285 ispezioni, 36 sanzioni amministrative per un valore di 29.500 euro, 31 persone segnalate alle varie autorità amministrative e sanitarie con 40 rilevazioni non conforme ed il sequestro e la distruzione di 124 kg. di alimenti privi dei requisiti di rintracciabilità, tracciabilità ed altre irregolarità, per un valore di oltre 4mila euro.
È questo il risultato raggiunto sino ad oggi, dallo scorso mese di giugno, grazie agli attenti controlli effettuati, sul territorio di propria competenza, da parte dei N.A.S. (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità) dei Carabinieri di Potenza.
Le attività di verifica e contrasto alle attività illecite, perpetrate nel comparto alimentare e sanitario, sono state indirizzate, in modo particolare, presso le attività ricettive e di ristoro, ricreative e sanitarie, tra cui lidi e centri di balneazione, ristoranti, agriturismo, attività di street-food, guardie mediche, operanti nelle aree di maggiore affluenza turistico-balneare.
Nell’ambito sanitario, sono state particolarmente attenzionate, dai militari, le strutture di diagnosi e cura attive nei centri di maggiore affluenza turistica, oltre alle farmacie dei centri urbani, per un totale di 59 ispezioni.
Nel contesto, è stata riscontrata l’attività di una farmacia operante in totale carenza dei requisiti igienico-sanitari-strutturali, degli arredi e delle provviste idonee a garantirne il buon esercizio.
Le verifiche hanno riguardato le attività dei centri estetici e delle strutture di vendita di prodotti per la cosmesi, con 36 ispezioni e constate 4 condizioni di irregolarità, che hanno comportato la segnalazione di 4 persone all’autorità competente e la contestazione di 5 violazioni amministrative pecuniarie, per un totale di 3mila euro.
Le operazioni, con assiduità e il dovuto scrupolo, proseguiranno sino al termine del periodo estivo.
Ad informarlo è il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di Potenza.
Rocco Becce
Direttore Editoriale