I Carabinieri della Compagnia di Taranto, insieme ad unità cinofile del Nucleo di Modugno, lo scorso 19 gennaio, hanno tratto in arresto 8 persone, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare del Tribunale di Taranto.
Gli arrestati, a cui si aggiungono altre 2 persone, colpiti dal provvedimento di presentazione alla P.G., sarebbero responsabili, a vario titolo, del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, avendo importato, dalla Spagna, consistenti quantitativi di sostanza stupefacente, destinata alla vendita al dettaglio nelle piazze di spaccio tarantine.
I presunti indagati, attraverso numerosi viaggi all’estero, avrebbero aperto un fruttuoso canale di approvvigionamento e, ricorrendo a semplici corrieri espressi, si sarebbero fatti recapitare a domicilio lo stupefacente, in particolare hashish e marijuana, utilizzando molto spesso destinatari falsi o inesistenti, agevolati dalla possibilità di riuscire a monitorare costantemente il movimento dei pacchi tramite i codici di tracking.
L’attività di indagine, coordinata dalla Procura di Taranto e condotta alternando metodi di indagine classica, quali servizi di osservazione e pedinamento, perquisizioni e sequestri, ad attività ad alto contenuto tecnologico, è stata avviata nel dicembre 2020 e si è conclusa nel settembre 2021.
Durante la complessa e delicata attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Taranto, i militari hanno arrestato in flagranza di reato 13 persone, tutte appartenenti al gruppo e sequestrato complessivamente oltre 25 kg. di hashish e quasi 5 kg. di marijuana.
Durante l’operazione antidroga portata a termine, denominata “Ispanico Express“, degli 8 arrestati, 2 sono stati tradotti presso il carcere di Taranto e 6 sottoposti ai domiciliari.
È quanto comunicato dal Comando Provinciale CC di Taranto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale