A Taranto, nelle ultime ore, due fratelli del posto e già noti alle forze dell’ordine, sono stati tratti in arresto, in flagranza di reato, dai Carabinieri della Sezione Operativa della locale Compagnia.
Entrambi gli indagati, uno finito in carcere e l’altro ai domiciliari, sono accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Secondo gli investigatori, i presunti pusher avrebbero organizzato un’attività di spaccio in modalità itinerante, che aveva interessato diverse piazze della città, fino a raggiungere il comune di Leporano.
Un’accurata perquisizione domiciliare, eseguita dai militari, nelle rispettive abitazioni, ha permesso di rinvenire e sequestrare sostanze stupefacenti di vario tipo, in grado di soddisfare ogni esigenza.
Infatti, vi erano 10 gr. di cocaina, 125 gr. di hashish ed oltre 800 euro in banconote di vario taglio, probabile somma dell’attività illecita, oltre a materiale idoneo per confezionare le dosi dello stupefacente.
La droga, per le opportune analisi di competenza, è stata inviata al LASS (Laboratorio di Analisi Sostanze Stupefacente) del Comando Provinciale CC di Taranto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale