CRONACA – PRATO, I FINANZIERI ANTI TERRORISMO E PRONTO IMPIEGO ARRESTANO UNO SPACCIATORE ARMATO DI COLTELLO – Durante il diuturno pattugliamento del territorio per garantire la sicurezza economico-finanziaria di questa provincia, i finanzieri Anti Terrorismo e Pronto Impiego del Gruppo di Prato, nell’area del Lungobisenzio, hanno fermato un 25enne che si aggirava, con atteggiamento sospetto e a bordo di un monopattino elettrico, lungo il percorso pedonale che costeggia il fiume cittadino. Considerata la prossimità dell’area rispetto a note piazze di spaccio, i militari hanno proceduto a fermarlo per svolgere un controllo in materia di stupefacenti, ottenendo piena conferma dei sospetti. A seguito della perquisizione personale, infatti, sono state rinvenute e sequestrate diverse dosi preconfezionate di cocaina occultate all’interno del monopattino, denaro in contanti, ragionevolmente riconducibile al corrispettivo derivante da cessioni avvenute in precedenza, e un coltello. L’uomo, con diversi e recenti precedenti penali, è stato subito tratto in arresto e condotto presso la sede del Reparto per procedere alla prevista identificazione. L’intervento delle Fiamme Gialle Pratesi si colloca nell’ambito dell’ampio controllo economico-finanziario del territorio, del contrasto al degrado urbano e dei traffici illeciti su specifiche aree, quali la ciclabile del lungo Bisenzio, particolarmente care alla cittadinanza pratese ed orientate a costituire un visibile presidio di ordine e sicurezza pubblica a garanzia della fruibilità delle citate infrastrutture. FERRARA, EFFETTUATI DALLA GDF 120 CONTROLLI AI DISTRIBUTORI DI CARBURANTI PER VERIFICARE I PREZZI PRATICATI E LA QUALITA’ DEI PRODOTTI EROGATI. SCOPERTA UNA FRODE IN COMMERCIO. I finanzieri del Comando Provinciale di Ferrara, in linea con le direttive operative emanate dall’autorità di vertice, hanno intensificato, sistematicamente, dall’inizio dell’anno, la vigilanza sulla circolazione e la vendita dei carburanti per verificare l’esistenza sia di eventuali manovre speculative, sia la corretta comunicazione e pubblicità dei prezzi praticati. In tale contesto sono stati effettuati, dall’inizio dell’anno, 120 controlli presso i distributori stradali. Proprio nel corso di tale attività sono state accertate 8 violazioni per l’omessa comunicazione al Ministero delle Imprese e del Made in Italy dei prezzi praticati. L’attività di Polizia Economico – Finanziaria, originata sia dalle analisi elaborate dal Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza attraverso specifici piani di azione e piani coordinati d’intervento, sia dalla valorizzazione degli elementi raccolti nel corso del controllo economico del territorio effettuato dalla Fiamme Gialle nel ferrarese, si è concentrata, in particolare, sulla posizione di quei gestori di stazioni di servizio che non avevano provveduto a inviare al Ministero delle Imprese e del “Made in Italy” le previste comunicazioni telematiche, rese, poi, pubbliche sull’osserva prezzi carburanti, che consente di mappare, anche per area geografica, gli impianti esistenti su una determinata provincia, con riferimento all’ultima segnalazione inviata. Nell’ambito del dispositivo dei controlli posti in essere a tutela dei consumatori, è da segnalare che, nel corso di una verifica effettuata nei confronti di un distributore stradale di questa provincia, è stata rilevata, per il gasolio, la non conformità ai requisiti specifici previsti dalla vigente normativa in termini di sicurezza e qualità del prodotto. Il controllo, condotto dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Ferrara ha consentito di accertare l’avvenuta erogazione di gasolio non conforme in relazione al punto di infiammabilità, valore che corrisponde alla temperatura più bassa, dove, si formano vapori in quantità tali che, in presenza di aria e d’innesco, danno luogo alla combustione. In particolare, il più basso valore di infiammabilità riscontrato nel gasolio, 50° C contro i 55° C previsti, pur non generando da subito anomalie di funzionamento ai motori delle autovetture può manifestare, nell’uso prolungato, effetti negativi e accresce le emissioni di gas di scarico oltre i normali limiti previsti dalle normative europee a tutela dell’ambiente e dei consumatori. LIVORNO, FALSA ASSOCIAZIONE SPORTIVA SCOPERTA DALLA GDF. Nell’ambito dei servizi coordinati dal Comando Provinciale di Livorno finalizzati ad individuare i casi più consistenti di evasione e inosservanza delle regole poste a base della leale concorrenza, i finanzieri del Gruppo livornese hanno portato a termine un’articolata attività ispettiva nei confronti di una sedicente associazione, “A.S.D., in realtà dimostratasi vera e propria attività commerciale: un ristorante. Le Fiamme Gialle hanno effettuato una complessa indagine di Polizia Economico-Finanziaria durata oltre 3 mesi, anche con sviluppo di accertamenti dei flussi finanziari, analisi della documentazione extracontabile rinvenuta e individuazione dei lavoratori e dei clienti. In particolare, tra questi ultimi è emersa la consistente e ripetuta assenza di alcun titolo associativo, i militari hanno altresì ricostruito e rilevato l’esercizio di una vera e propria attività commerciale di somministrazione di alimenti e bevande, in regime di assoluta sleale concorrenza nei confronti degli operanti economici in regola e dichiarati al Fisco, che lavorano nel medesimo ambito imprenditoriale. Le Fiamme Gialle hanno disconosciuto la natura di Ente non commerciale dell’attività, ricostruendo i proventi derivanti dalla emergente vera e propria attività commerciale svolta, in 2 anni, la finta associazione sportivo dilettantistica non ha dichiarato ricavi in nero, per oltre 1 milione di euro, con relative violazioni di IVA dovuta ulteriori 100mila euro. Contestate anche violazioni in materia lavoristica, presenti 3 lavoratori privi di regolari contratti, e valutaria, per diversi i mesi i lavoratori sono stati pagati in contanti, non utilizzando i previsti metodi di pagamento tracciabili, per le predette violazioni sono scattate ulteriori pesanti sanzioni amministrative per complessivi 30mila euro. Dal complesso degli accertamenti svolti è emerso come la finta A.S.D. non abbia, quindi, rispettato i requisiti previsti, perdendo la qualificazione di ente associativo, ed i relativi benefici fiscali, e inquadrandosi piuttosto quale vera e proprio società/impresa, con tutti gli obblighi contabili conseguenti. In sostanza è stato fatto un uso distorto dello strumento associazionistico al solo fine di eludere il fisco e fare concorrenza sleale alle analoghe attività imprenditoriali che rispettano le norme. L’Ente è stato riqualificato in soggetto esercente di fatto, un’attività d’impresa, con conseguente rideterminazione della base imponibile ai fini IRES, IRAP ed I.V.A. In particolare è emersa l’assenza di democraticità/reale partecipazione della compagine sociale, attesa la sostanziale esclusione di associati dalla vita associativa e dalla partecipazione alla volontà collettiva. CIVITAVECCHIA, SCOPERTE DALLA GDF IMBARCAZIONI DA DIPORTO UTILIZZATE IN MANIERA ABUSIVA PER IL NOLEGGIO OCCASIONALE. Nell’ambito dei controlli di Polizia svolti in mare nel corso dei primi mesi del 2023, il Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia ha scoperto e sanzionato per complessivi €. 11.016,00 alcuni possessori di imbarcazioni da diporto battenti bandiera italiana esercenti l’attività del noleggio in forma occasionale, senza aver adempiuto i previsti obblighi fiscali. Le contestazioni hanno riguardato l’uso difforme dell’imbarcazione da diporto, per finalità diverse. I militari della Sezione Operativa Navale Roma, attraverso l’elaborazione degli elementi acquisiti nel corso dei controlli a mare, incrociati con le risultanze delle informazioni presenti nelle banche dati in uso al Corpo, hanno accertato irregolarità per omesse ed infedeli dichiarazioni da parte dei proprietari/armatori dei mezzi navali controllati. In sostanza, erano stati nascosti al fisco, complessivamente, € 84.000,00. Tra le irregolarità scoperte, è stata accertata e sanzionata con € 3.600,00 una violazione in materia di lavoro riconducibile ad uno skipper professionista per aver svolto la propria attività lavorativa con mansione di comandante di unità da diporto, senza che il proprietario dell’imbarcazione avesse effettuato le previste comunicazioni per le prestazioni di lavoro accessorio occasionale realmente svolto, come previsto dall’art. 3 del D.L. 12/2002. Con l’approssimarsi della stagione estiva, sarà intensificata l’attività dei controlli fiscali in materia del noleggio e della locazione nautica, a tutela della blue economy legale e dei cittadini onesti che pagano le tasse in ragione della loro effettiva capacità contributiva. LATINA, SEQUESTRATI DALLA GDF OLTRE 3MILA LITRI DI GASOLIO AGRICOLO E UN QUINTALE DI G.P.L. Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina, a seguito di una mirata attività infoinvestigativa e di intensificazione del controllo economico del territorio ai fini del contrasto alle frodi in danno delle accise e dell’imposizione indiretta sulla produzione e sui consumi, nei giorni scorsi hanno individuato e sequestrato oltre un quintale di G.P.L. e più di 3mila litri di carburante agricolo agevolato detenuti illegalmente per la commercializzazione e l’utilizzo indebiti. Il piano d’azione è stato sviluppato dai finanzieri della Compagnia di Terracina i quali, in attuazione del dispositivo operativo provinciale di contrasto all’abusivismo commerciale, hanno eseguito una serie di controlli mirati rinvenendo i prodotti combustibili stoccati in diversi depositi. In particolare, le indagini condotte dalle Fiamme Gialle consentivano di scoprire una vasta area nella quale venivano rinvenute circa 100 bombole, contenenti in totale l’ingente quantità di G.P.L., non solo detenute ma anche imbottigliate e commercializzate in assenza di qualsiasi autorizzazione. In un altro intervento, eseguito nella periferia di Terracina, i finanzieri, dopo specifiche investigazioni hanno scoperto la detenzione illecita di carburante agricolo, che, anche per la sua natura di prodotto cui è riconosciuto un regime fiscale agevolato, è soggetto a particolari forme di autorizzazione e può essere commercializzato e utilizzato solo da aventi titolo. Gli autori delle condotte constatate sono state segnalati alla Procura della Repubblica di Latina. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza. SCONTRI TRA TIFOSI A NAPOLI. In occasione della partita in programma, per questa sera, tra il Napoli ed Eintracht Francoforte, prima della “Champions League“, scontri tra i tifosi delle opposte fazioni e agenti della Polizia di Stato. Distruzione nel capoluogo campano senza che nessun politico abbia mai risolto queste vergognose e gravi problematiche che vanno avanti da sempre, in un Paese che continua sempre più ad andare giù, non solo nello sport. MONTEROTONDO, AGGRESSIONE A SFONDO RAZZIALE, DENUNCIATI DAI CARABINIERI 4 GIOVANI. Nel Lazio, i Carabinieri della locale Stazione di Monterotondo, hanno identificato e denunciato in stato di libertà 4 giovani del posto, autori di un’aggressione a sfondo razziale nei confronti di un cittadino italiano 30enne del posto, figlio di una coppia di Capo Verde. Il 13 febbraio 2023 un free lance di cronaca locale sportiva, residente alla Scalo, aveva denunciato un’aggressione fisica e verbale subita il giorno precedente alle ore 01:00 circa a Monterotondo, quando, sceso sotto casa nel cuore della notte, per incontrare un amico, incrociando un gruppo di ragazzi che passavano di lì casualmente, senza alcun apparente ragione di astio o ragione sottesa, era stato dapprima apostrofato con la frase “negro di m…” e successivamente picchiato, con conseguenti lesioni al torace, alla gamba ed al volto, guaribili in 10 giorni. Subito dopo, i militari hanno condotto una serrata indagine tesa a ricostruire quanto accaduto. Oltre alle indagini tecniche, fondamentale per identificare gli autori si è rivelata l’indicazione da parte della vittima di un cane condotto al guinzaglio da uno dei ragazzi del gruppetto di aggressori. Così, gli investigatori, hanno identificato i presunti autori, uno dei quali possessore di un cane della stessa razza descritta, denunciandoli alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli per avere, in concorso tra loro, aggredito in strada un passante, cagionandogli lesioni personali guaribili in 10 giorni ma aggravate dalla finalità di discriminazione o odio razziale. Si tratta di quattro ragazzi del posto, due dei quali maggiorenni, classe 2002 e 2003, già noti alle forze dell’ordine, per atti di intemperanza ed atteggiamenti da bulli, mentre gli altri due sono addirittura minorenni, entrambi classe 2005, per cui sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minori di Roma. POMEZIA, I CARABINIERI ASSISTONO A CESSIONE DI STUPEFACENTE, DUE ARRESTI. I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato due uomini di 52 e 30 anni, originari di Caserta e Roma, gravemente indiziati, in concorso tra loro, di spaccio di sostanze stupefacenti e uno anche di resistenza a pubblico ufficiale. Nella serata di sabato scorso, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile e della Stazione di Pomezia, impegnati in un servizio di controllo del territorio, in località Castagnetta hanno fermato gli occupanti di un’auto, già conosciuti ed il conducente di uno scooter che poco prima, a breve distanza dai militari e senza accorgersi della loro presenza, si erano scambiati un involucro poi risultato essere un panetto di 100 gr. di hashish. Il guidatore, vistosi raggiunto dai militari, dopo lo scambio, ha tentato di fuggire a piedi abbandonando il mezzo ma, inseguito dai militari, veniva prontamente bloccato. Il 30enne invece, già noto alle forze dell’ordine e individuato come colui che ha ceduto la sostanza, aveva occultato in macchina anche 35 gr. di cocaina, rinvenuta dai Carabinieri a seguito di perquisizione dell’autovettura, insieme a 1.190 euro, probabile provento dell’attività illecita. ROCCA DI PAPA, I CARABINIERI FERMANO DUE PERSONE MENTRE ROVISTAVANO NEL CENTRO ANZIANI. A seguito di una segnalazione giunta al “112“, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Frascati hanno arrestato, in flagranza di reato, due persone, un romano di 49 anni e una donna di 44, originaria della Svizzera, entrambe note alle forze dell’ordine, gravemente indiziate del reato di furto aggravato in concorso. Dopo la segnalazione di furto in atto, giunta alla centrale operativa di Frascati, i militari sono immediatamente interventi presso un centro anziani situato in via Campi d’Annibale, a Rocca di Papa, dove hanno bloccato i due mentre erano ancora intenti a rovistare all’interno del centro. Mediante la forzatura di una finestra posta al piano terra della struttura, la coppia si era introdotta rovistando in alcune stanze, impossessandosi di denaro contante. Il responsabile legale del centro anziani ha presentato regolare denuncia querela, mentre gli arresti sono stati convalidati. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO Per la giornata di domani, come segnalato da “3B Meteo“, in Italia, tempo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni con sottili velature in arrivo al Nord Ovest. Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo residui addensamenti al mattino in Abruzzo; sottili velature di passaggio entro sera. Cielo poco o irregolarmente nuvoloso per il transito di nubi medio alte, specie in mattinata. Temperature in ulteriore lieve diminuzione, tra i 12 e 17 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale