CRONACA – ROMA, A PRIMAVALLE CONTROLLI DEI CARABINIERI CONTRO ILLEGALITÀ E DEGRADO. TRE PERSONE ARRESTATE E UNA DENUNCIATA – I Carabinieri della Compagnia Roma Trastevere, con l’ausilio dei reparti specializzati dell’Arma, del NAS, del NIL e del Nucleo Cinofili di Santa Maria Galeria, la scorsa sera, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere Primavalle, finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e alla repressione di ogni forma di illegalità. Il bilancio delle attività è di tre persone arrestate e una denunciata, quattro attività commerciali controllate di cui una sanzionata. Presso il complesso delle case popolari di via Ascalesi i militari hanno notato 2 persone, entrambi 23enni, aggirarsi con fare sospetto nei pressi di un appartamento situato al piano terra, comportamento che ha spinto i militari a bloccarli per un controllo. La successiva perquisizione, con l’ausilio dei cani antidroga, ha permesso ai Carabinieri di rinvenire circa 9 chili circa di hashish divisi in dosi e la somma di circa 2.500 euro in contante, ritenuto il provento di una pregressa attività illecita di spaccio, il tutto occultato in uno zaino e una borsa. I due sono stati arrestati e, al termine del rito di convalida sono stati sottoposti ai domiciliari. Nel corso dei controlli alle persone sottoposte agli arresti domiciliari, un 34enne di origini brasiliane, è risultato destinatario di un ordine di carcerazione, emesso lo scorso 6 aprile. Nei controlli in via Zabaglia, un 24enne romano, invece è stato denunciato in stato di libertà perchè è stato trovato in possesso di un coltello pieghevole e circa 9 grammi di hashish e circa 100 grammi di ketamina. FRASCATI, TRUFFE AGLI ANZIANI, I CARABINIERI DENUNCIANO MINORENNE. I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Frascati hanno denunciato in stato di libertà un giovane di 16 anni originario di Napoli, gravemente indiziato del reato di truffa in danno di una persona anziana. I fatti risalgono al 29 marzo scorso, quando una persona ha chiamato una 88enne, residente nel quartiere di Tor Vergata, spacciandosi per il nipote, riferendogli che sarebbe passato un addetto delle poste per ritirare del denaro in cambio di un pacco. Poco dopo, presso l’abitazione si è presentato l’indagato a cui l’anziana ha consegnato tutto l’oro che aveva. Sfortunatamente, per lui, mentre andava via è stato intercettato dal figlio dell’anziano che lo ha bloccato, fino all’arrivo dei Carabinieri. Una volta perquisito, il minore è stato trovato in possesso di diversi gioielli in oro per un valore di circa 15mila euro. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
LATINA, CONTROLLI DELLA GDF SULLA QUALITÀ DEI CARBURANTI. SCOPERTA MAXI QUANTITÀ DI GASOLIO ADULTERATO PRONTO PER LA VENDITA. Nei giorni scorsi, nell’ambito di più interventi svolti al contrasto delle frodi nel settore delle accise e delle altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina e i funzionari dell’Agenzia Dogane Monopoli, appartenenti all’Ufficio Antifrode della Direzione Territoriale e al locale Ufficio delle Dogane di Gaeta, hanno controllato diversi impianti di distribuzione del sudpontino e rinvenuto ingenti quantitativi di gasolio non a norma e pronto per essere immesso in consumo. In particolare, in due distributori della piana di Fondi, le Fiamme Gialle della locale Compagnia e il personale delle Dogane hanno trovato complessivi 19mila litri di gasolio non a norma, in quanto contaminato con solventi, già stoccato nel serbatoio per la successiva vendita, pertanto sequestrato evitandone la commercializzazione. In un altro intervento congiunto, i finanzieri del Gruppo di Formia e i funzionari delle Dogane hanno scoperto nella cisterna interrata di un impianto di distribuzione della zona di Santi Cosma e Damiano circa 7mila litri di gasolio risultato contaminato. Durante la vasta campagna di controlli sulla qualità dei carburanti, l’attenzione dei verificatori è stata incentrata sulle fenomenologie illecite più diffuse quali, ad esempio, la miscelazione abusiva di prodotti energetici, al fine di scongiurare la circolazione di carburante adulterato con solventi ovvero mescolato con oli vegetali esausti a danno di automobilisti e autotrasportatori ignari. Le Fiamme Gialle e i funzionari doganali hanno proceduto, pertanto, a un campionamento del gasolio per autotrazione stoccato presso tutti i target controllati mediante un prelievo speditivo dell’idrocarburo presente nel serbatoio volto ad accertarne il punto di infiammabilità, per garantire la tempestività del controllo ci si è avvalsi del supporto del Laboratorio Mobile ADM e del Laboratorio Chimico di Roma, le cui analisi hanno consentito di determinare immediatamente le specifiche fiscali e le caratteristiche merceologiche e ambientali del prodotto prelevato. Il punto di infiammabilità del gasolio, infatti, non deve essere inferiore a 55°C in modo da minimizzare il rischio della formazione di miscele infiammabili nei depositi di stoccaggio, oltre che per essere in linea con i regolamenti europei relativi al trasporto del prodotto nelle autobotti. NAPOLI, SVENTATO DALLA GDF UNO SCIPPO SU CORSO UMBERTO I, 49ENNE IN MANETTE. I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli impiegati nel quotidiano controllo economico del territorio nelle aree piottosto calde della città, in particolare nella zona del Vasto/Porta Nolana, dove le attività di servizio si sono ulteriormente intensificate con costanti controlli e sequestri a contrasto dei traffici illeciti e dell’abusivismo commerciale, hanno sventato uno scippo, in corso Umberto I, ai danni di una ragazza 19enne, appena uscita da un negozio sulla trafficata via. In particolare, i Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego Napoli, attirati dalle grida d’aiuto della giovane, sono prontamente intervenuti fermando un italiano di 49 anni che le aveva appena sottratto dalla borsa un telefono cellulare e si era dato alla fuga con la refurtiva sullo stesso corso. La persona è stata tratta in arresto e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. SALERNO, SEQUESTRATA AREA DI 7.500 MQ. ADIBITA ALLA RACCOLTA ED ALLA GESTIONE ABUSIVA DI RIFIUTI. DENUNCIATE DUE PERSONE. Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno, nell’ambito di autonoma attività di controllo economico del territorio volta alla prevenzione e repressione dei reati ambientali, ha individuato una vasta superficie, di circa 7.500 mq., ed un capannone di 500 mq., utilizzati per la raccolta e la gestione di rifiuti pericolosi in forma imprenditoriale ed in totale assenza di qualsiasi autorizzazione. Il materiale depositato in maniera incontrollata sul terreno, consistente in scarti di lavorazioni edili, plastica, metalli ferrosi, pneumatici, guaine bituminose, rottami e pezzi di autoveicoli fuori uso, ubicato in una zona poco distante dal centro abitato, col tempo avrebbe potuto provocare gravi danni all’ecosistema, con conseguente pericolo di inquinamento irreversibile del suolo e delle falde acquifere circostanti. Dall’esame visivo del sito è stato possibile constatare che su di esso insistevano ammassi di scarti di prodotti, di natura anche speciale, in parte coperti dalla vegetazione ed in parte addirittura parzialmente sepolti nel terreno. La condotta posta in essere risulta ulteriormente aggravata in quanto l’area utilizzata ha un grande pregio ambientale, ricadendo all’interno del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, riconosciuto “Patrimonio dell’Umanità” dall’UNESCO. Pertanto, i militari della Tenenza di Sapri hanno proceduto al sequestro dell’intera area, del capannone e dei mezzi utilizzati per la raccolta abusiva, al fine di attivare le procedure presso gli Enti preposti per consentirne la successiva bonifica. I proprietari del terreno, su cui si estendeva la discarica, ed il gestore dell’attività illecita sono stati, così, denunciati alla Procura della Repubblica di Lagonegro e dovranno ora rispondere di raccolta di rifiuti abusiva e dei gravi reati ambientali commessi. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
TARANTO, 54ENNE SCOPERTO ALLA GUIDA CON COCAINA IN TASCA. ARRESTATO DAI CARABINIERI. Anche durante le festività della Pasqua non si ferma l’attività di prevenzione del Comando Provinciale CC di Taranto. I Carabinieri della Sezione Operativa, nella mattina dello scorso 7 aprile, hanno arrestato un 54enne tarantino, responsabile del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, nel corso di un servizio di pattugliamento sull’arteria stradale della SS 106 jonica, hanno notato un’autovettura procedere ad alta velocità. Il sorpasso dell’auto ha insospettito i Carabinieri a tal punto da seguirla fino a quando il conducente si è fermato nel parcheggio di un distributore di carburanti. Così, i militari, lo hanno controllato e sottoposto a perquisizione personale, che ha dato esito positivo, in quanto in suo possesso hanno rinvenuto due involucri in plastica, contenti complessivamente circa 100 grammi di sostanza stupefacente, di tipo cocaina, ancora da suddividere in dosi singole per lo spaccio al dettaglio. La droga, per gli accertamenti del caso, è stata consegnata al LASS (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del locale Comando Provinciale CC per le conseguenti analisi, mentre il presunto pusher, al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto in carcere. È quanto informato dal Comando Provinciale CC di Taranto.
METEO In Italia, per la giornata di domani, come segnalato da “3B Meteo“, cielo in prevalenza nuvoloso, con piogge in Liguria ed entro sera rovesci e temporali dalle Alpi verso Prealpi. Nuvoloso tra alta Toscana e Umbria con qualche piovasco, altrove nubi sparse alternate a schiarite. Sereno o poco nuvoloso con sottili velature e modesti addensamenti diurni in Appennino. Temperature in ulteriore aumento, tra i 15 e 23 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale