È il risultato ottenuto all’alba di oggi, venerdì 30 settembre, durante un’operazione antidroga coordinata dalla DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) e dai Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza – Reparto Operativo Nucleo Investigativo.
Ad essere sgominata, un’organizzazione stabilmente dedita ad attività di narcotraffico a Melfi e nell’area del Vulture-Melfese, al confine con la provincia di Foggia, da dove arrivava la sostanza stupefacente di tipo cocaina e marijuana.
Le misure cautelari sono state richieste e disposte a seguito di una vasta ed articolata attività d’indagine, svolta dai militari dell’Arma che ha permesso di raccogliere gravi indizi in merito all’esistenza ed all’operatività, di un’organizzazione stabilmente dedita al narcotraffico, con a capo C.E. e I.A., rispettivamente un italiano ed un albanese.
Queste sono le persone coinvolte e le rispettive misure adottate nei loro confronti.
Custodia cautelare in carcere:
I.A., C.E., S.E., L.D., V.M., V.M., C.A., M.D.R., D.G.A., D.G.L.;
Arresti domiciliari:
C.M., C.G., N.M., L.C.
Divieto di dimora in Basilicata e Puglia:
C.F.
Obbligo di presentazione quotidiano alla P.G.:
T.M., S.P., C.G., C.S., D.V., C.C.J.
Tutti i dettagli dell’operazione, sono stati forniti agli organi di stampa, durante una conferenza tenutasi, nel corso della mattinata, al terzo piano del Palazzo di Giustizia del capoluogo lucano, nella sala “Emanuele Gianturco“.
Tra i presenti, nella foto, il Procuratore Capo della Repubblica di Potenza dott. Francesco Curcio, il Sost. Proc. dott. Gerardo Salvia, il Comandante Provinciale CC di Potenza, Col. Luca D‘Amore, il Comandante del Reparto Operativo Carabinieri di Potenza, Ten. Col. Maurizio Laurito e il Comandante del Nucleo Investigativo Carabinieri di Potenza, Cap. Mauro Marati.
Rocco Becce
Direttore Editoriale