CRONACA – ROMA, COPPIA DI CONIUGI VA A CONTROLLARE I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DEL LORO APPARTAMENTO E SORPRENDONO UN INTRUSO CHE TENTA DI AGGREDIRLI. ARRESTATO DAI CARABINIERI – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno arrestato un 40enne del posto, senza fissa dimora e con precedenti, gravemente indiziato dei reati di tentato furto in appartamento, tentata rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo è stato sorpreso in Circonvallazione Gianicolense, all’interno di un appartamento in fase di ristrutturazione, dai proprietari dell’immobile, una coppia di coniugi che era andata a controllare lo stato di avanzamento dei lavori in corso. Al loro arrivo, hanno subito notato la serratura della porta d’ingresso forzata ed, una volta dentro, hanno trovato lo sconosciuto che, per intimargli di non chiamare le forze dell’ordine, li avrebbe minacciati con un bastone in ferro e tentato di strappare il cellulare dalle mani di una delle vittime. Moglie e marito, comunque, sono riusciti a respingere l’assalto, lasciando in fretta l’appartamento, e a chiedere aiuto al “112“. Infatti, in pochi minuti è arrivata sul posto una pattuglia dei Carabinieri che ha fermato l’intruso. L’uomo, alla vista dei militari, ha anche tentato di bloccare dall’interno la porta d’ingresso dell’abitazione senza riuscirvi. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria competente. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. NAPOLI, CONTROLLI DELLA GDF, SCOPERTI 38 LAVORATORI “IN NERO” TRA NAPOLI E PROVINCIA. I finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno sottoposto a controllo diverse persone accertando l’impiego di 38 lavoratori “in nero”. In dettaglio, i finanzieri del Gruppo di Giugliano in Campania, di Frattamaggiore, di Nola, e delle Compagnie di Portici e Torre del Greco, nell’ambito di una generale intensificazione degli interventi per la repressione del fenomeno del sommerso da lavoro e dello sfruttamento della manodopera irregolare o “in nero”, al fine di verificare il corretto inquadramento dei dipendenti hanno eseguito ispezioni nei confronti di attività commerciali, ricadenti nella circoscrizione di competenza. Al termine di un’attività investigativa, le Fiamme Gialle del Gruppo di Giugliano hanno effettuato un accesso presso un emporio gestito da un ghanese riscontrando la presenza di 6 lavoratori impiegati in condizioni igieniche e di lavoro degradanti e senza fruizione di ferie né di giorni di riposo settimanale. L’amministratore dell’attività è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente per violazione della normativa in materia di tutela dei lavoratori e della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Nel corso di un secondo intervento, eseguito presso un capannone adibito a lavanderia industriale, risultata abusiva, gli stessi finanzieri hanno identificato 7 lavoratori, di cui 3 “in nero”, ignoti agli Enti previdenziali e senza alcun riconoscimento ai fini pensionistici. Il locale, di circa 200 mq. è stato sottoposto a sequestro e il titolare, un 46enne napoletano, è stato denunciato per sfruttamento del lavoro e per violazioni connesse alla normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro in quanto la prestazione lavorativa veniva svolta senza alcun D.P.I. da parte dei dipendenti. Nonostante l’impiego di vernici e solventi industriali, era completamente assente ogni cautela prevista per l’utilizzo dei macchinari installati tanto che la temperatura percepita all’interno del capannone superava i 45°C in assenza di opportuni dispositivi di aerazione degli ambienti. I militari del Gruppo di Frattamaggiore e della Compagnia di Portici, nel corso di 4 accessi, hanno riscontrato la presenza di 6 lavoratori in nero, per 2 dei quali è stata irrogata una maxi sanzione prevista dalla normativa di settore. È quanto riportato in un comunicato stampa inviato in redazione dal Comando Generale della Guardia di Finanza. SALERNO, PREGIUDICATO ACCUSATO DI OMICIDIO – Nella giornata di oggi, a Salerno, militari della Comnpagnia Carabinieri di Mercato San Severino hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Nocera Inferiore, su richiesta della locale Procura nei confronti del pregiudicato B.G., gravemente indiziato di lesioni personali e rapina aggravata. Le indagini, condotte con metodi tradizionali, hanno permesso di accertare le responsabilità dell’indagato in merito ai fatti verificatisi a Baronissi la mattina dello scorso 2 luglio, ai danni di un’anziana 85enne, aggredita nella sua abitazione con calci e pugni e lasciata a terra priva di sensi, per, poi, impossessarsi della somma contante di 26mila euro e vari oggetti preziosi. L’esecuzione del provvedimento da parte dei militari dell’Arma è avvenuta presso il carcere di Salerno, dove l’uomo si trovava già detenuto per l’omicidio della 91enne M.G.M., uccisa nella sua abitazione di Salerno il 9 luglio scorso, a seguito di un’ulteriore rapina commessa dell’arrestato. GIFFONI VALLE PIANA, DUE FERMI PER LA MORTE DEL PANETTIERE. Si chiamava Ciro Palmieri, il panettiere assassinato a fine luglio, a Giffoni Valle Piana, nel salernitano, dalla moglie M.M., e da due suoi figli, tra cui un 15enne. A scoprirlo le indagini condotte dai Carabinieri della locale Stazione, insospettitisi dopo la denuncia presentata dalla donna il 30 luglio scorso. Tutto era stato ripreso dalle telecamere dell’impianto di videosorveglianza, dell’abitazione della famiglia, che, però, erano già sovrascritte, poi, scoperte da un consulente tecnico nominato dalla competente Procura della Repubblica che ne ha informato la redazione. Stando a quanto ricostruito dagli investigatori prima vi è stata una lite familiare e, poi, la moglie e i due figli avrebbero aggredito l’uomo armati di coltelli, il tutto davanti ad un terzo figlio di 11 anni, colpendolo anche quando, ormai, giaceva a terra. Il corpo, fatto a pezzi, è stato buttato in un dirupo, in località Curticelle e, poi, ritrovato dai “Vigili del Fuoco” del locale distaccamento, con il supporto dei reparti speciali “Speleo Alpino Fluviali”, in collaborazione con il personale del “CNSAS“. Ad eseguire i fermi, gli ufficiali di Polizia Giudiziaria in servizio presso la Stazione dei Carabinieri di Giffoni Valle Piana, insieme ai militari di Battipaglia. MESSINA, SBARCO DI MIGRANTI. POLIZIA DI STATO E GUARDIA DI FINANZA ARRESTANO UN CITTADINO EGIZIANO. Nella giornata del 17 agosto scorso, personale della Squadra Mobile della Questura di Messina e del G.I.C.O. – Nucleo P.E.F. della Guardia di Finanza di Messina, nell’ambito delle attività investigative connesse allo sbarco di migranti giunti a bordo dei pattugliatori CP329 della Guardia Costiera e PV4 della Guardia di Finanza nella serata del 16 agosto scorso, 255 persone soccorse in acque internazionali in occasione di un evento SAR, ha tratto in arresto un cittadino egiziano di 19 anni, indiziato del reato di ingresso illegale a seguito di respingimento. Il giovane, infatti, nell’ottobre del 2021 era stato respinto alla frontiera con provvedimento del Questore di Siracusa e imbarcato su un volo charter diretto in Egitto con divieto di reingresso sul territorio nazionale per un periodo di anni tre. Attesa la violazione del divieto in parola, si è proceduto al compimento del provvedimento precautelare urgente dell’arresto che è stato sottoposto al vaglio dell’Autorità Giudiziaria competente per la necessaria convalida. L’operazione conferma ulteriormente l’impegno del personale della Guardia di Finanza e di quello della Polizia di Stato nell’attività di contrasto dell’immigrazione clandestina ed illegale. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, secondo i dati degli ultimi bollettini regionali, sono 24.691 i nuovi casi e 124 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 15,5%. Nel Lazio, 1.802 le positività e 10 le vittime. In Campania, 2.193 i casi e 7 i decessi. In Basilicata, 282 le infezioni e nessun morto. In Puglia, 1.539 i contagi e 5 i morti.
METEO Per la giornata di domani, come informato da “3B Meteo“, in Italia, cielo sereno o poco nuvoloso, salvo locali addensamenti cumuliformi al pomeriggio su Alpi orientali, con isolati rovesci. Sole prevalente, ma con occasionali brevi acquazzoni pomeridiani sull’Appennino toscano. Cielo irregolarmente nuvoloso, con locale instabilità pomeridiana con qualche rovescio su alta Puglia, Basilicata e rilievi di Calabria, e Nord Sicilia. Le temperature saranno in calo, tra i 27 e 32 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale