CRONACA – VENEZIA, SEQUESTRATI DALLA GDF OLTRE 70 CHILI DI DROGA E ARRESTATE 2 PERSONE – La Guardia di Finanza di Venezia, nelle ultime ore, ha sottoposto a sequestro un ingente quantitativo di droga, tra hashish, cocaina e marijuana e arrestati due albanesi, domiciliati a Mestre. A scoprirlo, una pattuglia dei “Baschi verdi” della Compagnia Pronto Impiego del capoluogo lagunare, durante alcuni controlli contro lo spaccio nella zona di Mestre. I militari sono stati attratti da un’autovettura che si era appena immessa in strada ed aveva tentato di invertire repentinamente il senso di marcia. L’immediato intervento ha consentito di bloccare il mezzo e sottoporre a controllo i due occupanti, coniugi, alquanto nervosi ed evasivi alle domande dei finanzieri. Accompagnati presso il vicino domicilio per compiere una più accurata ispezione del veicolo, è stata individuata un altro veicolo a disposizione dei coniugi, parcheggiato nel cortile della loro abitazione, nel cui bagagliaio sono stati rinvenuti diversi panetti di hashish, dal peso complessivo di quasi 20 kg. L’uomo, in evidente stato di alterazione, ha tentato di darsi alla fuga, ma è stato prontamente bloccato dalla pattuglia. Con il successivo intervento di una unità cinofila, le operazioni sono state estese anche nell’appartamento dove sono stati rinvenuti 300 gr. di cocaina abilmente nascosti nel condotto di evacuazione dei fumi, la documentazione relativa alla compravendita di stupefacente e materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente. La
perquisizione personale ha, infine, consentito, il ritrovamento delle chiavi relative ad un altro immobile nella loro disponibilità, situato a qualche chilometro di distanza. È stata pertanto eseguita una perquisizione di locali al cui esito è emersa l’esistenza di un vero e proprio deposito di stupefacenti. Vi erano oltre 3 kg. di cocaina occultati in un armadio, 18 sacchi con 20 kg. di marijuana e 27 kg. di hashish suddivisi in 55 panetti. La droga, probabilmente destinata a rifornire le principali piazze di spaccio durante la stagione estiva, avrebbe fruttato sul mercato un profitto stimato in oltre 1 milione di euro. A comunicarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. MONTEROTONDO, ORDINANZA DI CHIUSURA DI UN LOCALE – I Carabinieri della Stazione di Monterotondo hanno notificato un’ordinanza di chiusura ad un noto locale della città eretina dove da tempo venivano organizzati affollati eventi di intrattenimento musicale e ristorazione, con la registrazione come “associazione culturale” al cui ingresso e partecipazione avrebbero avuto diritto solo i soci regolarmente registrati. I militari, soprattutto con l’avvento dell’estate, avevano registrato un considerevole afflusso di avventori nel locale alle porte della città, dove soprattutto durante i fine settimana il numero di avventori era talmente elevato da non consentire di parcheggiare le auto nel parcheggio di pertinenza del locale, ma lungo la pubblica via, tanto da creare spesso intralcio alla libera circolazione e la richiesta di intervento dell’Arma tramite il “112“. Così, i Carabinieri hanno approfondito e dopo diversi interventi ed accessi ispettivi il cui esito è stato riportato volta per volta all’Autorità di P.S., l’ultimo dei quali effettuato lo scorso 15 luglio congiuntamente ai colleghi della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Roma, il Questore di Roma ha emesso un’ordinanza di sospensione dell’attività culturale. Il locale, infatti, era registrato come associazione culturale, per cui avrebbe dovuto limitare l’accesso ai solo soci regolarmente registrati, invece, i Carabinieri hanno accertato che, non solo gli avventori controllati non avevano sottoscritto alcuna adesione all’associazione culturale, ma l’organizzatore delle serate di intrattenimento, con tanto di ristorazione con somministrazione di alcolici e la disponibilità del proprietario dell’immobile privo di qualsiasi tipo di autorizzazione, dalla ristorazione con tutti i profili anche di igiene e sanità, all’organizzazione di eventi di intrattenimento musicale, feste e ricevimenti per ricorrenze varie. Così, alla fine degli accertamenti, i Carabinieri di Monterotondo hanno posto i sigilli alla struttura, diffidando sia il gestore sia il proprietario dell’immobile dal proseguire l’attività imprenditoriale rilevatasi totalmente abusiva. VELLETRI, I CARABINIERI ARRESTANO MADRE E FIGLIO GRAVEMENTE INDIZIATI DI AVER COMMESSO UNA RAPINA A MANO ARMATA. Questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Lariano hanno dato esecuzione ad un’ordinanza per la carcerazione di due cittadini italiani, madre e figlio, di Lariano condannati per rapina a mano armata. Nel corso delle indagini per reati in materia di stupefacenti condotte dai Carabinieri della Compagnia di Velletri nel 2020, le intercettazioni telefoniche hanno permesso di accertare la loro responsabilità in ordine ad una rapina a mano armata ai danni di una macelleria in via dei Volsci, a Velletri, avvenuta il 28 luglio del 2018. La donna, classe 1971, dovrà scontare oltre 3 anni di reclusione mentre il figlio, classe 1998, ne dovrà scontare oltre, 4 in quanto autore materiale del delitto avendo fatto ingresso armato di pistola all’interno della macelleria facendosi consegnare l’incasso mentre la madre lo attendeva fuori con un veicolo rubato. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. PISTICCI, 150 PERSONE EVACUATE A CAUSA DI UN VASTO INCENDIO. A causa di un vasto incendio che, per cause da accertare, è attivo da due giorni, a Pisticci, nel materano, 150 persone sono state evacuate, dalle proprie abitazioni, in via precauzionale, su disposizione del sindaco Domenico Albano. Sul posto, ad operare, diverse le squadre di Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Matera e numerosi volontari.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, secondo i dati degli ultimi bollettini regionali, sono 68.170 i nuovi casi e 116 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 19,4%. Nel Lazio, 6.365 sono le nuove positività e 7 le vittime. In Campania, 7.016 i casi e 4 i morti. In Basilicata, 720 i contagi e 3 i decessi. In Puglia, 5.102 le infezioni 5 i deceduti.
METEO Dopo la giornata di oggi da bollino rosso, domani, in Italia, da Nord a Sud, ancora caldo, con temperature da 34 a 40 gradi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale