Buche, segnaletica in strada da rifare, strisce pedonali mancanti, panchine obsolete, marciapiedi rotti e squallidi murales, di moda oramai, un pò ovunque.
Sono alcune delle tante problematiche che, dopo alcune segnalazioni, ci siamo recati, sul posto, per informare la nostra tanto amata amministrazione di centrodestra che, come quella di centrosinistra di una volta, è molto attenta a non far mancare ai propri cittadini.
Quindi, cosa significa andare più a votare se i problemi, un pò ovunque, non li risolve più nessuno?
È una domanda che, personalmente, me la sono posta già da tanti anni ed è anche per questo che il numero dei votanti, alle scorse elezioni, è sceso sino al 40%.
Ritornando al nostro intervento, effettuato, nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 22 febbraio, in via Francesco Tammone, abbiamo fotografato e ripreso di tutto e di più, tra l’altro, nei pressi di diverse abitazioni, oltre al “famoso” Conservatorio “Gesualdo da Venosa” e alle “Scale Mobili Santa Lucia” che portano al centro storico cittadino.
Quindi, situazioni che si ripetono un pò ovunque, nel nostro capoluogo lucano che nessuno, dico nessuno, riesce a far decollare nel bene a favore dei cittadini che, si sono persi, da tempo, per strada e che restano sempre in silenzio, tranne che sui social network, perchè scoraggiati da chiunque venga a governare.
Rocco Becce
Direttore Editoriale