ESTERO – TRAGEDIA CON CENTINAIA DI PERSONE MORTE E FERITE – 153 morti e centinaia di feriti nella calca a Itaewon, a Seul, in Corea del Sud. Una tragedia inaspettata che, però, poteva essere sicuramente evitata con più organizzazione ed attenzione da parte delle autorità competenti. Tutto è accaduto nella serata di ieri durante una festa organizzata in occasione di “Halloween“. Il governo sudcoreano, per ora, ha deciso 7 giorni di lutto nazionale. CROLLA PONTE IN INDIA, DIVERSI I MORTI. Sono almeno 60 i morti, in India, a Morbi, precipitati in un fiume, mentre circa 400 persone attraversavano un ponte crollato nello Stato indiano del Gujarat, nell’Ovest del Paese. La struttura era stata riaperta appena pochi giorni fa dopo alcune riparazioni.
CRONACA – TORINO, RAGAZZA 23ENNE VIOLENTATA NEL CAMPUS UNIVERSITARIO – Una studentessa fuori sede 23enne, nella notte, è stata è stata aggredita e violentata all’interno della residenza universitaria, in via Borsellino, alle spalle del Politecnico. Sul fatto di grave cronaca stanno indagando gli investigatori della Squadra Mobile. La studentessa, stando alle prime ricostruzioni, era nella sua stanza, quando poco dopo la mezzanotte ha fatto irruzione un ragazzo di origini africane. L’uomo l’ha colpita alla testa, provocandole un trauma cranico, e poi ha abusato di lei. Soccorsa dai sanitari del “118“, dopo che altri inquilini della residenza universitaria avevano chiamato il numero di emergenza, è stata portata all’ospedale Sant’Anna per gli accertamenti del caso. ROMA, CONTROLLI ANTIDROGA DEI CARABINIERI DAL CENTRO ALLE PERIFERIE. 10 PERSONE IN MANETTE NELLE ULTIME ORE E 3 KG. DI DROGA SEQUESTRATA – I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno eseguito dei servizi antidroga in vari quartieri della Capitale, dal Quarticciolo, all’Esquilino, San Basilio e La Rustica, che hanno consentito di arrestare 10 persone, ritenute gravemente indiziate del reato di detenzione e spaccio di sostante stupefacenti. Sequestrati circa 3 kg. di sostanze stupefacenti e più di 2mila euro in contanti. In due distinte attività antidroga, in via Gioberti, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato un marocchino 31enne e un 38enne senegalese, entrambi senza fissa dimora. I due sono stati sorpresi mentre erano intenti a cedere delle dosi di hashish a due persone che sono state identificate e segnalate al Prefetto. Le successive perquisizioni personali hanno consentito di rinvenire e sequestrare, nella disponibilità del 31enne circa 26 gr. di hashish. Nei pressi dei giardini di via Einaudi, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno arrestato un cittadino algerino di 33 anni, senza fissa dimora e con precedenti anche specifici, che è stato trovato in possesso di 8 dosi di hashish. Lo scorso pomeriggio nel corso di un controllo nel quartiere di San Basilio, in via Martinetti, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Monte Sacro hanno assistito allo scambio di un involucro, risultato poi contenere cocaina, tra 3 uomini, tutti romani, di 44, 30, 24 e anni. I militari hanno notato un’auto, con a bordo i due più giovani affiancarsi ad un taxi, condotto dal più anziano, e scambiarsi l’involucro che, poi, l’uomo, notata la presenza dei militari, ha cercato di disfarsi gettandolo a terra. Recuperato subito dopo dai militari, all’interno vi erano 40 gr. circa di cocaina, già suddivisa in dosi. Nella disponibilità dei 3, i militari hanno rinvenuto e sequestrato la somma di 270 euro in contanti mentre, in una cantina in uso al più giovane, sono stati sequestrati ulteriori 521 gr. circa di cocaina, suddivisa in 41 involucri e materiale vario per il confezionamento. In altre due distinte attività, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile e quelli del Nucleo Operativo della Compagnia dell’Eur, hanno fermato due uomini italiani di 57 e 47 anni, in possesso di due panetti di hashish. Il primo è stato fermato in viale Portuense con un panetto di 95 gr. circa, 2 dosi dello stesso stupefacente e di un grammo di cocaina e il secondo in viale Palmiro Togliatti con addosso un panetto del peso di circa 100 gr. e della somma contante di 100 euro. Un’altra attività nel quartiere de La Rustica ha permesso ai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Monte Sacro di arrestare un 21enne romano, che era stato notato in via Aretusa, nascondere un pacchetto di sigarette nella vegetazione li presente. Il giovane dopo aver notato il sopraggiungere dei miliari si è dato alla fuga, ma è stato raggiunto dopo un breve inseguimento e bloccato non con poca fatica poichè avrebbe opposto resistenza all’arresto e proferito anche ripetute frasi oltraggiose contro i militari. All’interno del pacchetto di sigarette i militari hanno sequestrato 5 gr. di hashish. In via Manfredonia al Quarticciolo, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Casilina hanno arrestato 51enne straniero, già noto alle forze dell’ordine, mentre era intento a cedere delle dosi di cocaina ad un soggetto italiano che è stato identificato e segnalato quale assuntore. A seguito della perquisizione personale, i militari hanno rinvenuto nella disponibilità del 51enne ulteriori 18 dosi del peso di circa 10 gr. e la somma contante di 400 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Tutti gli arresti sono stati convalidati. ROMA, I CARABINIERI DENUNCIANO 10 PERSONE PER OCCUPAZIONE ABUSIVA DI UN’AREA COMUNALE LUNGO L’ARGINE DEL TEVERE. Ieri pomeriggio, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno eseguito un controllo d’iniziativa all’interno di un’area di circa 100 mq. di proprietà comunale in Lungotevere San Paolo angolo via San Paolo. Ad esito delle verifiche, i militari hanno denunciato a piede libero 10 cittadini romeni, tutti senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, che, dopo aver sostituito i lucchetti e le catene preposti alla chiusura della rete metallica perimetrale, hanno occupato arbitrariamente l’area installando manufatti amovibili, adibiti a unità abitative di fortuna. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno inviato un’informativa all’Autorità Giudiziaria ed hanno notiziato il Comune di Roma – VIII Municipio per il ripristino dello stato dei luoghi. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. SASSARI, LE FIAMME GIALLE DI OLBIA SCOPRONO UNA FRODE FISCALE MILIONARIA NEL SETTORE DELL’ILLECITA INTERMEDIAZIONE DI MANODOPERA. Nell’ambito di una complessa indagine economica finanziaria durata due anni, i Finanzieri del Gruppo Olbia, operando su delega della Procura di Tempio Pausania, hanno scoperto che una società con sede in città, ed operante nel settore della intermediazione di lavoro, non era altro che una cosiddetta scatola vuota utilizzata per emettere “fatture false” al fine di consentire a numerose ditte del trevigiano di evadere le imposte dirette, l’IVA nonchè di sottrarsi agli adempimenti previdenziali. Sono state denunciate 8 persone, responsabili a vario titolo di delitti tributari, interposizione fraudolenta di manodopera, e riciclaggio. Attraverso la creazione di una società di comodo intestata ad un “prestanome”, la quale formalmente forniva personale specializzato, si spostavano gli obblighi fiscali e contributivi in modo fittizio ed illecito in capo ad un ente che non avrebbe mai assolto a tali obblighi. Si tratta di una pratica particolarmente insidiosa e difficile da ricostruire. Il sospetto è maturato fin dai primi accertamenti atteso che la società olbiese, intestata ad un cittadino romeno, risultava aver emesso fatture per operazioni rilevanti pur essendo stata appena costituita. Infatti in sole due annualità l’amministratore della società ha presentato dichiarazioni dei redditi per volumi d’affari milionari: nel biennio 2017-2018 sono state emesse fatture per la prestazione di manodopera per oltre 3 milioni di euro. Un rapporto meramente cartolare atteso che i dipendenti venivano gestiti direttamente dalle società del nord est e il servizio di intermediazione serviva solo a dissimulare l’esistenza della società olbiese. L’illecito descritto si concretizza con il ricorso a soggetto giuridico “di comodo” usato come mero “contenitore” della forza lavoro che veniva strumentalmente allocata presso imprese utilizzatrici in contesti evasivi, mediante la dissimulazione di contratti attestanti appalti per inesistenti “prestazioni di servizio” in luogo alla reale “fornitura di manodopera”. L’evasione fiscale realizzata mediante il siffatto disegno criminoso corrisponde in totale a oltre 3 milioni di euro di imponibile e oltre 650 mila euro di I.V.A.; sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria 8 responsabili a vario titolo di reati fiscali, riciclaggio e interposizione fraudolenta di manodopera. FOGGIA, RACKET DELLE ESTORSIONI SULLE SLOT–MACHINE. 4 PROVVEDIMENTI CAUTELARI ESEGUITI A LUCERA DALLA GDF. Alle prime ore del mattino i finanzieri del Comando Provinciale di Foggia hanno dato esecuzione al provvedimento del Giudice per le indagini preliminari che dispone misure cautelari a carico di 4 indagati per estorsione e lesioni personali. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia, si fondano su un quadro gravemente indiziario ricostruito dai finanzieri della Tenenza di Lucera al termine di una minuziosa attività di polizia giudiziaria, che ha fatto emergere l’esistenza di un’agguerrita e asfissiante delinquenza ambientale attiva sul territorio lucerino da parte degli arrestati. Le indagini hanno permesso di accertare che i destinatari delle misure, attraverso violenza, minaccia, l’utilizzo di armi e cagionando lesioni personali alla persona offesa, hanno tentato di costringere dapprima un imprenditore operante nel settore degli apparecchi da intrattenimento ad abbandonare la propria società, che deteneva al 50%, senza avanzare alcuna pretesa economica di liquidazione e successivamente a versare il pizzo pari ad euro 300,00 mensili per poter continuare a detenere i propri le proprie slot – machine negli esercizi commerciali della città dauna. Inoltre, i destinatari delle misure cautelari, attraverso le medesime modalità criminali, hanno successivamente costretto la persona offesa ad accettare condizioni economiche molto sfavorevoli nel cedere le proprie quote della società e infine a rinunciare a gestire clienti ovvero a cercarne di nuovi in Lucera con altra società nel frattempo avviata, avvalendosi della condizione di intimidazione ambientale derivante dal proprio calibro criminale. Per tali ragioni due soggetti sono stati tradotti in carcere mentre per gli altri due è stato disposto il divieto di dimora nel Comune di Lucera e di avvicinarsi alla persona offesa. Contestualmente all’esecuzione delle misure cautelari sono state eseguite anche perquisizioni nel centro storico di Lucera e nei quartieri Villa e Porta San Severo. La posizione degli indagati è ora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria competente. SIRACUSA, HALLOWEEN SICURO, PIÙ DI 60 MILA PRODOTTI SEQUESTRATI A NOTO. Nell’ambito dei controlli a contrasto dei fenomeni di contraffazione ed alterazione della merce in vendita, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Siracusa, guidata dal Col. Lucio Vaccaro, ha sequestrato oltre 60mila prodotti non conformi agli standard di sicurezza, pronti per essere venduti in occasione di Halloween. Le Fiamme Gialle della locale Compagnia, dirette dal Cap. Mariagrazia Ponziano, a seguito di mirati sopralluoghi, hanno individuato un esercizio commerciale che dava agli avventori occasionali la possibilità di acquistare gadget ed accessori per prepararsi all’imminente “Notte delle streghe”. Tuttavia, ad un più attento esame del materiale, i finanzieri notavano la totale difformità dei prodotti da quanto previsto dal “Codice del Consumo”, vista la totale mancanza delle informazioni minime, quali i dati relativi al produttore e all’importatore, il paese d’origine e la natura dei materiali impiegati per la loro realizzazione Tali informazioni, obbligatorie per legge, devono oltretutto essere presenti sulle confezioni in maniera chiara, leggibile ed in lingua italiana. La merce irregolare, per un valore di oltre 30mila euro, è stata sottoposta a sequestro amministrativo, mentre il titolare dell’esercizio commerciale, oltre ad essere stato segnalato alla competente Camera di Commercio, rischia una sanzione prevista da un minimo di 250 euro ad un massimo di 25mila euro. Tale attività è l’effetto del costante impegno messo in atto su tutto il territorio di competenza dal Comando Provinciale di Siracusa, per contrastare in modo tangibile ogni forma di illecito nello specifico settore e finalizzato alla tutela di un bene primario qual è la salute del consumatore finale. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
METEO Come informato da “3B Meteo“, in Italia, per domani, nebbie al mattino sulla Val Padana, sole prevalente dal pomeriggio con qualche velo. Nubi in aumento serale su Piemonte e Liguria con piogge la notte. Cielo sereno o poco nuvoloso con locali foschie al mattino su coste tirreniche e fondovalle appenninici. Cielo poco nuvoloso, salvo locali addensamenti diurni in Sardegna e sul Salento, ma senza fenomeni. Le temperature saranno ancora stabili, tra i 22 e 26 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale