I Carabinieri della Stazione di Bella, nel potentino, hanno arrestato, in flagranza di reato e sottoposta ai domiciliari una 46enne del posto.
La donna è, ora, gravemente indiziata del reato di atti persecutori, nei confronti di un 40enne con il quale, in passato, aveva instaurato un rapporto sentimentale.
La donna, per condotte reiterate e moleste assunte negli ultimi mesi, per i suoi ripetuti appostamenti nei luoghi frequentati dalla parte offesa, telefonate e messaggi inviati in qualsiasi orario, sino alle più gravi lesioni personali, appena qualche giorno prima era stata destinataria, su richiesta della vittima, di un provvedimento di ammonimento emesso dall’Autorità Provinciale di P.S..
L’epilogo della vicenda si è avuto nella serata di lunedì scorso, poco prima delle ore 21.00.
Al “112” dell’Arma, era giunta la richiesta di intervento da parte della vittima, preoccupato dalla presenza, all’esterno della propria abitazione, della donna che cercava insistentemente di poter interloquire con lui.
La Centrale Operativa del Comando Compagnia CC di Melfi, competente per territorio, appartenente al Comando Provinciale di Potenza, ha immediatamente inviato sul posto i militari della locale Stazione, che hanno colto l’interessata ancora aggrappata, con entrambe le mani, al cancello di entrata dell’abitazione del suo ex.
Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Potenza.
Donatina Lacerenza
Collaboratore