All’alba di oggi, giovedì 25 maggio, i Carabinieri del Comando Provinciale di Campobasso, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Larino nei confronti di diverse persone domiciliate tra le province di Bari, Barletta-Andria-Trani e Foggia.
Gli indagati, sono ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione a delinquere finalizzata al furto e riciclaggio di rame presso parchi eolici nel Sud Italia, tra Molise, Puglia Campania e Basilicata.
Le ordinanze cautelari, che riguardano 11 indagati con 10 arresti, di cui 9 in carcere, uno ai domiciliari e un’altra persona destinataria di un obbligo di dimora, sono state eseguite a Bari, San Ferdinando di Puglia (Bat), Barletta, Bitonto (Bari) e Cerignola (Foggia).
Durante le attività investigative sono stati accertati e contestati 13 furti e 10 ricettazioni, il furto di oltre 6 tonnellate di rame, oltre al sequestro di 615 kg dello stesso metallo con un danno patrimoniale di 1 milione di euro e la mancata produzione di energia eolica di circa 9mila Mwh, per quasi 3 milioni di euro di valore commerciale.
I dettagli dell’operazione sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta alle ore 11:00, presso la Compagnia CC di Larino.
Rocco Becce
Direttore Editoriale