Oggi parliamo di una donna molto preparata e disponibile soprattutto per gli altri che dedica la sua vita, non solo alla cultura.
È Agnese Belardi, nella foto, qui pubblicata, già docente di materie letterarie dal 1984 che ha insegnato nelle scuole superiori di secondo grado, in Basilicata, per ben 41 anni.
Ha svolto gli ultimi 2 anni, in qualità di dirigente scolastico, presso l’Istituto professionale A. Gabriele di Tortora, in provincia di Cosenza.
Abilitata in filosofia e storia, è la presidente dell’associazione culturale “Donata Doni” di Lagonegro, nel potentino, in Basilicata che, oltre a divulgare la cultura attraverso la lettura e pubblicazione di libri, scrive poesie e romanzi, sull’inclusione e la lotta alla violenza, in particolare al contrasto a quella di genere.
Molti sono i riconoscimenti e premi a lei attribuiti, per alcune sue pubblicazioni e l’impegno nella promozione del territorio e la sensibilizzazione, ai sentimenti, attraverso l’arte per debellare le disparità di genere.
Infatti, ha ideato e istituito un premio dedicato proprio alle donne per valorizzare le eccellenze nei vari campi sociali, giunto alla sua decima edizione.
Si tratta del “Premio Donata Doni”, conclusosi proprio nei giorni scorsi.
Inoltre, ha fondato il primo salotto letterario ed ha contribuito a fare intitolare una via ad una donna nella cittadina lucana, da cui ha preso il nome anche l’associazione e dove è nato e vissuto, il noto cantante Pino Mango, scomparso, a causa di un malore, a Policoro, l’8 dicembre 2014, all’età di 60 anni.
In queste ultime ore, cose rare da parte di scrittori in cerca solo di promozioni totalmente gratuite, ha omaggiato la nostra redazione delle sue pubblicazioni che, noi, non potevamo che ringraziarla, non solo in questo modo, ma anche seguendo le sue importanti iniziative.
Nei suoi libri, attraverso racconti, riflessioni ed esperienze personali, ma anche associative e solidali, porta a conoscenza, di tutti noi, e dei suoi tanti lettori che la seguono da, ovunque, situazioni di grande interesse dal quale siamo circondati quotidianamente.
Rocco Becce
Direttore Editoriale