CRONACA – ENNESIMO INCENDIO, OGGI, A ROMA -Ancora un incendio che ha colpito la zona Est di Roma, nella Capitale della politica italiana e delle abitazioni costosissime, ma anche di tantissime attività commerciali chiuse a causa della pandemia, dell’immensa spazzatura per le strade e incendi che si susseguono da molto tempo, con la gente ora chiusa dentro le proprie case, chissà per quanto ancora. La densa nube di fumo è visibile in tutta la città e anche dal Circo Massimo dove, nonostante i contagi da “Covid–19” in salita, nel corso della serata è in programma il concerto dei “Maneskin“, alla presenza di circa 70mila giovani arrivati da tutt’Italia. FANO, PADRE E FIGLIO ANNEGANO IN MARE. Ennesima tragedia in mare, questa volta a Fano, in provincia di Pesaro Urbino, dove, nonostante il mare in tempesta, una famiglia si era tuffata nelle acque agitate. A perdere la vita, davanti alla spiaggia di Gimarra, il padre 44enne e il figlio di 8 anni. Un’altro figlio più grande, di 13 anni, è stato soccorso, rianimato e, poi, trasportato all’ospedale materno infantile di Ancona. ROMA, CONTROLLI ESEGUITI DAI CARABINIERI – I Carabinieri della Compagnia di Roma Parioli hanno notificato 3 determinazioni dirigenziali, a firma del Direttore del II Municipio di Roma Capitale, che dispone la sospensione dell’esercizio dell’attività, per la durata di 15 giorni, ai legali di altrettanti locali. I provvedimenti, che decorrono da oggi, giorno successivo alla notifica, sono stati emessi dal II Municipio su proposta dei Carabinieri della Compagnia di Roma Parioli, a seguito delle numerose e reiterate violazioni del regolamento di Polizia Urbana, accertate dai militari nel corso di servizi finalizzati al contrasto della mala movida effettuati in diversi fine settimana nell’area di Piazza Bologna. Da ieri, e per tutta la notte, i militari delle Compagnie CC Roma Centro e Roma Piazza Dante hanno eseguito specifici servizi preventivi a Campo dé Fiori, nel rione Monti, al Pigneto e a San Lorenzo. Nel corso delle attività, i militari hanno denunciato a piede libero un italiano sorpreso, per la seconda volta, alla guida di un’auto sprovvisto di patente, mai conseguita. Nei suoi confronti è scattata la multa per guida senza patente, mentre l’auto è stata sequestrata. Sue cittadini stranieri, invece, sono stati segnalati alla Prefettura dopo essere stati trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti. Elevate anche due contravvenzioni al “Codice della Strada” per guida con veicolo sprovvisto di revisione periodica. Il bilancio finale è di 260 persone controllate tra cittadini italiani e stranieri e 10 ispezioni effettuate negli esercizi commerciali delle zone interessate dai controlli. Queste attività, rientrano nell’ambito di un più ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per fronteggiare lo specifico fenomeno che si concentra in alcune aree del centro cittadino, è stata svolta al fine di garantire un sano divertimento a tutti i frequentatori della zona, verificare il rispetto delle regole e contrastare ogni forma di illegalità o di degrado, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Matteo Piantedosi in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. A comunicarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. MATERA, MEDICO AGGREDITO AL “MADONNA DELLE GRAZIE“. Ancora un’aggressione ad un operatore sanitario, con una prognosi di 7 giorni, questa volta in Basilicata. È accaduto due giorni fa, nell’ospedale “Madonna delle Grazie“. Da fonti investigative, si tratta di un medico che, per motivi da accertare, è stato picchiato da un parente di un paziente ricoverato. LECCE, ESEGUITE DALLA GDF MISURE CAUTELARI PERSONALI NEI CONFRONTI DI 11 PERSONE. Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Lecce hanno eseguito alcune misure cautelare personali, emesse dal Giudice per le indagini preliminari di Lecce, su richiesta della Procura della Repubblica di Lecce, nei confronti di 11 persone, 5 ai domiciliari, 4 all’obbligo di dimora, 1 divieto di dimora ed un’altro al divieto di esercitare attività imprenditoriale. Tutte sono indagate per corruzione, traffico di influenze illecite e falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale in atti pubblici. Gli investigatori stanno procedendo alla notifica di ulteriori 10 informative di garanzia. Le indagini, svolte dai finanzieri della Compagnia di Otranto e coordinate dalla Procura della Repubblica di Lecce, sembrano aver disvelato un modus operandi grazie al quale il pubblico ufficiale, indagato principale, avrebbe posto in essere una serie di comportamenti ispirati non solo all’arricchimento personale, ma anche tesi ad assicurarsi e mantenere bacini di consenso elettorale attraverso una gestione personalistica di presidi di potere, consolidati in alcuni dei punti nevralgici della macchina amministrativa, sia a livello provinciale che regionale. Le condotte delineatesi si sarebbero sostanziate nella promessa di posti di lavoro da parte di alcuni pubblici ufficiali, in cambio di plurime utilità, nel collocamento di persone di fiducia in posizioni strategiche di svariati Enti, nell’adozione di decisioni dell’indagato principale, ovvero di altre persone a lui vicine, che abbiano comportato nei confronti del medesimo un illecito profitto personale. MESSINA, SEQUESTRATA DALLA GDF UNA MACELLERIA ABUSIVA. I finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno condotto una significativa operazione a tutela della salute pubblica, portando alla luce un’attività clandestina di macelleria situata in località Bordonaro Superiore esercitata presso un locale non autorizzato. Il blitz è stato eseguito dal Gruppo di Messina, insieme ai veterinari e agli ispettori tecnici della prevenzione della locale ASP, che hanno individuato in un’area retrostante un’abitazione, una baracca di circa 30 mq., in cui veniva esercitata l’attività di macelleria in totale assenza di ogni tipo di autorizzazione ed in spregio ad ogni norma igienico sanitaria. Secondo le ipotesi accusatorie è emerso che il locale era dotato di tutti gli attrezzi di una regolare macelleria, banchi in acciaio, ceppi in legno, lavatoio, macchine per insaccati, affettatrice, coltelli di varie misure, mannaie, bilancia, cella frigo in funzione e, apposito prezziario per i clienti. I finanzieri hanno trovato anche pezzature di carne bovina e suina ed insaccati appesi, pronti alla vendita. L’immobile era stato realizzato in mattoni forati, parzialmente intonacato, con copertura in pannelli coibentati poggianti su una struttura in ferro. Inoltre, risultava fornito di alimentazione elettrica con relativo quadro interruttori e pavimentato con piastrelle ed i muri perimetrali si presentavano rifiniti all’interno. I militari hanno posto fine a tale attività abusiva con la segnalazione alla locale Procura della Repubblica del responsabile e il sequestro della struttura. I finanzieri hanno anche provveduto a contestare le relative violazioni amministrative in materia di abusivismo commerciale e di igiene pubblica, insieme al personale dell’ASP intervenuto. Al gestore, sprovvisto dei requisiti inerenti la sicurezza alimentare e igienico sanitarie del locale, è stata applicata una sanzione di circa 6mila euro per la non conformità, a cui si aggiunge il provvedimento di sospensione attività e di vendita degli alimenti. Sulla scorta del quadro indiziario così raccolto, salvo diverse valutazioni nei successivi gradi di giudizio, nei giorni scorsi, il Tribunale di Messina ha convalidato il sequestro del manufatto abusivo eseguito dai finanzieri in via d’urgenza e ne ha disposto il sequestro preventivo. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 98.044 i nuovi casi e 93 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 25,2%. Nel Lazio, 9.808 sono le nuove positività e 8 le vittime. In Campania, 12.814 i casi e 6 i morti. In Basilicata, 1.032 le infezioni e 1 decesso. In Puglia, 8.251 le positività e 8 le persone scomparse. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
METEO Per la giornata di domani, cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni italiane, salvo qualche nube in più sul Triveneto e isolati piovaschi serali sulle Alpi Marittime, con temperature in rialzo, comprese tra i 26 e 34 gradi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale