La Polizia di Stato di Matera ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di tre persone.
Gli confronti degli indagati, responsabili della gestione di un centro di accoglienza per migranti situato in provincia di Matera, sono stati ipotizzati i reati di truffa continuata e aggravata ai danni dello Stato e falso ideologico commesso da privato in atto pubblico.
Inoltre, a carico della società che gestisce il centro, sono state contestate violazioni amministrative poichè i reati sarebbero stati commessi a vantaggio e nell’interesse della società in cui le persone svolgono funzioni apicali.
A carico della società è stato, altresì, eseguito il decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale di Matera, della somma di euro 11.023,10 depositata presso un istituto bancario, ritenuta il profitto delle presunte truffe commesse.
Dalle indagini sembra che i responsabili della società e della struttura avrebbero simulato il rientro nel centro di accoglienza di tre cittadini extracomunitari che si erano in precedenza allontanati, attestandone falsamente, con diversi atti, la presenza nel centro, dal mese di dicembre 2020, al mese di aprile 2021.
Ad informarlo è la Questura di Matera.
Vincenzo Scarano
Collaboratore