CRONACA – PISA, ALL‘AEROPORTO INTERNAZIONALE “GALILEO GALILEI” SCOPERTI DALLA GDF 59MILA EURO NON DICHIARATI – Nell’ambito del contrasto alle violazioni della normativa valutaria, i funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (ADM) di Pisa, in servizio presso la Sezione Operativa Territoriale dell’Aeroporto internazionale “Galileo Galilei” di Pisa, con la collaborazione dei militari del Gruppo Guardia di Finanza di Pisa, hanno rinvenuto denaro contante non dichiarato per un valore complessivo per 59mila euro. Il denaro è stato rinvenuto nel bagaglio a mano di una cittadina di nazionalità rumena in uscita dal territorio dello Stato con destinazione “Otopeni” (Romania). Il passeggero non può avvalersi della definizione agevolata in quanto l’importo trasportato supera la soglia di 40mila. Per quanto sopra, i verbalizzanti hanno proceduto al sequestro di 24.500 euro in applicazione alla normativa valutaria prevista dal D. Lgs n. 195 del 19/11/2008. A comunicarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. ROMA, 52ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI PER LESIONI PERSONALI E MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA. Nel pomeriggio di ieri, su delega della Procura della Repubblica di Roma, i Carabinieri della Tenenza di Ciampino hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma, nei confronti di un uomo di 52 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Al provvedimento si è arrivati a seguito della denuncia sporta ai Carabinieri dai familiari conviventi dell’uomo, il padre, la madre e il fratello, che, esausti, hanno deciso di chiedere aiuto ai militari, raccontando che li aveva fatti piombare in un incubo con liti, vessazioni e lesioni che le vittime hanno subìto negli ultimi 3 mesi, per motivi che sarebbero da ricondurre a problemi legati all’abuso di alcol. Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Tenenza di Ciampino si sono, quindi, presentati all’uscio dell’uomo, che abita nel comune di Roma, al quale è stato notificato il provvedimento e successivamente è stato condotto nel carcere di Civitavecchia. OSTIA, IN MANETTE 29ENNE ACCUSATO DI AVER DATO FUOCO ALLA PORTA DI INGRESSO DI UN’ABITAZIONE – Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Ostia, al termine di una mirata e prolungata attività investigativa, hanno eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, nei confronti di un romano di 29 anni, disoccupato e con precedenti, gravemente indiziato dei reati di tentata estorsione, tentato omicidio e incendio. Le indagini condotte dai Carabinieri sono partite all’indomani dei gravi fatti accaduti lo scorso 4 agosto ad Ostia, in via Vasco da Gama, dove era stata date alle fiamme la porta di ingresso di un appartamento, all’interno di un complesso residenziale di edilizia popolare. Le indagini condotte dai militari e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’evento e di individuare l’indagato quale gravemente indiziato di essere il materiale esecutore del gesto. In particolare l’uomo, utilizzando una tanica contenente liquido infiammabile, avrebbe dato fuoco alla porta di ingresso dell’appartamento che, poi, è andato completamente a fuoco. Il gesto sarebbe riconducibile ad un debito da parte di un giovane domiciliato proprio all’interno dell’abitazione andata a fuoco. A causa dell’incendio di notevoli proporzioni, con evidenti rischi di propagazione ad altre abitazioni confinanti, è stato necessario evacuare l’intera palazzina e di soccorrere anche una donna rifugiatasi sul balcone dell’appartamento in fiamme, che è stata raggiunta dall’autoscale dei “Vigili del Fuoco”, e tratta in salvo senza conseguenze. Nel rogo dell’appartamento sono morti anche due cani. Decisivo l’immediato intervento dei Carabinieri sul posto che, prima dell’arrivo dei mezzi dei VVFF, hanno contribuito a contenere l’estensione dalle fiamme impiegando gli estintori in dotazione. Nel contesto delle attività di esecuzione del fermo dell’uomo, i Carabinieri della Compagnia di Ostia hanno anche eseguito delle perquisizioni che hanno consentito di rinvenire nella disponibilità dell’indagato un machete, una roncola, e circa 92 gr. di cocaina, il tutto posto sotto sequestro. Il provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica è stato convalidato dall’Ufficio Gip del Tribunale della Capitale che ha disposto per l’indagato la misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. AVELLINO, DISCARICA ABUSIVA SEQUESTRATA DALLA GDF. Nell’ambito del piano di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti, i finanzieri del Comando Provinciale di Avellino, nella mattinata dello scorso 19 agosto hanno individuato e sottoposto a sequestro un intero fabbricato abbandonato nel comune di Luogosano, illecitamente adibito a discarica abusiva. Dall’ispezione del sito è stato possibile individuare rifiuti speciali e non, abbandonati all’interno dell’edificio fatiscente in maniera incontrollata, tra cui carcasse di attrezzature in metallo e materiale ferroso di varie dimensioni. Tra i rifiuti pericolosi, un grande quantitativo di eternit, disseminato in un’area di circa 544 metri quadrati. Il materiale rinvenuto è stato probabilmente accumulato nel corso del tempo, in maniera illecita. Questa pratica, oltre a deturpare gravemente il territorio, può provocare irreparabili contaminazioni del suolo ed alle falde acquifere sottostanti, costituendo un grave rischio per la salute. L’inquinamento non lede semplicemente un interesse dello Stato, ma colpisce individualmente tutti coloro che vengono costretti a vivere in una situazione di degrado ambientale. I finanzieri della Compagnia di Ariano Irpino, hanno, quindi, proceduto al sequestro dell’intera area anche al fine di attivare le procedure, presso gli Enti preposti, per l’esatta qualificazione dei rifiuti rinvenuti e consentirne la successiva bonifica ed avviando, altresì, preliminari accertamenti volti ad individuare i responsabili dell’illecito abbandono dei rifiuti per attività di gestione rifiuti non autorizzata, in violazione dell’art.256 D.Lgs.152/2006 Codice dell’ambiente. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. TARANTO, 29ENNE DENUNCIATO PER FURTI DALLA POLIZIA DI STATO. Compie alcuni furti in diversi negozi e viene denunciato, in stato di libertà, dalla Polizia di Stato. È accaduto in Puglia, a Taranto. Si tratta di un 29enne scoperto dopo mirate indagini dagli agenti della locale Squadra Mobile, guidata dal dott. Fulvio Manco. In un primo caso, il giovane, descritto dalla titolare di un negozio di abbigliamento per bambini, con corporatura esile, di bassa statura e con un evidente tatuaggio sull’avambraccio destro, si era introdotto nell’esercizio commerciale facendo finta di voler acquistare dei capi di abbigliamento per bimbi, ma al momento di pagare la merce alla cassa, con un’escamotage, si è impossessato della busta contenente gli indumenti dandosi a precipitosa fuga. I poliziotti, dalla visione delle telecamere di sorveglianza interne al locale, hanno accertato che il fuggitivo durante le fasi della trattativa, approfittando di un momento di distrazione della titolare, era riuscito a rubare anche altra merce che aveva prontamente occultato all’interno delle bermuda. Grazie alla preziosa e consolidata conoscenza degli ambienti criminali, non è passata inosservata agli investigatori la somiglianza dell’indagato con un uomo già noto alle forze dell’ordine, con numerosi precedenti specifici alle spalle. Infatti, a casa del presunto autore del furto, sono stati rinvenuti indumenti uguali a quelli da lui indossati, immortalato nelle immagini. In sede di denuncia, la titolare ha lamentato un danno di circa 900 euro. Lo stesso modus operandi di un altro furto si era verificato qualche giorno prima ai danni di un negozio di telefonia del centro. Gli investigatori hanno raccolto indizi utili a ritenere che era responsabile anche di quest’altro furto, sopratutto dopo che la titolare lo ha riconosciuto in un fascicolo fotografico. Qualche giorno prima, l’uomo era stato denunciato dai poliziotti del Commissariato Borgo perchè ritenuto il presunto autore di un altro furto questa volta ai danni di una profumeria del centro città. È quanto riportato in un comunicato stampa inviato in redazione dalla Questura di Taranto.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, secondo i dati degli ultimi bollettini regionali, sono 35.360 i nuovi casi e 134 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 17%. Nel Lazio, 2.555 sono i nuovi casi e 8 le vittime. In Campania, 3.244 i contagi e 6 i morti. In Basilicata, 505 le infezioni e nessun morto. In Puglia, 2.237 i positivi e 4 i decessi.
METEO Per la giornata di domani, in Italia, come informato da “3B Meteo“, tempo stabile con cielo poco nuvoloso, salvo modesti addensamenti nel pomeriggio sulle Alpi. Poco o parzialmente nuvoloso, maggiori addensamenti sulle aree appenniniche di Lazio e Abruzzo con isolati rovesci pomeridiani. Ancora instabile con acquazzoni e temporali sparsi, localmente intesi tra Basilicata, Calabria e Sicilia jonica. Le temperature saranno stazionarie tra i 26 e 32 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale