CRONACA – MILANO, EVASIONE FISCALE, ESEGUITO DALLA GDF UN SEQUESTRO PER OLTRE 27 MILIONI DI EURO PER INDEBITE COMPENSAZIONI TRA DEBITI E CREDITI D’IMPOSTA – I finanzieri del Comando Provinciale di Milano, nell’ambito di un’attività d’indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P., fino a concorrenza della somma di oltre 27 milioni di euro, nei confronti di una società operante in ambito nazionale nel settore della fornitura di lavoro interinale temporaneo e dei relativi amministratori, di fatto e di diritto, coinvolti a vario titolo nella commissione del reato di indebita compensazione di imposte. Le indagini, svolte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Milano, sono scaturite dall’approfondimento di molteplici segnalazioni di operazioni sospette ai fini antiriciclaggio, i cui esiti hanno consentito di accertare un complesso meccanismo di frode basato sulla compensazione di debiti, per la maggior parte di natura previdenziale, con crediti d’imposta cd. di ricerca e sviluppo e IVA inesistenti. Dagli ulteriori sviluppi investigativi è emerso, inoltre, che l’amministratore di fatto della società investigata, apparentemente nullatenente e residente nel cagliaritano nel corso degli anni ha maturato una posizione debitoria nei confronti del Fisco pari a circa 35 milioni di euro. I successivi accertamenti svolti hanno consentito, invece, di documentare il possesso di un ingente patrimonio immobiliare la cui titolarità è stata schermata artificiosamente mediante un trust. Tra i deferiti all’A.G., oltre ai rappresentanti di fatto e di diritto della società coinvolta, vi sono anche alcuni professionisti operanti nella provincia di Roma, destinatari di provvedimenti di perquisizione, poichè indagati per avere emesso fatture per operazioni inesistenti aventi ad oggetto consulenze svolte nei confronti della società investigata, con il solo fine di drenare liquidità dai conti societari. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. ROMA, RAPINA CON COLTELLATA A BORDO DEL BUS 105. I CARABINIERI FERMANO UN UOMO. A poche ore dall’arresto di due persone gravemente indiziate di rapina ai danni di un senza fissa dimora indiano, avvenuta nell’area della stazione Termini, i Carabinieri della Stazione Roma piazza Dante, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato un’altra persona per rapina. Si tratta di un cittadino tunisino di 36 anni, in Italia senza fissa dimora e con precedenti, sottoposto a fermo di indiziato di delitto per tentata rapina aggravata e furto con strappo aggravato. Sull’uomo, i Carabinieri hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza in ordine a due distinti episodi: il primo, avvenuto lo scorso 10 settembre a bordo del bus ATAC 105, dove un cittadino del Bangladesh di 33 anni ha subito un tentativo di furto del telefono cellulare e nell’opporsi, è rimasto ferito al petto da un’arma da taglio che il malvivente ha estratto prima di darsi alla fuga; il secondo, risale al giorno successivo, quando a bordo del tram 5, è stato strappato dalle mani di una passeggera uno smartphone all’altezza della fermata “MANZONI” per, poi, fuggire e far perdere le proprie tracce. I due fatti sono stati denunciati, rispettivamente, ai Carabinieri delle Stazioni Roma piazza Dante e Roma Prenestina. I militari hanno immediatamente avviato l’attività d’indagine che ha portato, in breve tempo, all’identificazione dell’indagato, che è stato formalmente riconosciuto anche dalle vittime e da un testimone che aveva assistito al primo colpo. L’arresto è stato convalidato e il 36enne è stato portato in carcere come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente. ROMA, PROSEGUONO I CONTROLLI DELLE FORZE DELL’ORDINE PRESSO UN CAMPO NOMADI. Proseguono le attività di controllo del territorio secondo le determinazioni assunte in Prefettura, in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura, e successivo tavolo tecnico in Questura. In particolare nel corso della mattinata di ieri, personale dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Polizia Locale di Roma Capitale hanno svolto alcune verifiche all’interno del campo nomadi di Via Salviati dove, sono state identificate 198 persone. Una di queste è stata accompagnata presso l’Ufficio Immigrazione per la notifica del provvedimento di rigetto della richiesta di permesso di soggiorno. Controllate, inoltre, 31 autovetture, due delle quali sono state sottoposte a sequestro amministrativo per mancanza di copertura assicurativa e notificate 4 sanzioni al “Codice della Strada”. CIVITAVECCHIA, CONTROLLI DEI CARABINIERI PRESSO GLI ISTITUTI SCOLASTICI. ARRESTATI DUE MINORI GRAVEMENTE INDIZIATI DELLA RAPINA DELLO SCOOTER AI DANNI DI UN LORO COETANEO E COMPAGNO DI SCUOLA. Nell’ambito dei servizi di controllo da parte dei Carabinieri a Roma e Provincia finalizzati a garantire il regolare svolgimento delle attività didattiche, nonchè a prevenire e contrastare forme di illegalità, i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno arrestato due ragazzi quindicenni, gravemente indiziati del reato di rapina nei confronti di un loro coetaneo. In particolare, i Carabinieri della Sezione Radiomobile, nel transitare nei pressi di un istituto scolastico superiore, hanno sorpreso i due giovani che, con spinte e calci, avevano disarcionato dal sellino di un ciclomotore un ragazzo 15enne di Civitavecchia, allontanandosi col veicolo lungo le vie del centro. Alla vista dei Carabinieri, i due ragazzi hanno abbandonato lo scooter in strada e si sono dati velocemente alla fuga, ma sono stati bloccati dopo pochi metri. Ricostruita la dinamica degli eventi, grazie al racconto della vittima e ad alcune testimonianze, i due giovani sono stati arrestati, mentre il ciclomotore è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario. La giovane vittima è dovuta ricorrere alle cure mediche, ottenendo una prognosi di 3 giorni. Dai successivi accertamenti, è emerso che il 15enne e i 2 indagati frequentassero lo stesso Istituto, motivo per cui i Carabinieri stanno tentando di risalire ad eventuali altri episodi di cui i due indagati possano essersi resi protagonisti in passato. Il Tribunale per i Minorenni di Roma ha convalidato gli arresti dei Carabinieri, disponendo per gli indagati la misura cautelare della permanenza in casa, in attesa del processo. OSTIA, CARABINIERI ARRESTANO 3 PERSONE IN POCHE ORE. In poche ore, i Carabinieri della Compagnia di Ostia hanno arrestato 3 persone gravemente indiziate per reati inerenti agli stupefacenti. In manette sono finiti nonna 48enne e nipotino 17enne, sorpresi dai Carabinieri della Stazione di Acilia in possesso di 130 gr. hashish e 55 gr. di marijuana. La donna è stata condotta dinanzi all’Autorità Giudiziaria per la celebrazione del rito direttissimo mentre il minore è stato associato presso il centro di prima accoglienza di Casal del Marmo. I Carabinieri della Stazione di Roma Ponte Galeria, invece, hanno arrestato una 32enne trovata in possesso di 17 gr. di hashish e alcune dosi di marijuana. La donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. TORVAJANICA, DURANTE UN CONTROLLO TENTANO DI DISFARSI DI DUE DOSI DI COCAINA, IN CASA NASCONDEVANO QUASI 3 CHILI DI DROGA, TRE ARRESTATI DAI CARABINIERI – Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio, hanno arrestato, in flagranza di reato, due fratelli romani di 23 e 24 anni, insieme a una 24enne di origini polacche, poiché gravemente indiziati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia e della Stazione di Torvajanica hanno notato i tre giovani che stavano camminando, in atteggiamento sospetto, sul lungomare delle Meduse. Mentre i Carabinieri si stavano avvicinando per effettuare un controllo, non è passato inosservato come uno dei tre, alla vista delle divise dell’Arma, avesse gettato a terra, nel tentativo di disfarsene, due dosi di cocaina, subito recuperate. A quel punto, i militari hanno esteso le verifiche anche nelle loro abitazioni. Le perquisizioni hanno consentito di recuperare 1,60 kg. di cocaina, 1,14 kg. di hashish, 38 gr. di marijuana e quasi 20mila euro in denaro contante, probabile provento della loro attività illecita. A fronte di tale sequestro, i giovani sono stati arrestati e, mentre i due fratelli, su disposizione di quella Procura della Repubblica, sono stati portati nel carcere di Velletri, la 24enne di origini polacche è stata posta agli arresti domiciliari, in attesa di convalida. Nel corso della stessa attività, i Carabinieri hanno controllato due giovani romani di 19 e 20 anni, che sono stati trovati in possesso di alcune dosi di hashish per uso personale, segnalandoli in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti alla Prefettura di Roma. ARDEA, I CARABINIERI ARRESTANO 42ENNE GRAVEMENTE INDIZIATO DI MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA. I Carabinieri della Tenenza di Ardea hanno arrestato un 42enne, originario dell’Est Europa, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. La scorsa notte, a seguito di diverse segnalazioni di urla provenienti da un’abitazione nella zona “Nuova California”, i Carabinieri sono intervenuti trovando in strada la moglie dell’uomo, 34enne, con numerosi lividi e abrasioni oltre che con gli indumenti strappati. La donna ha riferito di essere stata aggredita dal marito dopo averlo invitato a limitarsi nel consumo di alcool, dato che l’uomo appariva in evidente stato di alterazione. L’uomo, l’avrebbe aggredita al culmine di una discussione, anche in presenza dei loro figli, trovati dai Carabinieri rannicchiati in un angolino, dietro al divano, chiaramente impauriti. La vittima è stata soccorsa e portata al dell’ospedale di Anzio dove è stata curata con 10 giorni di prognosi per le lesioni subite. Dopo la denuncia della donna, che ha riferito anche di altre analoghe violenze avvenute nei mesi scorsi, per cui non ha mai sporto denuncia e non si era mai recata al pronto soccorso, i Carabinieri, così, lo hanno arrestato e condotto presso la casa circondariale di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa della convalida. È quanto informato dal Comando Provinciale CC di Roma.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, secondo i dati degli ultimi bollettini regionali, sono 21.190 i nuovi casi e 46 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 12,7%. Nel Lazio, 1.819 sono le nuove positività e 3 le vittime. In Campania, 1.791 le infezioni e 3 i decessi. In Basilicata, 169 i contagi e nessun morto. In Puglia, 814 i positivi e 1 morto.
METEO Per la giornata di domani, in Italia, da Nord a Sud, come informato da “3B Meteo“, tempo a tratti nuvoloso con temperature in rialzo tra i 19 e 26 gradi
Rocco Becce
Direttore Editoriale