CRONACA – TRENTO, LA GDF SEQUESTRA 1 KG. DI COCAINA. IN MANETTE 3 PERSONE – Nell’ambito dei consueti servizi di controllo del territorio finalizzati alla sicurezza pubblica ed alla prevenzione dei reati in genere, nei giorni scorsi, i Finanzieri del Gruppo di Trento hanno sequestrato 1 kg. di sostanza stupefacente, di tipo cocaina ed arrestato 3 persone di nazionalità marocchina, i quali, a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata, percorrevano una delle principali arterie di ingresso nel capoluogo trentino. Nel corso dei controlli stradali di routine, le Fiamme Gialle, dopo aver intimato l’alt al conducente del veicolo, hanno proceduto ad eseguire le necessarie operazioni di riscontro dei documenti dei passeggeri, avvalendosi delle banche dati consultate tramite l’utilizzo dei tablet in uso alla Guardia di Finanza. Proprio l’eccessivo nervosismo manifestato da uno dei controllati ha indotto i finanzieri ad eseguire un più accurato controllo dell’auto rinvenendo, occultata all’interno del vano batteria posto nel bagagliaio, un panetto di sostanza stupefacente. La droga, sequestrata, avrebbe permesso la realizzazione di almeno 4.500 dosi, una volta vendute al dettaglio e fruttato oltre 270mila euro. I tre fermati, di 40, 36 e 27 anni, tutti dimoranti in provincia di Bergamo, sono stati tratti in arresto in flagranza di reato e, d’intesa con l’Autorità Giudiziaria della locale Procura della Repubblica, associati nel carcere di Trento. FORLÌ, FRODI FISCALI, SEQUESTRATI DALLA GDF AUTO E CONTI CORRENTI PER OLTRE 92MILA EURO. La Guardia di Finanza di Cesena, all’esito di specifiche indagini svolte nel settore dei reati tributari, innescate da una precedente verifica fiscale, ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di oltre 92 mila euro. Il provvedimento, assunto dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Forlì su richiesta della locale Procura della Repubblica, è stato emesso nei confronti di un imprenditore di nazionalità cinese, indagato del reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti per oltre 400 mila euro. Le Fiamme Gialle del Gruppo di Cesena hanno accertato, in particolare, che l’imprenditore, attivo nel settore del commercio di abbigliamento, al fine di abbattere il reddito e, quindi, pagare meno imposte, aveva utilizzato, tra l’altro, fatture false emesse da società riconducibili a propri connazionali di Pistoia, Prato, Prato, Firenze e Napoli. L’articolata attività di riscontro, che ha coinvolto anche altri Reparti del Corpo, ha consentito ai Finanzieri cesenati di delineare i contorni del sistema di frode così architettato e di scoprire, quindi, che le ditte “fornitrici” erano, in realtà, vere e proprie aziende fantasma, operative solo sulla carta e prive di un reale luogo di esercizio. Nel corso della verifica fiscale i militari hanno, altresì, constatato che la ditta ispezionata aveva irregolarmente dedotto dal reddito altre spese, per oltre 780mila euro, così conseguendo ulteriori indebiti risparmi d’imposta. TOLENTINO, SEQUESTRATI DALLA GDF OLTRE 4.800 DECORI NATALIZI NON SICURI PER LA SALUTE DEI CONSUMATORI. Continua senza sosta, da parte dei finanzieri del Comando Provinciale di Macerata, l’attività di controllo economico del territorio, ulteriormente intensificata nel periodo natalizio e finalizzata alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti, con particolare riguardo al settore della contraffazione, dell’abusivismo commerciale e della sicurezza prodotti, a tutela dei consumatori. In tale contesto, i militari della Tenenza di Camerino hanno focalizzato l’attenzione sulla merce esposta in vendita presso un esercizio commerciale di Tolentino, individuando, dopo un approfondito esame, oltre 4.800 decori natalizi non conformi agli standard di sicurezza imposti dalla vigente normativa. Alla luce di quanto emerso dal controllo e in considerazione del fatto che il commerciante non è stato in grado di esibire la documentazione attestante l’idoneità dei prodotti messi in vendita, gli stessi sono stati sottoposti a sequestro amministrativo per la violazione al “Codice del Consumo”, mentre il titolare è stato segnalato alla locale Camera di Commercio per i provvedimenti di competenza sotto il profilo amministrativo. A cura dei militari della Tenenza di Camerino saranno, inoltre, esperiti i conseguenti accertamenti per verificare eventuali profili di irregolarità anche dal punto di vista fiscale. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. ROMA, PERCEPIVANO IL “REDDITO DI CITTADINANZA” SENZA AVERNE TITOLO. 27 PERSONE DENUNCIATE DAI CARABINIERI PER UN DANNO ERARIALE STIMATO IN OLTRE 34.600 EURO. Non si fermano gli accertamenti dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, mirati alla verifica del possesso dei requisiti utili alla concessione del “Reddito di Cittadinanza”. Altre 27 persone, infatti, sono state denunciate a piede libero dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante grazie ad accertamenti svolti in sinergia con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro presso anagrafe, Banca Dati Motorizzazione Civile e INPS. L’accusa per tutti è quella di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Si tratta, in particolare, dei componenti di 15 nuclei familiari che, a vario titolo, hanno prodotto mendaci dichiarazioni e/o omesso di comunicare all’ente erogatore informazioni rilevanti circa la sussistenza o permanenza dei requisiti per la percezione del reddito di cittadinanza e/o del reddito di emergenza, false dichiarazioni attestanti la residenza in Italia all’atto della presentazione della domanda, la composizione del nucleo familiare ed effettiva residenza, simulando ad arte l’esistenza di più persone nel nucleo familiare per ampliare il diritto di percezione, procedimenti giudiziari a loro carico, nell’ambito dei quali alcuni sono stati destinatari di misure precautelari e cautelari, con restrizioni agli arresti domiciliari e in carcere. Dai calcoli effettuati, le 27 persone avrebbero percepito, in assenza dei requisiti di legge, la somma complessiva di 34.680 euro. ROMA, ANZIANA TRUFFATA DA FINTO NIPOTE. I CARABINIERI ARRESTANO 44ENNE IN TRASFERTA DA NAPOLI. I Carabinieri della Compagnia di Roma Cassia, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 44 anni, già con precedenti, per il reato di truffa in danno di una donna anziana. La vittima, una 87enne romana, era stata contattata al telefono da un uomo che spacciandosi per il nipote in difficoltà, chiedeva di corrispondere all’ufficio postale una somma pari a 500 euro quale contrassegno per un pacco che le doveva essere consegnato. Il finto nipote ha riferito alla vittima che un addetto si sarebbe presentato presso la sua abitazione per ritirare la somma pattuita. Approfittando dell’evidente buona fede della vittima, il truffatore si è presentato a casa della donna e le ha consegnato un finto pacco al cui interno vi era una scatola vuota, facendosi consegnare la somma in contante. L’intervento repentino dei militari ha permesso di bloccare l’imbroglione di turno e restituire il denaro prelevato. L’arresto è stato convalidato. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Come segnalato da “3B Meteo“, per la giornata di domani, in Italia tempo molto nuvoloso, con deboli piogge sparse su Est Piemonte, Lombardia, Liguria e Friuli Venezia Giulia, schiarite sulle Alpi occidentali. Nuvoloso anche sulle regioni tirreniche, con qualche pioggia tra Toscana, Lazio e Umbria. Stabile, ma spesso nuvoloso, specie sui settori peninsulari e Nord della Sicilia, più sole in Sardegna. Le temperature saranno stabili, tra i 9 e 19 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale