Grande dolore per la morte di Paolo Baffari, avvenuta nella mattina di ieri a Potenza.
All’età di 60 anni, l’amico, collega, ambientalista e sportivo lucano, è volato in cielo per una grave malattia.
Inizia le arti marziali a 18 anni durante gli anni universitari, una volta laureato in Architettura e le continua a Potenza nello sport.
Incontra il karate tradizionale Jka e se ne innamora, così, tanto da lasciare tutto per riiniziare nel metodo tradizionale.
Fonda la “JKA BASILICATA” ad Oppido Lucano, nel potentino, insieme al maestro Donato Fabrizio.
Circa tre anni fa, inizia la lotta con il male ed il cammino della speranza non lasciando, soltanto negli ultimi tempi, di allenarsi.
Dipendente regionale è sempre stato ligio al lavoro tanto da portare le sue competenze nel mondo sociale dedicandosi alla difesa dell’ambiente, della salute e dello sport.
Lascia una moglie, Filomena, che negli ultimi anni lo ha sorretto ed amato.
L’ultimo saluto, nella tarda mattinata di oggi, alle ore 12.00, nella Chiesa dei S.S. Anna e Gioacchino, muovendo da via Nicola Vaccaro, 29.
Le più sentite condoglianze, alla moglie e a tutta la sua famiglia, dalla nostra redazione.
Rocco Becce
Direttore Editoriale