POLITICA – POTENZA, NUOVA RIUNIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA -Presieduto da Carmine Cicala, a Potenza, tornerà a riunirsi il Consiglio regionale della Basilicata. La seduta, con inizio alle ore 10:00, si svolgerà nell’Aula Dinardo, in via Vincenzo Verrastro 4, giovedì prossimo, 12 gennaio. I lavori dell’Assemblea proseguiranno con l’esame di eventuali atti nel frattempo licenziati dalle Commissioni Consiliari Permanenti come sempre, tradotti nel Lis e saranno trasmessi in web streaming, su pc, smartphone e tablet, dai siti internet www.consiglio.basilicata.it e www.regione.basilicata.it e potranno essere seguiti attraverso il profilo Twitter @CRBasilicata.
CRONACA – PROVINCIA DI COMO, CONTROLLI DELLA GDF IN MATERIA DI LAVORO SOMMERSO. SCOPERTI 16 LAVORATORI IMPIEGATI IN “NERO”. Prosegue incessante l’impegno della Guardia di Finanza di Como, volto alla tutela della collettività e della legalità Economico-Finanziaria nonchè alla prevenzione e repressione delle violazioni in materia di lavoro sommerso. Le Fiamme Gialle lariane, nei giorni scorsi, hanno scoperto 16 lavoratori impiegati in nero. In particolare, i finanzieri del Gruppo Como hanno sottoposto a controllo quattro ambulanti che ponevano in essere la loro attività commerciale tra i comuni di Como e Cernobbio (CO). Nel corso degli interventi ispettivi sono stati individuati 7 lavoratori in nero di nazionalità italiana, mentre altri 7 lavoratori, 5 italiani e 2 egiziani, sono stati scoperti in ulteriori tre accessi ispettivi svolti presso attività di ristorazione. I controlli sono continuati, in sinergia con i militari della Compagnia di Olgiate Comasco, anche nel resto della provincia comasca. In particolare, nei comuni di Olgiate Comasco (CO) e Villa Guardia (CO) in un salone di bellezza e in un’attività di ristorazione, è stato rilevato e sanzionato rispettivamente l’impiego in nero di una lavoratrice di nazionalità cinese e di una di nazionalità italiana. Per tutti gli esercizi commerciali è stato richiesto, al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Como, un provvedimento di sospensione dell’attività poichè è stato riscontrato che più del 10% dei lavoratori presenti sul posto di lavoro risultava occupato, al momento dell’accesso ispettivo, senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro. Il provvedimento sospensivo sarà revocato quando il datore di lavoro avrà provveduto a sanare la posizione dei lavoratori trovati intenti a prestare la loro opera in nero con l’assunzione degli stessi e a pagare le sanzioni previste dalla normativa vigente. PADOVA, SEQUESTRATI DALLA GDF OLTRE 10MILA OGGETTI ATTI AD OFFENDERE E ARMI – Nei giorni scorsi i Finanzieri del Comando Provinciale di Padova, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, intensificati in occasione delle festività natalizie, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro oltre 10mila armi proprie e improprie vendute illegalmente da una ditta individuale senza la prescritta licenza di pubblica sicurezza. L’attività in rassegna, eseguita dai Baschi Verdi del Gruppo, ha permesso di individuare nella zona industriale di Padova un veicolo commerciale parcheggiato in prossimità di un grossista, al cui interno era presente una donna intenta a sistemare alcune confezioni di merce. Il successivo controllo eseguito sull’automezzo ha permesso di riscontrare la presenza di un vero e proprio negozio ambulante di numerose armi e diversi strumenti atti ad offendere, accertando che gli stessi venivano posti in vendita per conto della ditta individuale ubicata nelle immediate adiacenze. Le perquisizioni effettuate dalle Fiamme Gialle hanno permesso di rinvenire circa 10mila pugnali, 50 katane, 3 taser, 600 tirapugni e 200 manganelli telescopici venduti illegalmente. I pugnali e le katane, forgiati con punta acuminata e con doppia lama, erano contenuti in confezioni riportanti immagini di paramilitari in azione, facendo chiaro riferimento ad un uso non domestico e, analogamente ai taser, secondo l’ordinamento italiano tali beni possono essere venduti solamente da coloro i quali sono muniti di licenza rilasciata dal Questore. Gli sfollagente telescopici e le noccoliere, noti come tirapugni, sono strumenti atti ad aumentare le capacità offensive della persona per i quali è dalla legge vietato il porto in modo assoluto ovvero senza giustificato motivo, considerandosi armi improprie. In relazione ai prodotti sequestrati, la parte non è stata in grado di fornire alcuna licenza o la relativa documentazione contabile e fiscale. Per le suddette violazioni il titolare della ditta controllata è stato segnalato alla locale Autorità Giudiziaria per i reati di detenzione e vendita non autorizzata di armi e ricettazione. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. ROMA, I CARABINIERI CONTRO I FURTI NEI CENTRI COMMERCIALI. 7 PERSONE IN MANETTE. Proseguono i controlli dei Carabinieri del Gruppo di Roma mirati al contrasto di ogni forma di reato presso i centri commerciali della Capitale. Nelle ultime ore, 7 persone sono state arrestate in flagranza. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma sono intervenuti in via della Stazione Ostiense dove una coppia di cittadini romeni, lei 32enne e lui 30enne, entrambi senza fissa dimora e con precedenti, è stata bloccata appena dopo essersi allontanata da un noto esercizio commerciale dove aveva asportato numerosa merce, occultandola all’interno di una borsa. I due sono stati però sopresi dall’addetto alla sicurezza che ha tentato di fermarli ma è stato spintonato. I Carabinieri li hanno arrestati e hanno recuperato tutta la refurtiva, del valore di circa 500 euro. I Carabinieri della Stazione Roma Fidene, invece, hanno arrestato tre cittadini peruviani, di 39 e 45 anni, fermati dall’addetto alla sicurezza di un negozio di elettronica all’interno del centro commerciale in via Alberto Lionello, dopo aver rimosso le placche antitaccheggio e aver occultato due I-Phone e uno smartphone del valore di 3.100 euro. In manette sono finiti anche due cittadine di origini rom, una 31enne ed una 27enne, domiciliate presso il campo nomadi di via Luigi Candoni, sorprese a rubare capi di abbigliamento all’interno di un negozio del centro commerciale di via Laurentina. I Carabinieri della Stazione Roma Eur sono intervenuti su richiesta del personale addetto alla sicurezza e le hanno arrestate per furto aggravato. Recuperata la merce del valore di oltre 200 euro. I titolari delle attività commerciali hanno presentato denuncia-querela e tutti gli arresti sono stati convalidati. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. NEL POTENTINO, CHIUSA DAI “NAS“ UNA STRUTTURA RESIDENZIALE. A seguito di alcuni controlli eseguiti dai “NAS“, in Basilicata, è stata disposta l’immediata chiusura di una struttura residenziale per anziani della provincia di Potenza dove, nel corso di un’ispezione igienico sanitaria da parte dei militari, è stata riscontrata la mancanza di requisiti autorizzativi, strutturali, organizzativi e funzionali. Il valore della struttura inibita corrisponde ad euro 800mila. È quanto segnalato in redazione dagli investigatori potentini.
METEO Per la giornata di domani, come informato da “3B Meteo“, in Italia, nebbie e nubi basse diffuse in Liguria e Val Padana con locali pioviggini entro sera sul levante ligure; schiarite più ampie su Alpi e Prealpi. Cielo in prevalenza nuvoloso per nebbie foschie e nubi basse su litorali e pianure, maggiori schiarite sui monti. Le nubi saranno compatte su Sardegna, Sicilia e Adriatico, con qualche apertura sull’Appennino. Le temperature saranno stazionarie, tra gli 8 e 17 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale