Il settore della droga resta quello più proficuo non solo nel nostro Paese.
Quindi, ancora arresti e sequestri di sostanze di ogni tipo vengono portati a termine dalle nostre valide forze dell’ordine.
Ma la nuova politica nazionale cosa riuscirà a fare in merito?
Su questo, meglio che non mi pronunci.
Intanto, nel pomeriggio dello scorso 6 ottobre, i Carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo di Taranto hanno arrestato, per spaccio di droga, un 20enne del posto.
Lo scorso 5 aprile il giovane era già stato sorpreso a cedere 2 dosi di cocaina.
La droga era nascosta in una macchina abbandonata, parcheggiata in piazza De Vincentis, dove di volta in volta venivano prese le cipollette di cocaina ed eroina da vendere ai tanti “bisognosi” di droga.
Nell’auto furono trovati complessivamente 25 grammi di stupefacente, che avrebbero potuto portare ad un guadagno per l’arrestato di circa 4mila euro, grazie alla vendita al “dettaglio”.
Durante la notifica degli atti, grazie ad un’attenta perquisizione, nell’appartamento del presunto pusher, sono stati rinvenuti, circa 100 grammi di hashish e altri 2 grammi di cocaina, insieme ad un bilancino di precisione ed a banconote di vario taglio, ritenute il provento dell’attività illecita.
Il giovane, quindi, è stato tratto in arresto e, al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’A.G., condotto nel carcere di Taranto.
La sostanza stupefacente, nel frattempo, come informato in redazione dagli investigatori, è stata affidata al LASS (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del Comando Provinciale CC di Taranto per i relativi accertamenti.
Rocco Becce
Direttore Editoriale