CRONACA – GIUSSANO, 7 PERSONE INVESTITE DA UN VEICOLO DAVANTI AD UN BAR – In Lombardia, a Giussano, in Brianza, nella provincia di Monza, a causa di un incidente stradale, intorno alle ore 12.00 di oggi, 7 persone sedute all’esterno del bar “River Cafè“, situato in via delle Rimembranze, sono state investite da un’autovettura. Il più grave è un 55enne del posto, poi, trasportato in elisoccorso all’ospedale Niguarda per una frattura alla gamba. CONTROLLI SUL TERRITORIO ESEGUITI DAI CARABINIERI DEL COMANDO PROVINCIALE DI ROMA. I Carabinieri della Compagnia di Frascati, con il rinforzo di decine di militari provenienti dalle Compagnie Roma Casilina, Velletri, Palestrina, Castel Gandolfo, Colleferro, Tivoli e Subiaco, hanno eseguito nuovi controlli nella periferia romana, tra Tor Bella Monaca, Tor Vergata e Rocca Cencia, mirati a contrastare ogni forma di illegalità e di degrado. L’attività rientra nell’ambito di un più ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale CC di Roma, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Ad esito delle attività, i militari, sotto lo stretto coordinamento della Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato 8 persone, identificato altre 92 e controllato 67 veicoli. In una nota piazza di spaccio in via dell’Archeologia, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato un 34enne romano sorpreso a cedere alcune dosi di eroina ad un 51enne di Marino. Nelle tasche dell’uomo sono state rinvenute altre 9 dosi della stessa droga e 55 euro, ritenuti provento dell’attività illecita. Gli stessi Carabinieri hanno anche arrestato una coppia di cittadini romani, lui 48enne e lei 37enne, sorpresi in via dei Cochi a cedere alcune dosi di cocaina ad un 45enne romano. I due sono stati trovati in possesso di 28 dosi di cocaina e 330 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio. Altre due persone sono finite in manette per possesso di sostanze stupefacenti. Si tratta di un 26enne egiziano trovato in possesso di 8 dosi di cocaina e 70 euro in largo Ferruccio Mengaroni a Tor Bella Monaca e un 22enne romano trovato in possesso di 29 dosi di cocaina e 5 di hashish in via dei Giardinetti a Tor Vergata. Tutti gli arresti sono stati convalidati. I Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno anche arrestato due giovani nomadi, un 22enne e un 21enne, senza occupazione e con precedenti, fermati nel corso di un posto di controllo a bordo di un’autovettura e risultati, ad esito degli accertamenti, il primo, conducente del veicolo, da ricercare per arresto ai fini estradizionali per conto dell’Autorità Giudiziaria estera della Bosnia Erzegovina, in quanto riconosciuto colpevole del reato di furto aggravato e condannato alla pena di 8 anni di reclusione, e il secondo, passeggero, colpito da un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, emessa dal Tribunale ordinario di Roma in data 8 luglio scorso. Gli arrestati sono stati portati in carcere. I Carabinieri hanno, poi, arrestato un 67enne venezuelano, già noto alle forze dell’ordine, che fermato per un controllo è risultato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in regime di detenzione domiciliare, dovendo espiare una pena residua di 1 anno e 9 mesi per reati di droga. L’uomo è stato anche trovato in possesso di alcune dosi di hashish ed è stato, pertanto, segnalato al competente Ufficio Territoriale del Governo. Nelle ultime 48 ore, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno effettuato un servizio straordinario di controllo nell’area della stazione ferroviaria di Termini e in quella che si estende a piazza dei Cinquecento, frequentata da numerose persone, tra cui molti turisti. Il bilancio dell’attività è di una persona fermata, 11 denunciate a piede libero e altre 7 sanzionate amministrativamente. I Carabinieri del Nucleo Scalo Termini in transito in piazza dei Cinquecento, hanno arrestato un cittadino straniero di 24 anni, che poco prima aveva rapinato un paio di cuffie senza fili ad un passante, sotto minaccia di un coccio di bottiglia. Sempre nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno denunciato un romano 57enne, sorpreso a bordo di un ciclomotore rubato che è stato poi riconsegnato al legittimo proprietario, un cittadino polacco di 43 anni, senza fissa dimora, trovato in possesso di oggetti atti allo scasso, in particolare 3 cacciaviti e una chiave alterata, il tutto sequestrato, una romana di 48 anni sorpresa all’interno della stazione ferroviaria mentre lanciava bottiglie in direzione dei viaggiatori e anche un 32enne italiano sorpreso mentre urinava sul muro nei pressi di un ristorante ubicato sempre all’interno della stazione. Due persone, invece, sono state denunciate per l’inosservanza del divieto di accesso all’area urbana della stazione ferroviaria Termini, mentre sono 6 le persone denunciate per l’inosservanza al divieto di ritorno nel comune di Roma, con foglio di via obbligatorio, emesso nei loro confronti dalla Questura capitolina. I Carabinieri hanno, poi, sanzionato 7 persone, per la violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione. A loro carico è stato emesso contestuale ordine di allontanamento per 48 ore dall’area. È quanto informato dal Comando Provinciale CC di Roma. “DDA” POTENZA, SEQUESTRO DI BENI AL “CLAN MUTO“ PER CIRCA 1 MILIONE DI EURO. Nella mattinata dello scorso 8 agosto, su proposta della “DDA” di Potenza, personale della Divisione Polizia Anticrimine Ufficio Misure di Prevenzione della Questura e del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Salerno hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro di circa 1 milione di euro di beni. L’operazione ha interessato G.V., di anni 66, e il figlio G.C., di anni 42, con una misura di obbligo di soggiorno nel comune di residenza, rispettivamente di 3 e 2 anni. Sulla base degli elementi raccolti dalla Polizia di Stato, a carico di G.V., già condannato, nel 2019, dal Tribunale di Paola alla pena di 26 anni di reclusione per i delitti di tentata estorsione e associazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti e con precedenti penali per i reati di rapina, ricettazione e spendita di banconote falsificate, sono stati ritenuti sussistenti gravi indizi di appartenenza alla cosca calabrese nota come “Clan Muto“, con base operativa in provincia di Catanzaro. Nell’indagine per traffico di sostanze stupefacenti è risultato coinvolto anche G.C. e, quindi, ritenuto di pericolosità sociale qualificata. Gli accertamenti patrimoniali condotti dalle Fiamme Gialle salernitane hanno, poi, consentito di rilevare in capo ai due la titolarità di un cospicuo patrimonio, schermato anche attraverso la formale intestazione di beni immobili ai propri familiari, e la conduzione di un tenore di vita del tutto sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati. Pertanto ritenuti sussistenti dal Tribunale di Potenza i presupposti soggettivi e oggettivi in capo agli indagati, i due sono stati sottoposti a vincolo cautelare di quattro fabbricati situati nei comuni di Centola (SA), Sala Consilina (SA) e Roma, l’intera proprietà di 4 distinti terreni situati nel comune di Sala Consilina (SA) ed i beni aziendali riconducibili ad un’attività commerciale di bar. È quanto informato dalla Procura della Repubblica di Potenza. LENTINI, SCOPERTO DALLA GDF PROFESSIONISTA CHE OMETTE DI DICHIARARE CIRCA 300MILA EURO. In Sicilia, la Tenenza della Guardia di Finanza di Lentini, nell’ambito dell’attività istituzionale volta alla tutela delle entrate pubbliche, annualmente tracciata dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa, retto dal Col. Lucio Vaccaro, ha recentemente ultimato una verifica fiscale nei confronti di un professionista operante nel settore della medicina di base avente sede nel circondario aretuseo. I contribuenti connotati dai più elevati profili di rischio di evasione vengono individuati sulla base di una mirata attività di intelligence, di controllo economico del territorio nonchè di una specifica analisi del rischio. In questo modo si è giunti all’individuazione del professionista, con quasi mille assistiti, che esercitava, prevalentemente, l’attività di medico di base in convenzione con il servizio sanitario regionale. Nonostante sia stato destinatario delle certificazioni da parte dell’ASP di Siracusa, l’indagato ha omesso la presentazione delle dichiarazioni annuali dei redditi per gli anni dal 2018 al 2021. La meticolosa attività ispettiva condotta dalle Fiamme Gialle lentinesi, attraverso la puntuale ricostruzione del reddito complessivo conseguito dal professionista, ha permesso di constatare una rilevante evasione fiscale di elementi positivi di reddito per circa 300mila euro, a fronte dei quali si è determinato un mancato versamento di imposte dirette per quasi 50mila euro. LECCE, SEQUESTRATA DALLE UNITÀ AEREE E NAVALI DELLE FIAMME GIALLE CIRCA UNA TONNELLATA DI MARIJUANA. ARRESTATE 5 PERSONE. Il dispositivo di sorveglianza aeronavale delle Fiamme Gialle pugliesi, che pattuglia senza sosta le acque del basso Adriatico e del Mar Jonio, ha portato a termine un’altra importante operazione a contrasto del traffico internazionale di sostanze stupefacenti attraverso la stabile collaborazione con le autorità di Polizia Albanesi ed il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia. In particolare, i mezzi aerei e navali della Guardia di Finanza, in forza presso il Reparto Operativo Aeronavale di Bari, il Gruppo Aeronavale di Taranto ed il Gruppo di Esplorazione Aeromarittima di Pratica di Mare, in collaborazione con il Comando Provinciale del Corpo di Lecce, hanno intercettato, in acque internazionali, a circa 13 miglia dalle coste albanesi, un’imbarcazione intenta a caricare numerosi involucri da tre piccoli natanti. Il continuo coordinamento tra sale operative e mezzi aeronavali della Fiamme Gialle ha consentito il fermo di tre natanti in territorio albanese, a cura del Nucleo di Frontiera Marittima della Guardia di Finanza di Durazzo e l’abbordaggio dell’imbarcazione carica di sostanze stupefacenti, nei pressi di Santa Maria di Leuca. Nel corso delle operazioni sono intervenuti i mezzi aeronavali della Guardia di Finanza, tra cui un aereo ATR 72 del Gruppo di Esplorazione Aeromarittima (G.E.A.) di Pratica di Mare, un elicottero AW139, un pattugliatore veloce del Gruppo Aeronavale (G.A.N.) di Taranto e 2 vedette veloci del Reparto Operativo Aeronavale (R.O.A.N.) di Bari. Il mezzo utilizzato per l’illecito traffico, è stato sequestrato e condotto presso la Sezione Operativa Navale Guardia di Finanza di Gallipoli (LE). I due skipper, di nazionalità ucraina, sono stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti. La marijuana sequestrata dai finanzieri, confezionata in 153 involucri cellophanati di varie dimensioni e pari ad una tonnellata, avrebbe fruttato alle organizzazioni criminali circa 10 milioni di euro. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, secondo i dati degli ultimi bollettini regionali, sono 43.084 i nuovi casi e 177 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 15,8%. Nel Lazio, 3.333 sono le nuove positività e 10 le vittime. In Campania, 4.112 i casi e 3 i morti. In Basilicata, 382 i contagi e 1 decesso. In Puglia, 3.307 positivi e 19 persone decedute.
METEO Per la giornata di domani, in Italia, nubi irregolari tra Piemonte e Lombardia, più sole altrove. Dalla sera qualche acquazzone su Alpi piemontesi e lombarde. Instabilità in aumento dal pomeriggio con rovesci e temporali su Appennino e localmente sulle coste tirreniche. Instabile con frequenti rovesci e temporali nelle ore diurne, anche forti sui versanti tirrenici e Nord della Sicilia. Come informato da “3B Meteo” le temperature saranno, comunque, stabili, tra i 28 e 35 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale