minimo di euro 39.827,00 ad un massimo di 130.468,00 euro. Per il lavoratore risultato fruitore dell’indennità di disoccupazione, è stata attivata l’INPS per le pertinenti azioni di recupero delle somme. Per i tre sprovvisti di permesso di soggiorno, l’imprenditore è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente per l’impiego di manodopera clandestina. Nei confronti dei cittadini irregolarmente presenti sul territorio dello Stato sono state avviate e concluse le pratiche per il rimpatrio. Infine, i finanzieri hanno accertato violazioni relative al possesso del “Green–Pass” rafforzato, in capo ai lavoratori dipendenti, con la conseguente applicazione delle sanzioni previste a carico del datore di lavoro. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. MATERA, 44ENNE PUGLIESE DENUNCIATO PER FURTI IN OSPEDALE. La Polizia di Stato di Matera ha notificato l’avviso di conclusione indagini preliminari emesso dalla locale Procura della Repubblica nei confronti di un 44enne pugliese. L’uomo è accusato di diversi furti pluriaggravati, ai danni di pazienti ricoverati presso il locale ospedale tra il mese di agosto 2019 e gennaio 2020. Dalle indagini condotte dagli investigatori della Squadra Mobile, l’indagato, avrebbe svolto abusivamente la funzione di barbiere per i pazienti ricoverati approfittando di pochi attimi di distrazione da parte loro per derubarli di soldi, monili in oro e cellulari. Sarebbero 8 gli episodi contestati, e in un caso, avrebbe addirittura tranquillizzato una delle persone presentandosi come un poliziotto, esibendo un falso distintivo. La maggior parte delle vittime erano anziane e non erano in condizione di poter accorgersi di quanto avveniva, considerato le loro condizioni di salute. È quanto informato dalla Questura materana. PAOLA, CELLULARI PER DETENUTO NASCOSTA NEL PACCO POSTALE. POLIZIA PENITENZIARIA SEQUESTRA ANCHE DROGA. Hanno tentato di introdurre, ad un detenuto straniero, della sostanza stupefacente e dei cellulari in carcere a Paola, nel cosentino, ma il personale della “Polizia Penitenziaria” ha intercettato tutto e sequestrato. A darne notizia è Donato Capece, segretario generale del SAPPE (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria) che conferma l’ennesima brillante operazione portata a termine lo scorso giovedì, durante gli orari di colloquio, sottolineando come il rinvenimento sia avvenuto grazie all’attenzione ed alla professionalità degli agenti in servizio, nonostante la carenza di unità. LA “DIA” CONFISCA BENI PER UN VALORE DI UN MILIONE DI EURO AD UN IMPRENDITORE CATANZARESE. La “Direzione Investigativa Antimafia”, come informato in redazione, ha dato esecuzione ad un decreto di confisca e sottoposizione alla Sorveglianza Speciale di P.S. emesso nei confronti di un imprenditore catanzarese ritenuto il vertice di un’associazione di stampo mafioso di tipo ‘ndranghetistico, nei territori di Vallefiorita, Amaroni e Squillace, attiva sotto l’influenza delle locali cosche di Cutro e Isola Capo Rizzuto. L’attività di Polizia Giudiziaria rappresenta la naturale prosecuzione del sequestro già effettuato nel gennaio del 2021, decretato dal Tribunale di Catanzaro a seguito di accurate indagini patrimoniali svolte dalla Sezione Operativa della DIA, i cui esiti sono confluiti in una proposta di prevenzione personale e patrimoniale avanzata dal Direttore, dott. Maurizio Vallone. Il Tribunale collegiale ha riconosciuto l’attuale pericolosità dell’indagato evidenziando la particolare gravità e solidità degli elementi emersi dagli atti dai quali si evince il suo elevato spessore criminale, tanto da giustificarne la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza per la durata di anni 3. Grazie alla puntuale ricostruzione contabile da parte degli investigatori, è emersa una rilevante sproporzione tra i beni individuati e i redditi dichiarati ed è per questo che il Tribunale della Prevenzione ha disposto la confisca del suo patrimonio, consistente nell’intero compendio aziendale di 2 società attive nei settori della ristorazione e della tinteggiatura e posa in opera di vetri, 1 associazione culturale, 10 immobili, 1 motociclo, 1 autovettura, oltre a rapporti bancari e disponibilità finanziarie, per un valore complessivo di oltre 1 milione di euro.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 85.288 i nuovi casi e 180 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 14,5%. Nel Lazio, 10.562 sono le nuove positività e 14 le vittime. In Campania, 9.179 le infezioni e 11 i morti. In Basilicata, 1.165 i casi e 1 morto. In Puglia, 8.211 i contagi e 9 i decessi. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
EVENTI – POTENZA, VISITA DEL COMANDANTE GENERALE DELL’ARMA CARABINIERI, IL GENERALE CORPO D‘ARMATA, TEO LUZI, AI MILITARI DEL COMANDO LEGIONE CARABINIERI “BASILICATA“. Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Teo Luzi, nella mattinata di oggi, ha visitato il Comando Legione Carabinieri “Basilicata“, con sede presso la “Caserma Lucania” di Potenza. L’alto ufficiale è stato accolto dal Generale dl Brigata, Raffaele Covetti, Comandante della Legione Carabinieri “Basilicata“, dal Comandante della Regione Carabinieri Forestale, dai Comandanti Provinciali dl Potenza, da una rappresentanza dl militari del Comando Legione, dai Reparti Speciali, della rappresentanza militare e dall’Ispettore regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Durante l’interessante cerimonia, svoltasi nel rispetto delle misure anti Covid, il Generale Luzi ha espresso il suo più vivo compiacimento per la significativa e proficua attività svolta dalle Stazioni Carabinieri, imprescendibile presidio di legalità ed autentica espressione dl prossimità delle istituzioni al cittadino, soprattutto in un periodo come quello attuale, così, duramente provato dall’emergenza sanitaria. A comunicarlo è il Comando Provinciale CC di Potenza, guidato dal Colonnello Nicola Albanese. IL CAPO DELLA POLIZIA DI STATO, LAMBERTO GIANNINI, OSPITE A MESAGNE – Oggi il Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Lamberto Giannini, ha partecipato alla manifestazione celebrativa del “Trentennale dell’istituzione del Commissariato di Mesagne“, all’interno del suggestivo castello Normanno-Svevo, in provincia di Brindisi. La città, un tempo assediata della criminalità organizzata salentina, è, oggi, esempio di un modello di riscatto per molte altre città d’Italia. La presenza del Commissariato di P.S. ha rappresentato e rappresenta un baluardo contro il crimine, un presidio di legalità e di sinergia con le altre istituzioni, nel perseguire questo lungo percorso di rinascita. Un’evoluzione storica celebrata dalle istituzioni e dalla cittadinanza con la presenza delle più alte cariche locali, dai rappresentanti dell’Autorità Giudiziaria, associazioni e attraverso numerose iniziative che si svolgeranno in questi giorni. Il Capo della Polizia, nel suo intervento, ha sottolineato “l’importanza del legame che nel corso degli anni si è instaurato tra la comunità locale e la Polizia di Stato”. “È il riconoscimento di un percorso che si è fatto insieme e che ha portato a dei risultati importantissimi. La forza della Polizia di Stato, è questo rapporto con i cittadini, è il nostro modo di essere poliziotti, esserci, esserci sempre. Ho lavorato in questo territorio in passato durante la prima emergenza migratoria e all’epoca si avvertiva la forte pressione della criminalità sul territorio. Oggi per me è bellissimo sentire l’affetto dei cittadini ed il loro impegno per affrontare la difficoltà della situazione attuale, in cui ci troveremo ad affrontare una crisi umanitaria senza precedenti in un periodo in cui siamo duramente segnati da una pandemia”. È quanto commentato dall’ospite importante che ha, poi, inaugurato la mostra fotografica rappresentativa della storia del contrasto alla criminalità dal titolo “Dal Buio alla Luce”, presenziando l’annullo filatelico per la ricorrenza. È quanto comunicato dalla Polizia di Stato.
METEO Per ora, solito appuntamento con le previsioni meteorologiche di domani fornite da “3B Meteo“. Cieli irregolarmente nuvolosi, maggiori addensamenti al Nord Ovest e Alpi orientali. Pioviggini al mattino sulla Liguria. Locali banchi di nebbie al mattino sul basso Veneto. Nubi basse tra Toscana e Umbria. Condizioni anticicloniche con cieli generalmente poco nuvolosi. Qualche nube in più sulla Sicilia meridionale. Temperature senza grandi variazioni, massime tra 14 e 18 gradi. A Potenza, sarà una giornata soleggiata, salvo velature in transito dalla sera, con temperatura massima di 16 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale