A Ruoti, nel potentino, per i cittadini che si trovano a fronteggiare situazioni di emergenza e che necessitano di immediata risposta di intervento, è partito il servizio di pronto intervento sociale.
È denominato “𝐏𝐫𝐈𝐧𝐒” ed è rivolto a tutti gli abitanti del Comune, nell’ambito territoriale “Marmo Platano Melandro”.
Si tratta di un supporto celere a favore delle persone più deboli, tra cui famiglie, minori, anziani, senza dimora, immigrati, donne vittime di violenza, attraverso interventi socio-assistenziali, per il tempo necessario al superamento del momentaneo stato di bisogno.
È la prima cittadina lucana ad usufruirne e avviare questo servizio curato dal segretariato sociale – rappresentato dall’assistente sociale, dott.ssa Caterina Marinelli e dalla psicologa dott.ssa Lucia Faraone e seguito dall’Ufficio per la Persona, nonchè dal Settore Politiche Sociali d’ambito.
Il progetto prevede interventi in caso di emergenze ed urgenze sociali, circostanze della vita quotidiana dei cittadini che insorgono repentinamente e improvvisamente, bisogni non differibili, in forma acuta e grave, dando un necessario orientamento in maniera immediata, qualificata e tempestiva al fine di garantire un’adeguata assistenza in situazioni di particolare emergenza e assicurare protezione e tutela materiale, sociale e giuridica.
“È un importante progetto che si attiva proprio in merito alle tante richieste pervenute dai cittadini e grazie al nostro Segretariato sociale, ben lieto di rispondere in maniera concreta e attenta alle esigenze del cittadino”.
È quanto affermato dall’assessore alle Politiche Sociali, Vicesindaco Maria Troiano.
“Siamo contenti di realizzare un altro progetto che vede il Comune motivo di ripresa verso un Paese migliore, con il quale sono certo che si aiuteranno tante persone in difficoltà. L’avvio di questo progetto sociale, costituisce un ulteriore segnale di attenzione da parte dell’amministrazione comunale verso categorie fragili e a rischio di emarginazione sociale”.
È quanto dichiarato dal sindaco Franco Gentilesca.
Redazione