CRONACA – PADOVA, FRODE IVA NEL COMMERCIO DI AUTOVETTURE, SEQUESTRO ESEGUITO DALLA GDF PER OLTRE 2 MILIONI DI EURO – Nei giorni scorsi i finanzieri del Comando Provinciale di Padova hanno dato esecuzione a un decreto emesso dal Gip del Tribunale di Rovigo, che dispone il sequestro preventivo, anche per equivalente, di beni e disponibilità finanziarie pari a oltre 2 milioni di euro, riconducibili a una società della bassa padovana e all’amministratore della stessa, il quale, attraverso un complesso meccanismo di frode all’IVA, avrebbe acquistato autovetture sottocosto per, poi, rivenderle a prezzi altamente competitivi. Le investigazioni traggono origine dal controllo fiscale svolto dall’Agenzia delle Entrate, Divisione Contribuenti, Settore Contrasto Illeciti, Sezione Territoriale Nord Est nei confronti di una società operante nel commercio di autoveicoli. La stessa avrebbe utilizzato fatture soggettivamente inesistenti, per un volume d’affari di oltre 10 milioni di euro, emesse da società situate nelle province di Alessandria, Brescia, Ferrara, Messina, Milano, Ravenna, Roma, Savona, Treviso e Vicenza, talvolta interponendo, nel rapporto commerciale con i propri clienti finali, ulteriori operatori nazionali, anch’essi risultati formalmente emittenti di fatture ritenute non genuine. Il principale schema di frode all’IVA sarebbe consistito nell’interposizione di società cartiere nella fase di acquisto, le quali risultavano approvvigionarsi formalmente di beni di provenienza UE. Queste ultime effettuavano successivamente cessioni nazionali della merce a un valore sottocosto comprensivo di IVA, mai dichiarata o versata all’Erario, alla società beneficiaria, che detraeva il relativo tributo indiretto, oppure ad altre società filtro, caratterizzate da un’apparente regolarità nell’assolvimento degli adempimenti dichiarativi e di versamento, la cui principale funzione era quella di allungare la catena di fatturazione con le modalità in precedenza descritte, rendendo più complessa la ricostruzione della filiera commerciale. Si è riscontrato anche il ricorso ad altre modalità ritenute fraudolente, come, a titolo esemplificativo, l’interposizione di privati nell’acquisto di autoveicoli di origine UE o della Repubblica di San Marino, senza l’assolvimento degli obblighi IVA da parte di questi ultimi grazie all’utilizzo di false attestazioni. Le Fiamme Gialle di Este, delegate dall’A.G. rodigina, hanno arricchito il quadro probatorio attraverso la meticolosa analisi delle informazioni contenute nelle banche dati in uso al Corpo e l’approfondimento di segnalazioni di operazioni sospette ai fini antiriciclaggio, consentendo, in tal modo, di avvalorare l’ipotesi accusatoria. MONFALCONE, CONTROLLI ESEGUITI DALLA GDF E POLIZIA LOCALE A TUTELA DEI CONSUMATORI. Nella scorsa settimana, a conclusione di un intervento congiunto tra i militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Gorizia e gli agenti del Comando di Polizia Locale di Monfalcone, sono stati sequestrati oltre 1.800 pezzi di bigiotteria, prodotti elettrici e cover per cellulari in quanto non conformi alle regole del “Codice del Consumo” e alla normativa relativa al materiale elettrico a bassa tensione. Il controllo, effettuato a seguito di una preventiva attività infoinvestigativa e di analisi condotta mediante l’ausilio delle banche dati in uso alla Guardia di Finanza, ha permesso di individuare diverse attività economiche operanti a Monfalcone nei cui confronti, oltre al citato sequestro di merce del valore di circa 22mila euro, sono state contestate sanzioni amministrative per circa 6mila euro. La mancanza di etichettatura delle merci lede le tutele poste dalle norme ai diritti dei consumatori di conoscere in modo chiaro ed esaustivo la composizione dei prodotti e i rischi più rilevanti connessi al loro uso e, cosa più importante, chi assume la responsabilità della loro immissione sul mercato. La serietà della proposta commerciale è certamente dichiarata dall’accuratezza dell’etichettatura del bene e ne preannuncia il livello di affidabilità. BOLOGNA, ARRESTATO DALLA GDF LATITANTE ATTERRATO ALL’AEROPORTO “GUGLIELMO MARCONI”. Nei giorni scorsi, i militari della Guardia di Finanza, in servizio presso l’Aeroporto “G. Marconi” di Bologna, nell’ambito degli ordinari controlli a contrasto dei traffici illeciti, hanno fermato un cittadino di nazionalità peruviana in arrivo da Copenaghen. Durante le attività ispettive si rilevava altresì come sul passeggero pendesse un ordine di esecuzione di carcerazione di oltre 3 anni, disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Ancona per fatti di rapina e lesioni personali commessi in territorio marchigiano nel 2012. Le Fiamme Gialle hanno, così, eseguito l’ordine di carcerazione, con l’ausilio della locale Polizia di Frontiera Aerea, associando il passeggero peruviano presso il carcere di Bologna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. PERUGIA, SIGILLI DELLA GDF AD UN’AREA DI 650 METRI QUADRATI NELLA PERIFERIA DI PERUGIA. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Perugia, in sinergia con i finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia e personale dell’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) hanno individuato e sottoposto a sequestro, in una zona periferica della città, un’area di 650 mq. e 78 carcasse di autovetture. Nel dettaglio, si tratta di una porzione di terreno, all’interno di un sito adibito ad autofficina e stoccaggio di veicoli, di fatto utilizzata come discarica abusiva. L’attività di servizio trae origine dall’acquisizione di elementi informativi nell’ambito dell’azione ordinaria di controllo economico del territorio condotta dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Perugia. Gli sviluppi investigativi, corroborati anche dalle risultanze dei sorvoli operativi effettuati dagli elicotteri in dotazione al Reparto di volo del Corpo, hanno consentito di verificare il pessimo stato di conservazione dei mezzi custoditi, accatastati in modo diffuso sul terreno. All’esito dell’accesso effettuato, unitamente a personale specializzato dell’ARPA, è stata rilevata la presenza di carcasse di auto, di parti meccaniche e di carrozzeria, oltre che di filtri di olio motore e batterie fuori uso. Il materiale, classificato come rifiuto pericoloso, era disposto direttamente sul terreno, senza alcuno strato protettivo di cemento e, quindi, potenzialmente capace di infiltrarsi nel sottosuolo e produrre effetti inquinanti. I titolari delle due imprese insistenti sull’area sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Perugia per i reati previsti, per avere esercitato abusivamente le attività di gestione dei rifiuti e di autodemolizione nonchè per aver inquinato le acque reflue sottostanti. L’intera area, insieme ai veicoli ed ai materiali rinvenuti, sono stati sottoposti a sequestro preventivo. Nei giorni scorsi, il GIP, su richiesta del pm, ha emesso decreto di convalida del sequestro eseguito d’urgenza dai finanzieri. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. ROMA, CONTROLLI DEI CARABINIERI NEL FINE SETTIMANA. 8 PERSONE ARRESTATE E 3 DENUNCIATE. Nel corso del fine settimana, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, con l’ausilio dei colleghi del N.A.S., hanno effettuato un servizio straordinario finalizzato al controllo del territorio e alla prevenzione generale di reati e fenomeni di degrado nell’ambito della movida nelle zone di Campo dè Fiori, Rione Monti e Trastevere, così come pianificato in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto, Bruno Frattasi. Oltre le consuete pattuglie in uniforme sono state impiegate anche in borghese, con alcol test e svolti maggiori controlli sull’abuso di alcol e droga. Complessivamente, i militari hanno controllato 345 persone e 122 veicoli. In manette sono finite 8 persone e altre 3 sono state denunciate a piede libero. I Carabinieri della Stazione Roma Quirinale, insieme ai colleghi del Reparto Presidenza della Repubblica, hanno denunciato un turista americano, 44enne che stava manovrando, da remoto, un drone munito di telecamera che effettuava riprese dall’alto sul palazzo del Quirinale, su cui vige divieto di sorvolo. I Carabinieri hanno sequestrato il drone e inviato un’informativa in Procura. I Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno anche bloccato un cittadino straniero sorpreso all’interno di un bar del rione Monti mentre tentava di asportare una borsa ad una turista, intenta a consumare ad un tavolino. Nel quartiere Trastevere, i Carabinieri della locale Compagnia hanno denunciato un 15enne romano trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente 8 gr. di hashish e, con i colleghi del N.A.S. di Roma, hanno sanzionato il titolare di un’osteria per carenze igienico sanitarie, segnalando il locale alla locale ASL per carenze strutturali. il personale dell’Arma ha anche sanzionato un giovane per consumo di bevande alcoliche da asporto oltre l’orario consentito e i gestori di due esercizi commerciali per la somministrazione di alcolici oltre l’orario consentito. I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno eseguito anche servizi antidroga in vari quartieri della Capitale, che hanno consentito di arrestare 7 persone, ritenute gravemente indiziate del reato di detenzione e spaccio di sostante stupefacenti. Nel corso delle attività sono state sequestrate centinaia di dosi di sostanze stupefacenti e circa 2.500 euro in contanti, ritenuti provento di attività illecita. Nel pomeriggio, in via Volpato, i Carabinieri della Stazione Roma Porta Portese hanno arrestato una 35enne romana, senza fissa dimora e con precedenti, bloccata dopo aver ceduto un involucro contenente 0,40 gr. di shaboo ad un 28enne del Bangladesh. La donna si trovava a bordo di un motoveicolo che da accertamenti è risultato rubato lo scorso 17 ottobre. Oltre all’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, dovrà rispondere anche del reato di ricettazione. Nel corso della serata, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato due cittadini egiziani, entrambi senza fissa dimora e con precedenti, sorpresi a cedere alcune dosi di hashish ad un giovane, in via Giovanni Giolitti. Inoltre, hanno anche arrestato un 29enne del Gambia che a seguito di un controllo, in via Principe Amedeo, è stato trovato in possesso di alcune dosi di eroina e 1.220 euro. In zona Boccea, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno invece arrestato un 19enne tunisino trovato in possesso di 14 gr. di hashish divisi in dosi e un bilancino di precisione. Nel corso dei controlli nelle note piazze di spaccio in via dell’Archeologia, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato due cittadini romani, un 22enne e un 29enne già noti alle forze dell’ordine, trovati in possesso, rispettivamente, di 17 dosi di cocaina e 700 euro e di 18 dosi di cocaina e 220 euro. Tutti gli arresti sono stati convalidati. I Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste, infine, hanno denunciato un 16enne romano fermato per un controllo perchè notato aggirarsi con fare sospetto nei pressi di un istituto scolastico in zona Togliatti e trovato in possesso di 37 gr. di hashish e un bilancino di precisione, ovviamente tutto sottoposto a sequestro. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. 47ENNE DI STATTE IN MANETTE PER SPACCIO E DETENZIONE DI DROGA. Nell’ambito dei controlli finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati, i Carabinieri della Compagnia di Massafra hanno arrestato un 47enne di Statte, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari del Comando Stazione di Statte, insieme a personale del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno con l’unità cinofila “Walley”, si sono recati presso la sua abitazione per una perquisizione, durante la quale, l’uomo, avrebbe cercato di disfarsi di due involucri lanciandoli da una finestra dell’abitazione situata al terzo piano di una palazzina. Gli involucri, immediatamente recuperati dai militari ai quali non era sfuggito il repentino movimento della persona, contenevano presumibilmente sostanze stupefacenti, rispettivamente 10 gr. circa di cocaina e 20 gr. di hashish. Durante il controllo nell’appartamento veniva, inoltre, rinvenuto e sequestrato, un bilancino di precisione ed altro materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente. La sostanza sarà analizzata dal laboratorio analisi del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto. L’uomo è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio e fatta salva la presunzione di innocenza, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno, è stato collocato agli arresti domiciliari. È quanto comunicato dal Comando Provinciale CC di Taranto.
EVENTO – IN ITALIA, CELEBRATA “LA GIORNATA NAZIONALE IN MENORIA DELLE VITTIME DELLA STRADA” Oggi, 20 novembre, in Italia, da Nord a Sud, è stata celebrata la “Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada”. È stato un momento di ricordo e riflessione che viene dedicato ogni anno, la terza domenica del mese di novembre, alle vittime di incidenti stradali ed ai loro familiari.
METEO Per domani, in Italia, tempo inizialmente soleggiato salvo nebbie sulla Val Padana. Entro sera peggioramenti a Nord Ovest, con piogge e neve dai 1.000 m. Inizialmente poco o parzialmente nuvoloso, tra pomeriggio e sera nubi in aumento, con piogge in arrivo su Toscana e Lazio. Instabilità in aumento sulla Sardegna con temporali dal pomeriggio, altrove piovaschi su Sicilia e Calabria, la sera in Campania. Le temperature, come informato da “3B Meteo“, saranno ancora in calo, tra gli 11 e i 21 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale