CRONACA – ROMA, DONNA 50ENNE ARRESTATA DAI CARABINIERI – A Roma, una donna del posto, di 50 anni, è stata arrestata dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Casilina perchè gravemente indiziata di riciclaggio e ricettazione. Si tratta di una 50enne sorpresa, in via Calpurnio Fiamma, da una pattuglia di Carabinieri, impegnati in un servizio di controllo del territorio, mentre cercava di alterare, mediante l’utilizzo di una matita cosmetica, la targa di una Lancia Y che è risultata rubata. I militari a quel punto hanno eseguito una perquisizione personale ed una ispezione dei luoghi circostanti, trovando l’indagata in possesso della chiave di accensione dell’auto rubata, di un cacciavite e di una chiave esagonale, utili per svitare i bulloni che sorreggono le targhe dell’auto, posti sotto sequestro, oltre ad una targa risultata appartenere ad un’altra autovettura “pulita”. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ha disposto la collocazione ai domiciliari presso la sua abitazione. POMEZIA, ELUDE UN POSTO DI CONTROLLO DEI CARABINIERI E GETTA UN BARATTOLO DAL FINESTRINO, CON OLTRE MEZZO CHILO DI COCAINA. 41ENNE IN MANETTE – Un 41enne, fermato alla guida della propria auto dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia e della Stazione Carabinieri di Torvajanica è stato arrestato e condotto nel carcere di Velletri, dopo non essersi fermato all’alt intimato dai militari ad un posto di controllo. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato inseguito mentre tentava di disfarsi di un barattolo, poi, recuperato, con all’interno 508 gr. di cocaina. Il fermo è stato convalidato. POMEZIA, PER MALTRATTAMENTI ALLA MOGLIE, 51ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI. A Torvajanica, i Carabinieri del locale Comando Stazione hanno arrestato un cittadino polacco di 51 anni, gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia. L’uomo, secondo quanto denunciato dalla moglie 37enne, anche lei polacca, al culmine di una violenta lite, l’avrebbe colpita su tutto il corpo provocandole lesioni giudicate guaribili in 40 giorni. L’uomo è stato rintracciato dai Carabinieri della Stazione di Torvajanica, ancora in evidente stato di agitazione, nei pressi della sua abitazione, da dove si era allontanato lasciando sola e ferita la moglie che, così, è riuscita a chiedere aiuto al “112“. Infine, l’uomo è stato condotto nel carcere di Velletri. Il suo arresto è stato convalidato. PALESTRINA, OPERAZIONE ANTIDROGA DEI CARABINIERI. ARRESTATI TRE CITTADINI ALBANESI. I Carabinieri della Compagnia di Palestrina, ad esito di un servizio di controllo straordinario del territorio effettuato lo scorso fine settimana, hanno deferito in stato di libertà un 32enne e un 22enne, responsabili, rispettivamente di falsa attestazione di identità resa a pubblico ufficiale e di furto aggravato. Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno anche identificato e segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma due giovani di Palestrina trovati in possesso di 5,6 gr. di hashish. I Carabinieri hanno, poi, arrestato tre cittadini albanesi che, fermati e controllati, sono stati trovati, a seguito di perquisizione veicolare, in possesso di 17 involucri contenenti cocaina, alcune dosi di hashish e del denaro contante, ritenuto provento di attività illecita. Dopo l’arresto i 3 sono stati sopposti agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il servizio straordinario ha permesso di identificare 182 persone e controllare 133 autovetture. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
TARANTO, 43ENNE EVADE DAI DOMICILIARI E FINISCE IN CARCERE. In Puglia, a Taranto, i poliziotti della Squadra Volante, nella consueta attività di controllo del territorio, hanno constatato l’assenza, presso la propria abitazione familiare, di un 43enne, già noto alle forze dell’ordine, sottoposto agli arresti domiciliari. Alla richiesta di informazioni da parte dei poliziotti, il padre, in quel momento presente in casa, ha riferito che il figlio si era allontanato dalla mattinata precedente in quanto, a suo dire, in possesso di un permesso lavorativo e di non avervi fatto più rientro. I poliziotti, grazie all’approfondita conoscenza del territorio e delle abitudini della persona non trovata a casa, nel tentativo di rintracciarlo, si sono recati presso un centro sportivo dismesso della città, da lui spesso frequentato. Dopo un’attenta ispezione dei luoghi, i poliziotti lo hanno individuato nascosto all’interno di un capannone in stato di abbandono. Dopo aver accertato l’assenza di qualsivoglia titolo giustificativo circa la sua assenza, trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente per la convalida, l’uomo è stato arrestato per evasione dagli arresti domiciliari ed associato al locale carcere. A segnalarlo è la Questura di Taranto. TRAPANI, CONTRASTO AL LAVORO SOMMERSO. CONTROLLI DELLA GDF AI LIDI BALNEARI. Nei giorni scorsi i finanzieri del Comando Provinciale di Trapani hanno messo in campo un articolato dispositivo per tutelare l’economia legale e contrastare il sommerso da lavoro e sommerso d’azienda nei confronti dei lidi balneari i quali oltre a proporre ai clienti l’affitto di lettini ed ombrelloni, effettuano la somministrazione di alimenti e bevande, organizzando intrattenimenti musicali e richiamando numerosa clientela soprattutto giovanile. Al termine di una mirata attività investigativa, le Fiamme Gialle trapanesi hanno eseguito accessi nelle ore serali nei confronti di una ventina di esercenti attività d’impresa dislocati su tutto il territorio della provincia, isole comprese, procedendo al controllo delle relative licenze d’esercizio, delle autorizzazioni amministrative per la somministrazione di alimenti e bevande oltre della regolarità delle posizioni lavorative del personale impiegato. Nel corso di tali interventi, sono stati riscontrati 13 lavoratori totalmente “in nero” su oltre il 25% del personale controllato. Gli accertamenti hanno permesso di rilevare che 3 lavoratori, 1 a Marsala, 1 ad Alcamo ed 1 a Pantelleria, oltre a prestare la propria attività lavorativa “in nero”, percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza. Per i percettori del reddito di cittadinanza è scattata la denuncia alla locale Procura della Repubblica, oltre la segnalazione all’INPS. Inoltre, nei confronti delle imprese controllate sono scaturite numerose altre sanzioni in quanto un’impresa è risultata sprovvista del misuratore per il rilascio dei relativi scontrini fiscali, per un’altra impresa è stata proposta la sospensione dell’attività imprenditoriale all’Ispettorato del Lavoro di Trapani, in quanto ha superato la soglia di almeno il 10% dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro, mentre altre tre imprese sono risultate sprovviste della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande e per la vendita di prodotti alcolici. È quanto comunicato dal Comando Generale della Guardia di Finanza.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, secondo i dati degli ultimi bollettini regionali, sono 8.355 i nuovi casi e 60 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 13,3%. Nel Lazio, 819 i casi e 7 le vittime. In Campania, 735 positivi e 7 decessi. In Basilicata, 126 infezioni e nessun morto. In Puglia, 383 positività e nessuna vittima.
METEO Per domani, in Italia, ancora tempo stabile, con temperature, da Nord ad Sud, tra i 28 e 33 gradi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale