CRONACA – VENEZIA, SCOPERTA DALLA GDF IRREGOLARITÀ IN MATERIA DI PESCA ABUSIVA IN LAGUNA – Nel quadro delle iniziative finalizzate al contrasto della pesca abusiva, i militari della Sezione Operativa Navale di Chioggia della Guardia di Finanza eseguivano una serie di controlli all’interno degli spazi lagunari prospicenti il Comune di Chioggia. Nel dettaglio, tramite l’utilizzo congiunto dei mezzi navali e di pattuglie automontate, si è proceduto all’effettuazione di due specifici interventi, nei quali i finanzieri hanno individuato 5 persone impegnate nella cernita, confezionamento e movimentazione di molluschi bivalvi, pari a 3.400 kg, per un valore commerciale di circa 20mila euro, privi della necessaria documentazione sanitaria. Inoltre, è stato riscontrato l’utilizzo di una motobarca dismessa, quale centro irregolare di spedizione e confezionamento del prodotto ittico. I militari procedevano al sequestro sia dei molluschi bivalvi che dell’imbarcazione ed elevavano sanzioni amministrative per un ammontare di 12mila euro. L’operato dei finanzieri della Sezione Operativa Navale di Chioggia ha consentito, così, di non immettere sul mercato prodotto ittico che, in quanto privo della necessaria documentazione sanitaria, avrebbe rappresentato un potenziale pericolo per la salute dei consumatori finali. VENEZIA, OLTRE 10MILA PRODOTTI, NON SICURI, SEQUESTRATI DALLA GDF. La Guardia di Finanza di Venezia nelle ultime settimane ha ulteriormente intensificato l’azione di prevenzione e contrasto dei fenomeni illeciti nel delicato contesto del Quartiere Piave di Mestre. In particolare, le Fiamme Gialle, oltre a concorrere nel rafforzamento del dispositivo disposto dall’Autorità di Pubblica Sicurezza, hanno eseguito autonome ispezioni presso le sedi di negozi di vendita al pubblico situati nelle Vie Piave, Cappuccina e Ca’ Marcello, prevalentemente gestiti da stranieri, al fine di verificare se i prodotti commercializzati rispondevano ai requisiti minimi di sicurezza per l’utente. Proprio nel corso di un controllo, in un negozio gestito da un cittadino di nazionalità bengalese, i finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano hanno individuato e sottoposto a sequestro oltre 10mila prodotti, tra souvenir, capi di vestiario, articoli di ferramenta e bigiotteria, non conformi alle disposizioni del “Codice del Consumo”, in quanto privi delle indicazioni minime idonee a certificare la qualità e l’origine della merce. Il tutto per un valore complessivo di oltre 20mila euro, con la segnalazione dei responsabili alla Camera di Commercio di Venezia e Rovigo. Nel corso degli accessi, sono state riscontrate anche molteplici irregolarità in materia di lavoro, con la scoperta di 9 lavoratori irregolari, di cui 6 in nero, con la conseguente irrogazione di sanzioni amministrative nei confronti dei datori di lavoro per oltre 120mila euro. Nei confronti di 24 attività commerciali, invece, sono state constatate violazioni per l’omesso rilascio del documento fiscale. Di particolare interesse si è rivelata la scoperta di un parrucchiere di origine cinese, il quale, negli ultimi due anni, ha continuato a corrispondere lo stipendio a un proprio dipendente mediante l’esclusivo ricorso a denaro contante, modalità oramai non consentita dall’estate del 2018. PISA, CONTRASTO AL TRAFFICO DI DROGA ALL‘AEROPORTO “GALILEO GALILEI“. SEQUESTRATE DALLA GDF PIANTE CONTENENTI “MESCALINA“. Continua incessante l’azione della Guardia di Finanza di Pisa e dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Pisa all’aeroporto “Galileo Galilei” per contrastare il traffico di sostanze stupefacenti. Questa volta il fiuto delle unità cinofile del Gruppo di Pisa ha individuato un passeggero proveniente dall’Olanda in possesso di piantine di cactus peyote. La pianta grassa, originaria del Messico, il cui valore può raggiungere i €130,00 a esemplare, conteneva al proprio interno il principio attivo della mescalina, potente allucinogeno psichedelico ricreativo, diffusa negli anni ‘70 in America e utilizzata dai nativi americani per comunicare col soprannaturale, nonchè per scopi terapeutici. Il cittadino italiano, di 26 anni di Pisa, proveniente da Eindhoven, convinto di poter eludere i controlli, trasportava le piante all’interno del proprio bagaglio a mano, ma non aveva fatto i conti con il fiuto dei cani che, al suo arrivo, lo hanno immediatamente intercettato. L’uomo è stato segnalato alla locale Prefettura per detenzione ai fini personali di sostanze stupefacenti e le piante sono state sottoposte a sequestro per la successiva distruzione. Dall’inizio dell’anno i militari della Guardia di Finanza e le relative unità cinofile, con l’ausilio dei funzionari doganali, hanno segnalato alla Prefettura di Pisa 47 persone, in arrivo principalmente dalla Spagna, dall’Olanda, dal Belgio e dalla Gran Bretagna, per utilizzo di sostanze stupefacenti tra marijuana, hashish, eroina, cocaina e numerose altre sostanze sintetiche. Tutto ok per il lavoro investigativo ma, in carcere non entra quasi più nessuno ed è proprio per questo che la droga si vende sempre di più, ovunque, grazie a leggi inesistenti che ci porteranno chissà dove. SAN DONÀ DI PIAVE, CONFISCATI DALLA GDF 2 IMMOBILI, 6 AUTO E QUOTE SOCIALI IN SEGUITO A UNA CONDANNA PER FRODE FISCALE. Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso, su delega della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Venezia, hanno dato esecuzione a un provvedimento di confisca di beni, per l’importo di circa 676mila euro, in seguito alla condanna definitiva di quattro persone per una frode fiscale commessa, tra il 2011 e il 2017, in provincia di Treviso. I beni confluiti nel patrimonio dello Stato consistono in due immobili, ubicati a San Donà di Piave, 6 autovetture e 2 partecipazioni societarie. Il provvedimento giunge al termine dell’operazione “Metal Connection”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Treviso, che, nel luglio 2017, aveva consentito ai finanzieri del Gruppo del capoluogo di bloccare un giro di false fatture per 5 milioni di euro e di trarre in arresto 3 persone, che gestivano 5 imprese nel trevigiano. Queste ultime, formalmente operanti nella fabbricazione di strutture metalliche, avevano emesso fatture per operazioni inesistenti a favore di altrettante aziende della Marca, al fine di consentire loro l’evasione di imposte sui redditi e di IVA per 1,7 milioni di euro. Le indagini avevano portato a delineare il meccanismo di frode, incentrato sull’utilizzo di società cartiere, amministrate da prestanomi, prive di sede e attività economica, aventi il solo fine di emettere fatture di comodo in favore di altre imprese intenzionate a pagare meno imposte. Con la condanna, sono state irrogate anche pene per complessivi 83 mesi di reclusione, diversamente distribuiti tra gli indagati secondo la gravità dei reati di emissione di fatture per operazioni inesistenti, omessa dichiarazione e occultamento di scritture contabili. PESCARA, ARRESTATO DALLA GDF SPACCIATORE MINORENNE CHE NASCONDEVA DROGA NEGLI SLIP. Arrestato un pusher minorenne pescarese sorpreso con droga ed un bilancino di precisione negli slip ed in possesso, nella sua abitazione, di circa mezzo chilo di hashish pronto per lo smercio sulla piazza del capoluogo adriatico. Lo spacciatore è stato scoperto dai militari della Sezione Mobile del Nucleo PEF della Guardia di Finanza, a bordo di un’utilitaria che sfrecciava a velocità sostenuta per le vie di Pescara, guidata da un 20enne, anche lui pescarese. Un campanello d’allarme per le pattuglie della Fiamme Gialle del capoluogo adriatico, al lavoro h24 tutto l’anno sulle strade della città e della provincia per presidiare il territorio e garantire la sicurezza dei cittadini. Presidio, peraltro, rafforzato quest’estate con uno specifico piano d’intensificazione dei servizi di vigilanza, il piano “Play the game”, disposto dal Comandante Provinciale di Pescara della Guardia di Finanza, il Colonnello t.ST Antonio Caputo, con l’obiettivo di adeguare la presenza delle forze in campo alla possibile recrudescenza dei fenomeni tipici della bella stagione. All’alt dei militari, i due ragazzi a bordo del mezzo hanno manifestato un anomalo stato d’ansia, che ha insospettito i finanzieri. Durante i successivi controlli approfonditi, il minorenne è stato trovato con due pacchetti di hashish di 4 grammi l’uno, nascosti all’interno degli slip. È scattata, quindi, la perquisizione del veicolo e, poi, quella domiciliare. Nella cameretta del ragazzo sono stai scoperti altri 5 panetti di hashish da 100 grammi l’uno, per un totale di circa mezzo chilo di droga. Flagranza di detenzione illecita di stupefacente ai fini di spaccio: questo il reato contestato al giovane spacciatore. Sequestrati droga, un bilancino di precisione ed un telefono cellulare, il giovane è stato, così, deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di L’Aquila. L’autorità Giudiziaria ha subito disposto l’arresto del minore e la sua traduzione presso il “Centro di Prima Accoglienza” del capoluogo abruzzese. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA, CONTROLLI ANTIDROGA DEI CARABINIERI NELLE ULTIME ORE. 9 PERSONE ARRESTATE E SEQUESTRATE CENTINAIA DI DOSI DI DROGA. Nelle ultime ore, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno arrestato, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, 9 persone per droga nella Capitale, dal centro storico alle periferie, con il sequestro di centinaia di dosi di sostanze stupefacenti tra cocaina, hashish, marijuana e crack. Gli arrestati sono 5 italiani e 4 stranieri. In via Casilina Vecchia, nel quartiere del Pigneto, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante nel corso di un servizio di osservazione hanno sorpreso due cittadini del Senegal di 24 e 23 anni, e una cittadina romena di 37anni, tutti senza fissa dimora e con precedenti, sopresi all’interno di uno stabile in stato di abbandono in possesso di 35 stecchette di hashish del peso di circa 55 grammi e 3 dosi di cocaina, oltre alla somma in contante di 235 euro. In via Ugo Ojetti, i Carabinieri della Stazione di Roma Talenti hanno effettuato un controllo all’autovettura guidata da un romano di 43 anni, con precedenti, che ha mostrato particolare nervosismo durante le fasi di identificazione, motivo che li ha spinti ad effettuare la perquisizione personale e veicolare, al termine della quale i militari hanno rinvenuto 9 dosi di cocaina e la somma contante di 170 euro. Anche un 44enne romano fermato per un controllo alla circolazione stradale dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile è stato trovato in possesso di un involucro di cellophane termosaldato contenente 95 grammi di hashish, di un coltello serramanico di 21 cm. e della somma contante di 120 euro. A casa dell’uomo, i militari, hanno, poi, rinvenuto un bilancino di precisione e un secondo coltello a serramanico di 19 cm. I Carabinieri della Stazione di Roma Ottavia hanno, invece, arrestato un italiano di 40 anni, con precedenti analoghi, fermato a bordo di un’auto a noleggio e trovato in possesso di 32 dosi di cocaina, 4 di hashish, 10 di crack, materiale idoneo per tagliare e confezionare lo stupefacente e la somma in contante di oltre 600 euro. In via di Settebagni, i Carabinieri della Stazione Roma La Storta hanno arrestato un romano di 55 anni, senza occupazione e con precedenti, trovato in possesso di 10 dosi di cocaina e 130 euro, ritenuto provento di attività illecita. In via dei Monti Tiburtini con via Filippo Meda, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro hanno arrestato un uomo italiano di 34 anni, con precedenti, subito dopo aver ceduto dello stupefacente dal finestrino dell’autovettura ad una persona che è riuscita a fuggire. All’interno del mezzo, risultato, poi, a noleggio, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 26 dosi di cocaina del peso di circa 27 grammi e la somma in contante di 150 euro. Gli stessi militari, qualche ora dopo, in via Arturo Graf, hanno arrestato in flagranza, un cittadino boliviano di 32 anni, che a seguito di un controllo effettuato a bordo della propria autovettura è stato trovato in possesso di 14 involucri contenenti 62 grammi circa di marijuana. Tutti gli arresti sono stati convalidati. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per la giornata di domani, come segnalato da “3B Meteo“, residui e ampie schiarite al Nord Ovest e sulla Lombardia. Ancora temporali, localmente forti su Emilia Romagna e Triveneto. Instabile con rovesci e temporali anche forti, attenuazione dei fenomeni a partire dalla Toscana verso sera. Instabile tra Sardegna ed area tirrenica con rovesci e temporali, meglio su area jonica e basso Adriatico. Le temperature saranno ancora in calo, tra i 21 e 30 gradi.
Rocco Becce
Direttore Editoriale