CRONACA – BRESCIA, ESECUZIONE MANDATO DI ARRESTO EUROPEO NEI CONFRONTI DI TRE CITTADINE POLACCHE – In data 26 ottobre scorso, la Questura di Brescia e il Comando Provinciale Guardia di Finanza di Brescia, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Brescia, seguita da apposito mandato di arresto europeo emesso dal Gip del Tribunale di Brescia, personale del K.A.S. – Ufficio Doganale – fiscale della Masovia a Varsavia e del CBSP – Ufficio Centrale Investigativo, con il supporto del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia nell’ambito del Progetto I-CAN (Interpol Cooperation Against ‘Ndrangheta), ha proceduto alla cattura di tre cittadine polacche, destinatarie della predetta misura restrittiva in relazione al reato di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio. In particolare, le tre straniere sono risultate coinvolte nella complessa indagine “Atto Finale”, diretta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Brescia e condotta dalla Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile della Questura di Brescia, dalla I Divisione del Servizio Centrale Operativo della DAC della Polizia di Stato e il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Brescia, a seguito della quale, nell’ottobre del 2021, sono state disposte 14 misure custodiali nei confronti di altrettanti indagati nonchè il fermo di indiziato di delitto nei confronti di tre persone ed il sequestro della somma contate pari a 1.200.000 €. In tale ambito, le tre arrestate sono state ritenute fare parte di sodalizio criminale, composto da una trentina di persone, uno dei quali in diretto contatto con persone di spicco della ‘ndrangheta calabrese, dimorante sulla sponda bresciana del lago di Garda già oggetto di misura restrittiva lo scorso mese di luglio, ideatori di un complesso sistema fraudolento di natura tributaria fondato sull’emissione e la conseguente utilizzazione di un elevato numero di fatture per operazioni economiche inesistenti in danno delle casse erariali, per un flusso complessivamente quantificato in circa 50 milioni di euro, nonchè di riciclaggio dei relativi proventi. Inoltre, il ruolo ricoperto dalle tre donne avrebbero emesso in loro favore fatture per operazioni inesistenti con relativi bonifici sui conti correnti esteri. Da questi le donne avrebbero effettuato il prelievo di denaro contante presso banche polacche per poi inviarlo in Italia alle società clienti tramite gli appositi “spalloni”, tratti in arresto nello scorso mese di luglio in esecuzione di analoga misura custodiale. Infine, la proficua collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia nell’ambito del Progetto I-CAN, ha consentito di seguire il rientro in Italia di due spalloni ed il sequestro in Vipiteno (BZ) della somma contante pari a 487.690,00 € suddivisa in banconote di vario taglio occultata all’interno di un furgone, con il deferimento in stato di libertà dei due occupanti il mezzo. ROVIGO, OPERAZIONE ANTIDROGA DELLA GUARDIA DI FINANZA. SEQUESTRATI 530 GRAMMI DI MARIJUANA IN UNA TABACCHERIA. Importante operazione portata a termine nei giorni scorsi dai finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rovigo contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. Sempre più spesso, i controlli condotti in ambito fiscale si sovrappongono a indagini eseguite in altri settori. È quello che è accaduto anche questa volta. I finanzieri del Gruppo di Rovigo, seguendo un diverso filone investigativo, sono giunti a una tabaccheria cittadina per un controllo. Di fronte all’apparente regolarità dell’accertamento, a seguito di alcuni indizi, i militari si sono insospettiti e, approfondendo il controllo, con sorpresa si sono imbattuti in circa 300 gr. di marijuana. Inevitabile, quindi, procedere anche alla perquisizione, in flagranza di reato, dell’abitazione dell’interessato, dove sono stati trovati altri 220 gr. della stessa sostanza, conservati in barattoli di vetro dopo essere stata essiccata. Dagli accertamenti effettuati è emerso che il giovane aveva prodotto in casa la sostanza stupefacente e poi aveva proceduto a essiccarla. Sono in corso gli opportuni riscontri per definire la destinazione della sostanza sequestrata. Nei guai è finita una persona residente nella provincia di Rovigo, denunciato alla locale Procura della Repubblica per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. ROMA, LICENZA SOSPESA PER UN LOCALE NOTTURNO AL LAGO DI ALBANO DOPO GLI ACCERTAMENTI DEI CARABINIERI. Su richiesta dei Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo, il Questore di Roma ha disposto la sospensione per 10 giorni di un ristorante al Lago Albano. Il provvedimento è stato notificato dai Carabinieri al titolare dell’esercizio di ristorazione che negli ultimi mesi è risultato teatro di tumulti e vari disordini, riscontrati in vari interventi richiesti al “112” e svolti di iniziativa da pattuglie dell’Arma dei Carabinieri, a seguito di richieste per disturbi alla quiete pubblica, musica oltre l’orario consentito dalle vigenti ordinanze comunali, controlli di persone censurate e principi di risse e litigi non opportunatamente contenute dal personale della sicurezza interna. All’interno del parcheggio del locale, lo scorso anno, vi era stata l’esplosione di diversi colpi di arma da fuoco tra rivali che, per fortuna, non provocò feriti. Per quell’episodio i Carabinieri di Castel Gandolfo svolsero indagini che portarono all’arresto di 3 persone gravemente indiziate del reato di tentato omicidio. COLLEFERRO, OPERAZIONE DI CONTROLLO DEI CARABINIERI. UN ARRESTO, UNA DENUNCIA E UNA PERSONA SEGNALATA PER DROGA. Prosegue senza sosta l’azione di controllo dei Carabinieri della Compagnia di Colleferro finalizzata alla prevenzione e alla repressione dei reati commessi nei luoghi di maggiore aggregazione sociale. Il bilancio delle ultime attività straordinarie di controllo del territorio, a cui hanno preso parte i militari del Nucleo Radiomobile e dei Comandi Stazione dipendenti dalla Compagnia, è di un arresto, una denuncia e una persona segnalate per droga con il sequestro di 100 gr. di hashish. Nel pomeriggio di ieri, a Colleferro, i Carabinieri della locale Stazione nel corso di un controllo scattato nei confronti di un 25enne, hanno notato la sua eccesiva agitazione, circostanza che li ha insospettiti e indotti ad eseguire più accurate verifiche sul suo conto. Durante una perquisizione, il 25enne è stato trovato nella disponibilità di un panetto di hashish del peso di 100 gr., motivo per cui il giovane è stato arrestato e la droga sequestrata. Al termine formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari come disposto dal Tribunale di Velletri. Sempre a Colleferro, nella serata di ieri, a finire nella rete dei militari della locale Stazione è stato un giovane 18enne italiano trovato in possesso di 0,5 gr. di hashish e 2 gr. di marijuana. In questo caso per il giovane è scattata la segnalazione alla Prefettura di Roma quale consumatore. Poco dopo, nei pressi delle zone della movida di Colleferro, un equipaggio del NORM della Compagnia ha controllato un 56enne di Carpineto Romano alla guida della sua autovettura. L’uomo si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti volti a stabilire l’eventuale uso di sostanze alcoliche, per cui la patente di guida gli è stata ritirata, nelle more della sospensione che verrà disposta dalla Prefettura. In totale, nel corso dell’attività, sono state identificate 197 persone, controllati 118 autoveicoli e 2 esercizi pubblici di Colleferro. MORLUPO, BAR CHIUSO PER 5 GIORNI DAI CARABINIERI. I Carabinieri di Castelnuovo di Porto hanno notificato al titolare della società che gestisce un bar di Morlupo, il provvedimento di sospensione per 5 giorni, ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., emesso dal Questore di Roma su proposta dei Carabinieri. La richiesta è stata avanzata anche a seguito delle numerose lamentele espresse dalla cittadinanza, cui è seguita un’attività di controllo da parte dei militari dell’Arma, consistita, inizialmente, in un’analisi documentale e successivamente nel materiale riscontro di quanto emerso, mediante servizi di osservazione che hanno permesso di acclarare che il bar è abituale ritrovo di persone con precedenti o pericolose per l’ordine pubblico, per la moralità e il buon costume, oltrechè per la sicurezza dei cittadini. In aggiunta, i Carabinieri sono dovuti intervenire più volte nell’ultimo anno per sedare violente liti intercorse tra avventori in stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcool. FIUMICINO, CONTROLLI DEI CARABINIERI NELLO SCALO “LEONARDO DA VINCI”. Proseguono i controlli nello scalo aeroportuale internazionale “Leonardo Da Vinci” a Fiumicino, da parte dei Carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma. I militari hanno denunciato una persona per tentato furto e sanzionato un autista NCC . Presso il duty free situato al Terminal 3 – partenze dello scalo, i Carabinieri hanno fermato un viaggiatore, 40enne italiano, che hanno tentato di superare le casse senza pagare diversa merce che avevano occultato all’interno del bagaglio a mano. È stato notato dal personale di vigilanza che ha subito allertato i militari. I Carabinieri hanno poi rinvenuto prodotti di profumeria e una stecca di sigarette, del valore di circa 300 euro, che sono stati recuperati e riconsegnati al negozio. L’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per tentato furto. Questa mattina, invece, presso l’uscita del Terminal 3 – Arrivi, tra i viaggiatori in cerca di un trasporto in direzione Roma, i Carabinieri della Stazione Aeroporto di Fiumicino hanno sorpreso un autista mentre procacciava clienti, senza averne titolo. Per l’abusivo è scattata la sanzione amministrativa di 2.064 euro e l’ordine di allontanamento per 48 ore dallo scalo. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, secondo i dati degli ultimi bollettini regionali, sono 29.040 i nuovi casi e 85 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 15,9%. Nel Lazio, 2.900 casi e 6 vittime. In Campania, 1.763 positivi e 3 morti. In Basilicata, 164 positività e nessun morto. In Puglia, 1.209 infezioni e 4 decessi.
METEO In Italia, per la giornata di domani, come informato da “3B Meteo“, cielo poco nuvoloso con nebbie localmente fitte tra notte e prime ore del mattino sulla Val Padana, specie lungo il corso del Po. Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo foschie o locali nebbie al primo mattino su pianure interne e fondovalle di Umbria e Marche. Cielo poco nuvoloso, salvo addensamenti sul versante jonico e sulla Sicilia. Le temperature saranno in lieve diminuzione, tra i 20 e 26 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale