In Basilicata, continuano a cadere massi sulla SS 18 di Castrocucco, in territorio di Maratea, nel potentino.
Sono anni, ormai, che ne parliamo e i politici aspettano forse le tragedie per poter intervenire una volta per tutte.
I casi di Ischia o di altri gravi fatti simili, avvenuti in Italia negli ultimi anni, con morti, feriti e sfollati o veicoli di passaggio distrutti, non hanno insegnato davvero nulla ai nostri amministratori che pensano solo ad apparire, ma soprattutto per altre situazioni davvero inutili.
A seguito delle abbondanti piogge, ma anche a causa di una zona scoscesa e pericolosa, all’alba di oggi, intorno alle ore 5:00 circa, la strada è stata totalmente investita da un massiccio smottamento proveniente dal costone sovrastante, provocandone la totale chiusura.
A correre sul posto, per l’ennesima volta, i professionisti dei “Vigili del Fuoco” del Comando Provinciale di Potenza che quotidianamente rischiano la propria vita per aiutare tutti noi, al contrario dei nostri amministratori.
Come segnalato in redazione, dal km. 241+800 al km. 241+600, per circa 200 metri, un ammasso di rocce, che dopo aver abbattuto le reti paramassi, è arrivato fino alla spiaggia sottostante.
Non voglio neanche immaginare cosa sarebbe potuto accaduto se in quel preciso momento transitavano dei veicoli.
I VV.F., erano sul posto con una autopompa, 2 fuoristrada e macchine operatrici per movimento terra, per un totale di 10 unità, di cui due cinofile per accertare l’assenza di persone coinvolte e alla verifica del costone.
Per i rilievi e la messa in sicurezza del percorso sono intervenuti anche i Carabinieri della Compagnia di Lagonegro e il personale Anas.
Rocco Becce
Direttore Editoriale