“La Festa della Repubblica Italiana” è una giornata celebrativa nazionale italiana istituita per ricordare la sua nascita.
Si festeggia ogni anno, il 2 giugno, data del referendum istituzionale del 1946, con la celebrazione principale che avviene a Roma.
Nella mattinata di oggi, la giornata è stata ricordata da Nord a Sud.
Nella Capitale italiana, dopo due anni di pandemia, in via dei Fori Imperiali, è ritornata la sfilata, alla presenza di circa 5mila persone, del presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, delle più alte cariche dello Stato e di una rappresentanza di sindaci con la fascia tricolore, che al passaggio delle “frecce tricolori” nel cielo, si è chiusa la parata militare per il 76esimo anniversario.
In Basilicata, a Potenza, l’evento è iniziato con l’alzabandiera solenne all’Altare della Patria e l’omaggio al Milite Ignoto e a seguire un ricco ed articolato programma promosso dalla locale Prefettura.
Al Parco Montereale, il Prefetto Michele Campanaro, accompagnato dalle massime autorità civili e militari, ha deposto una corona d’alloro al Monumento ai Caduti.
A seguire, nella centralissima piazza Mario Pagano, si è tenuta la cerimonia dell’alzabandiera.
Tra i tanti cittadini presenti, vi erano anche i reparti militari interforze schierati, le associazioni combattentistiche e d’Arma e i vari Gonfaloni appartenenti ai comuni e provincia.
Di grande suggestione, la calata del bandierone tricolore sulla facciata del Palazzo del Governo, da parte dei “Vigili del Fuoco” del locale Comando Provinciale, seguito con la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e gli interventi delle massime autorità istituzionali, oltre ad un intervento dei componenti della consulta provinciale studentesca.
A partire dalle ore 19,30 circa, la serata è proseguita all’interno del Teatro Comunale “Francesco Stabile“.
Ad aprire, un concerto per la cittadinanza, la “Banda Musicale Città di Avigliano“.
Unica la loro esibizione.
Nel corso della manifestazione, i ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Leonardo Sinisgalli” del capoluogo lucano, hanno messo in scena una breve rappresentazione dal titolo “A piccoli passi verso la Costituzione“.
In una sala gremita di ospiti, a conclusione, il Prefetto di Potenza, ha consegnato a cittadini della provincia di Potenza 8 onorificenze dell’ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” e 2 medaglie d’onore alla memoria di militari deportati ed internati nei lager nazisti.
Di seguito, il profilo biografico degli insigniti.
Grande Ufficiale Cons. avv. Donato Luciano, originario di San Fele (PZ), Vice Procuratore Generale della Corte dei Conti, Vice Capo di Gabinetto del Ministero della Transizione Ecologica.
Il suo percorso professionale inizia nel 1999 come funzionario del Ministero delle Finanze e dell’Agenzia delle entrate, per proseguire come avvocato dirigente dell’INPS e, poi, come magistrato della Corte dei Conti.
In magistratura ha iniziato il suo percorso presso la sezione regionale di controllo della Corte dei Conti per la Basilicata, per approdare, poi, come Sostituto Procuratore Generale alla Procura Regionale per la Campania e, infine, come Vice Procuratore Generale presso la Procura Generale della Corte a Roma.
In precedenza, ha ricoperto gli incarichi di Vice Capo del Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri a Palazzo Chigi, di Capo di Gabinetto Vicario del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e consigliere giuridico del Ministro, di magistrato addetto alla presidenza della Corte dei Conti e Vice Capo di Gabinetto del Presidente della Corte dei Conti.
È impegnato in attività associativa essendo da quattro consiliature componente del consiglio direttivo nazionale e della giunta esecutiva dell’associazione magistrati della Corte dei Conti.
Commendatore avv. Domenico Mutino, originario di Monte Sant’Angelo (Fg), Avvocato Distrettuale dello Stato di lunga esperienza, ha difeso le amministrazioni dello Stato con grande professionalità ottenendo rilevanti successi.
Nel corso della sua carriera ha svolto numerosi incarichi fra i quali quelli di consulente ed esperto della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento affari giuridici e legislativi, consulente giuridico dell’Università degli Studi della Basilicata.
È intervenuto, in qualità di relatore in numerosi convegni, molti dei quali tenutisi presso il Palazzo di Giustizia di Potenza ed ha svolto numerosi incarichi di docenza anche presso la Scuola Superiore dell’economia e delle finanze.
Nel suo lavoro è riuscito a trasmettere la passione per le professioni legali ai tirocinanti aspiranti avvocati che hanno svolto e svolgono pratica legale presso l’Avvocatura Distrettuale dello Stato.
Commendatore dott. Antonino Pietro Romeo, originario di Reggio Calabria, Questore della provincia di Potenza.
Entrato nella Polizia di Stato nel 1988, nel 2004, promosso alla qualifica di primo dirigente, ha assunto l’incarico di Capo di Gabinetto presso la Questura di Reggio Calabria.
Nel 2011 ha assunto l’incarico di Vicario del Questore di Reggio Calabria.
Nel 2016 è stato nominato Questore della provincia di Enna e dal 24 febbraio 2020 ricopre l’incarico di Questore della provincia di Potenza.
Diversi sono stati gli incarichi a lui conferiti di docenze in materia di diritto e procedura penale per la formazione professionale del personale della Polizia di stato.
Nel 2017 ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Piazza Armerina, in provincia di Enna.
Nel corso della sua carriera lavorativa, diverse le medaglie al merito di servizio e lettere di compiacimento ricevute, tra le quali quella di Sua Santità Papa Francesco per gli eccellenti servizi di ordine, sicurezza e vigilanza in occasione della visita pastorale del Santo Padre nel 2018 a Piazza Armerina (Enna).
Cavaliere Saverio De Palma, originario di Bari, Capo squadra esperto in quiescenza del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, ha ricoperto l’incarico dal 1985 al 2015.
Nel 1997 ha partecipato alle operazioni di soccorso per il terremoto che ha colpito le regioni Umbria e Marche, nel 2003 ha partecipato alle operazioni di soccorso causate dall’alluvione che ha provocato danni alla regione Puglia e nel 2009 ha partecipato alle operazioni di soccorso dopo il terremoto che ha interessato la regione Abruzzo.
È operatore della “Croce Rossa Italiana” nel settore emergenza ed è attualmente volontario a Lauria.
Cavaliere Ferdinando Di Lalla, originario di Melfi (PZ), Sovrintendente Capo della Polizia di Stato.
In servizio presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Melfi, è stato responsabile per quasi un ventennio dell’ufficio delle Misure di Prevenzione che ha consentito al Commissariato di Melfi di conseguire ottimi risultati nell’individuare persone di elevata pericolosità sociale.
Ha coadiuvato, inoltre, le delicate attività investigative della Squadra Nobile di Potenza, ottenendo numerosi riconoscimenti.
Nel corso della sua carriera ha ottenuto diverse medaglie ed encomi al merito di servizio.
Dal 1996 ha ricoperto un ruolo attivo nel mondo del volontariato sociale, profondendo nell’associazione scout del vulture melfese il suo impegno educativo nei confronti della gioventù.
Cavaliere Giuseppe Martoccia, originario di Laurenzana (PZ), imprenditore 94enne, settimo figlio di una famiglia dedita all’agricoltura, in giovane età si trasferì a Milano per apprendere il mestiere di sarto artigiano.
Tornato nel suo paese d’origine, aprì un’attività artigianale di sarto su misura.
A ridosso degli anni ’50, intuì il declino della sartoria artigiana su misura ed intraprese l’attività di lavanderia a secco aprendo il primo esercizio commerciale a Potenza.
Attualmente la sua azienda occupa stabilmente 58 dipendenti.
Ancora oggi, ama trascorrere buona parte della giornata accanto ai suoi collaboratori.
Cavaliere dott. Rocco Rago, originario di Venosa (PZ), Capo reparto esperto del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
In servizio presso la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Basilicata, nella sua trentennale carriera, prima nel Corpo Forestale dello Stato ed attualmente nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha sempre operato ed opera con grande efficienza, estrema dedizione e senso del dovere.
Si è distinto per una quotidiana, fattiva ed incessante opera di difesa dell’ambiente, del territorio e per la particolare attenzione ai temi della sicurezza e del vivere sociale, impegno che, oltre a recare i caratteri propri della cittadinanza attiva, rispecchia pienamente gli ideali e le finalità del corpo di appartenenza.
Cavaliere dott. Giuseppe Sarli, originario di Potenza, Ispettore della Polizia di Stato.
In servizio presso la “Digos” della Questura di Potenza.
Entrato a far parte dell’amministrazione della Pubblica Sicurezza nel 2000, come primo incarico, è stato assegnato al Reparto Mobile di Roma.
Dal 2003 al 2015 ha prestato servizio alla sezione antidroga della Squadra Mobile di Napoli.
Successivamente trasferito alla Squadra Mobile della Questura di Potenza ha prestato servizio alle sezioni criminalità organizzata e reati contro il patrimonio.
Attualmente è in forza alla “Digos” di Potenza con l’incarico di responsabile della sezione investigativa.
Nel corso della sua carriera ha partecipato a numerose e complesse operazioni di Polizia Giudiziaria, conseguendo diversi encomi e riconoscimenti premiali.
Illuminata a festa, oltre che la piazza e la sede della Provincia, dove si è svolta la manifestazione, anche la Regione Basilicata, in via Vincenzo Verrastro 4.
Rocco Becce
Direttore Editoriale