Riprenderanno il prossimo 15 febbraio le attività di “Più Sicura – Laboratorio Femminile di Arti Marziali e Psicologia della Difesa Personale“, con sede a Potenza.
Si tratta di un percorso di valorizzazione della donna, tra arti marziali e psicologia, a cura di Serena Lamastra e Alessandra Sprovera (Accademia delle Arti Marziali e Sport da Combattimento), nella foto a destra e a sinistra, e della psicologa psicoterapeuta dott.ssa Mariarosaria La Becca, al centro.
L’iniziativa sportiva, che ha avuto un grande successo, giunta alla sua quarta edizione, ha come obiettivo principale di condividere con le donne, vittime e non, di violenza di genere e domestica, di qualsiasi età, momenti dedicati allo studio di tecniche di diverse arti marziali, intervallati da riflessioni e focus group incentrati sugli aspetti psicologici interessati da fenomeni violenti, aggressivi e di pericolo.
“Non pretendiamo di forgiare supereroine, ma di far acquisire maggiore sicurezza alle donne che si rivolgono a noi”.
È quanto sostenuto da Serena Lamastra.
“Ritrovare la giusta consapevolezza della nostra identità – aggiunge Mariarosaria La Becca – e rafforzare i confini della persona, è questo, il nostro obiettivo principale”.
“Il progetto, si rivolge anche alle scuole, con un percorso appositamente studiato per le adolescenti. Infatti, bisogna partire dai più giovani per diffondere la cultura delle pari opportunità”.
Ad affermarlo è Margherita Perretti, Presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità di Basilicata, forte sostenitrice di questa proposta e dell’associazionismo in Basilicata.
Per aderire a quanto pubblicato, è possibile contattare i profili interessati, sui social network, oppure recarsi, nel capoluogo lucano, presso la struttura sportiva, in via Don Minozzi, al civico 36.
Rocco Becce
Direttore Editoriale