I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Casilina, guidata dal Maggiore Piero Orlando, hanno arrestato un romano di 29 anni, con precedenti, gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di quasi 87 kg. di hashish.
Il personale dell’Arma, in borghese, nel corso di un servizio antidroga, transitando in via di Torre Maura, hanno notato un’auto in sosta e il conducente discutere con un altro uomo, appoggiato al finestrino lato guida.
Il veicolo è risultato noleggiato in un’agenzia di Roma e a quel punto hanno deciso di eseguire un controllo.
L’atteggiamento sospetto del guidatore ha spinto i militari ad ispezionare l’autovettura.
Sotto il sedile, è stato rinvenuto un involucro contenente 15 gr. di hashish.
A quel punto, i militari hanno esteso la perquisizione anche alla sua abitazione, dove sono stati rinvenuti, nella camera da letto, nascosto in un sacchetto di plastica da cucina, un involucro con 50 gr. della stessa sostanza.
Le verifiche sono proseguite in una cantina, nell’esclusiva disponibilità dell’indagato, ma di proprietà della nonna, all’interno della quale sono stati rinvenuti quasi 87 chili dello stesso stupefacente, suddiviso in panetti, in gran parte ancora sigillati in pacchi del peso di circa un chilogrammo, alcuni dei quali riportanti la sigla “INTER”, l’immagine di un personaggio di Dragon Ball e altri “RED MAGIC”, oltre a due telefonini che saranno analizzati dagli esperti informatici dell’Arma per il prosieguo delle indagini.
Dalla perizia eseguita dagli esperti è risultato che dalla droga sequestrata si sarebbero potute ricavare oltre 1 milione di dosi.
Il presunto pusher è stato condotto in caserma e successivamente il suo arresto è stato convalidato ed è stato condotto in carcere, in attesa del giudizio.
Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
Rocco Becce
Direttore Editoriale