Chi non conosce Antonio Girardi, nella foto, l’Ispettore della Polizia di Stato?
Dopo ben 32 anni di servizio, lo storico poliziotto lucano, originario di Pietragalla, nel potentino, va in quiescenza.
Arrivato alla Questura di Potenza, nell’aprile del 1990, dopo una parentesi iniziale presso l’UPGSP e la Squadra Mobile potentina, ha trascorso il suo lungo ed onorato lavoro alle attività investigative presso la D.I.G.O.S., dove ha esercitato mansioni di notevole rilievo professionale nelle qualità di vice Responsabile della Sezione Antiterrorismo, Coordinatore della Sezione Tifoserie e Responsabile della Sezione Informativa.
Era ovunque, discreto e molto riservato, un grande professionista nel suo lavoro.
Il saluto era quasi un obbligo per lui, nei miei confronti, ma anche verso altri operatori della stampa locale e regionale.
Tra gratitudine istituzionale ed i commoventi e affettuosi saluti dei suoi colleghi, che hanno avuto l’onore ed il piacere di lavorare con lui, uno dei poliziotti più conosciuti e apprezzati in città, dimostratosi protagonista sul campo in diversi eventi che hanno alimentato la cronaca cittadina, quindi, una colonna portante della Polizia di Stato potentina, lascia il servizio attivo.
Per un poliziotto, l’ultimo giorno di servizio si colora sempre di emozionanti ricordi ai quali ci si aggrappa con un pò di malinconia, ma pur godendosi la meritata pensione, Antonio non rinuncia alla sua appartenenza attiva.
Infatti, per la prosecuzione del suo mandato da Segretario Regionale Generale per il Sindacato FSP – Polizia di Stato, il nuovo pensionato continuerà ad “esserci sempre” nella grande famiglia della Polizia di Stato.
Grazie, Antonio per l’eccellente servizio reso a tutti, e un augurio sentito da me e tutta la redazione “Robex News“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale