Accusati, in concorso, di estorsione, atti persecutori ed illecita diffusione di immagini a contenuti sessualmente espliciti, a danno di un commerciante del posto, in Puglia, a Laterza, tre 30enni del posto, sono finiti agli arresti domiciliari.
Ad eseguire i fermi, i Carabinieri della locale Stazione, coadiuvati nella fase esecutiva dai colleghi della Compagnia CC di Castellaneta.
L’attività investigativa è iniziata alcuni giorni fa, quando la vittima ha denunciato quanto accaduto.
L’uomo, da circa un anno, aveva subito continue minacce, molestie, vessazioni e ricatti, da parte degli indagati, che lo avrebbero anche obbligato a consegnare loro della merce di valore, che era costretta a sottrarre dal proprio negozio.
Le indagini hanno avuto un rapidissimo sviluppo, permettendo, già lo scorso 14 novembre, di arrestare, in flagranza di reato, uno degli uomini, bloccato dai militari proprio all’interno del negozio della vittima e, pochi giorni dopo, di identificare gli altri due che, in concorso, avrebbero commesso i reati ipotizzati.
Gli arrestati, inoltre, avrebbero anche estorto al denunciante la password del proprio profilo “Facebook“, inviando messaggi compromettenti sulla sua reputazione.
È quanto segnalato dal Comando Provinciale CC di Taranto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale