CRONACA – FIRENZE, SCOPERTI 3 CENTRI DI PROSTITUZIONE, 3 ARRESTI ESEGUITI DALLA GDF –
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Firenze, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di tre donne di origini cinesi, ritenute gestori di tre centri massaggi situati in città, indagate per prostituzione, sfruttamento e reclutamento ai fini della prostituzione. A seguito di un’attività informativa e di controllo del territorio, il 2° Nucleo Operativo Metropolitano delle Fiamme Gialle di Firenze effettuava, in un breve arco temporale, un’attività investigativa nei confronti dei
tre centri benessere, pubblicizzati anche su alcuni siti web e molto frequentati. Sulla base degli elementi di prova sinora raccolti, secondo l’ipotesi d’accusa vagliata dal GIP, i finanzieri avrebbero rilevato che nei confronti dei clienti dei centri massaggi, durante le sedute condotte da giovani operatrici, sarebbero state proposte prestazioni particolari in cambio di pagamenti extra, riversati, poi, per la maggior parte a quelle che sono state ritenute le conduttrici delle tre attività e ora sottoposte alle misure cautelari. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. RICCIONE, DUE SORELLE TRAVOLTE E UCCISE DA UN TRENO. Tragedia nella mattinata di oggi alla stazione di Riccione. Due sorelle di 15 e 17 anni, per motivi da accertare, intorno alle ore 6.40, sono state investite e uccise da un treno in arrivo, forse ad una velocità di circa 200 km. orari. Si chiamavano Giulia e Alessia Pisanu, ed erano di Madonna di Castenaso, nel Bolognese. L’impatto è stato terribile, tanto che, all’identificazione delle due giovani, si è arrivati soltanto dal cellulare di una di loro. ROMA, UOMO FERITO A COLPI D’ARMA DA FUOCO AD ACILIA NELL’OTTOBRE 2020, I CARABINIERI ARRESTANO 5 PERSONE. IN MANETTE ANCHE IL FERITO. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Ostia hanno eseguito un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica di Roma – D.D.A., nei confronti di 5 persone, 4 delle quali gravemente indiziate di tentato omicidio ed 1 di estorsione. Il fatto è avvenuto il 22 ottobre 2020 ad Acilia, quando un uomo, a bordo di uno scooter, ha esploso diversi colpi di arma da fuoco all’indirizzo di un 45enne del posto, che si trovava in sella ad una bicicletta. La vittima, sottoposta ad un delicato intervento chirurgico, è riuscita a salvarsi, nonostante uno dei proiettili gli abbia sfiorato il cuore. Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Ostia, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma – D.D.A., hanno consentito di appurare il movente dell’efferato delitto, maturato nell’ambito dei traffici illeciti di droga. Durante le attività, è emerso che il ferito, arrestato nel 2017 perchè trovato in possesso di 220 gr. di cocaina, pretendeva ogni mese da un soggetto circa 1.000 euro, per un totale di circa 40mila euro, come risarcimento e mantenimento, probabilmente perchè aveva custodito la droga per conto di altre persone. Pertanto, la vittima di questa estorsione, gravemente indiziato di essere il mandante del tentativo di omicidio, avrebbe ingaggiato dei killer per uccidere l’uomo ed evitare i pagamenti. Per tale ragione, anche la vittima del tentato omicidio è stata arrestata, perchè nei suoi confronti sono emersi gravi indizi di colpevolezza per il reato di estorsione. Il buon esito dell’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, è stato reso possibile grazie all’analisi di alcune chat crittografate, estrapolate da speciali dispositivi. Per riuscire in tale operazione, è stato necessario avvalersi della collaborazione di Europol. Due delle quattro persone ritenute coinvolte nel tentato omicidio, un italiano 34enne, con un passato da calciatore professionista, già arrestato perchè trovato in possesso di 27 chilogrammi di cocaina e un cittadino albanese 36enne, sono già noti alle cronache e si trovano già in carcere, perchè coinvolti in un’altra indagine per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, con l’aggravante del metodo mafioso. ROMA E POMEZIA, 4 ARRESTI ESEGUITI DAI CARABINIERI. Nella serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati e hanno arrestato 4 persone, di cui due in flagranza di reato e due in esecuzioni di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria competente. I Carabinieri della Stazione di Torvajanica hanno arrestato in flagranza di reato di tentato furto aggravato, un cittadino di nazionalità polacca, il quale, dopo aver infranto i vetri di una portafinestra, si è introdotto all’interno di un’abitazione privata. L’anziano proprietario presente nell’abitazione, accortosi dell’intrusione al piano superiore, ha dato l’allarme e grazie al pronto intervento della pattuglia, ha consentito ai militari dell’Arma di bloccare il malvivente mentre stava ancora rovistando nelle stanze dell’appartamento. Sempre a Torvajanica, in località Campo Ascolano, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno, invece, sorpreso un cittadino albanese in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, notato in atteggiamento sospetto sulla spiaggia di un noto stabilimento balneare, alla vista dei militari è fuggito, liberandosi di alcune dosi di cocaina e marjiuana subito recuperate. È stato possibile accertare che lo stesso fosse già stato espulso dal territorio dello Stato italiano con espresso divieto di farvi rientro, motivo per cui è stato arrestato anche per violazione del Testo Unico dell’immigrazione. Nel corso del servizio, nell’ambito del IX Municipio di Roma, una pattuglia della Stazione Carabinieri Roma – Divino Amore, durante un’attività di controllo alla circolazione stradale, ha fermato uno straniero di nazionalità rumena, gravato da un ordine di esecuzione per la carcerazione, essendo stato condannato alla pena di 9 mesi per reati di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento. Allo stesso modo, un’altra pattuglia dell’Arma ha individuato e arrestato un’altra persona di nazionalità rumena, colpita da ordine di esecuzione, per la detenzione agli arresti domiciliari, in quanto condannato a 2 anni e 7 mesi per il reato di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio. I militari complessivamente hanno controllato 82 persone e 31 veicoli. LADISPOLI E CERVETERI, CONTROLLI DEI MILITARI DELL’ARMA. Dalla serata di ieri e per tutta la notte, i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno eseguito un’attività di controllo straordinario del territorio nei luoghi della movida in due fra i principali comuni del litorale Nord della provincia di Roma, Cerveteri e Ladispoli. L’attività, rientrante nell’ambito di un più ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per fronteggiare lo specifico fenomeno, è stata svolta al fine di garantire un divertimento sano e, soprattutto sicuro a tutti i frequentatori. Intervenuti presso un noto locale del lungomare per la segnalazione di una persona in escandescenza, i Carabinieri della Stazione di Ladispoli hanno arrestato un 35enne romeno trovato in possesso di un coltello a serramanico. La successiva perquisizione a casa dell’arrestato ha permesso di rinvenire anche un’arma da fuoco con matricola abrasa. È stato arrestato detenzione abusiva di armi. Insieme ai colleghi del N.A.S. di Roma, i Carabinieri hanno eseguito verifiche presso due locali della movida, sanzionandone uno, per 2mila euro, per violazioni riscontrate sul piano della tracciabilità degli alimenti somministrati al pubblico. I Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno, poi, segnalato alla Procura della Repubblica di Civitavecchia due giovani che, nel corso di attività di controllo alla circolazione stradale svolta lungo la S.S. 1 Aurelia, all’altezza della località Cerenova di Cerveteri, sono stati sorpresi alla guida delle proprie autovetture private con un tasso alcolemico proibito. Analoghi servizi proseguiranno anche nei prossimi fine settimana e fino al termine della stagione estiva. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. SCANZANO JONICO, INCIDENTE CON DUE FERITI – Ancora un incidente in Basilicata. È accaduto oggi, a Scanzano Jonico, nel materano. Per motivi da accertare, una Fiat 600 è uscita fuori strada, in via del Lido, causando il ferimento di una coppia di giovani, uomo ed una donna, trasportati, rispettivamente, in ambulanza e in eliambulanza, in codice rosso, all’ospedale “Giovanni Paolo II” di Policoro e al “San Carlo” di Potenza.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, secondo i dati degli ultimi bollettini regionali, sono 36.966 i nuovi casi e 83 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 18%. Nel Lazio, 3.907 sono le nuove positività e 3 le vittime. In Campania, 3.295 i casi e 3 i morti. In Basilicata, 353 le infezioni e 1 decesso. In Puglia, 2.608 i contagi e 3 i deceduti.
METEO Come informato da “3B Meteo“, in Italia, per la giornata di domani, temperature in aumento, tra i 29 e 36 gradi, con qualche probabile precipitazione al Sud.
Rocco Becce
Direttore Editoriale