CRONACA – FERRARA, CONTROLLI INTERFORZE PER GARANTIRE LA SICUREZZA DEI CITTADINI – In attuazione al piano disposto dalla Prefettura di Ferrara, nel pomeriggio di ieri 30 agosto è scattato un nuovo intervento straordinario congiunto di tutte le Forze di Polizia finalizzato al controllo dell’ordine e della sicurezza pubblica in zona G.A.D., nei parchi e negli spazi verdi della città, aree queste dove si registrano le maggiori criticità legate alla potenziale manifestazione di reati connessi in particolare allo spaccio di stupefacenti, all’immigrazione clandestina, ai furti. Nel dettaglio 9 pattuglie e 18 tra agenti e militari della Questura, del Corpo di Polizia Locale “Terre Estensi”, del Comando Provinciale dei Carabinieri e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, hanno controllato, anche con l’ausilio di una unità del Nucleo Cinofili della Polizia Locale, le zone a maggior rischio di degrado della città, in particolare quelle ubicate nelle vie Porta Catena, Oroboni, Cassoli, Ortigara, IV Novembre, e relative sottomura, p.le Castellina, p.le Giordano Bruno, parco Coletta senza trascurare le aree nei pressi della stazione ferroviaria. L’attenzione delle pattuglie delle Forze di polizia impiegate è stata allargata, oltre alle persone, anche ad alcune attività commerciali site nei luoghi controllati, al fine di prevenire eventuali azioni illecite. Sono state controllate e identificate complessivamente 102 persone di cui 36 stranieri, n. 4 attività commerciali, 41 autoveicoli ed elevati verbali per violazioni al codice della strada. Nel corso delle attività interforze, sono stati sequestrati circa 8 grammi di hashish rinvenuti abbandonati nelle zone ispezionate in vari involucri, grazie all’ausilio dell’unità cinofila della Polizia Locale che per l’attività ha impiegato il pastore olandese Foras. VADO LIGURE, OPERAZIONE ANTINQUINAMENTO DELLA GUARDIA COSTIERA E GDF. Ieri mattina, un elicottero della Sezione Aerea del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Genova, durante un’attività di ricognizione aerea delle coste liguri, ha individuato un ampio sversamento di presunto idrocarburo, per un’estensione di circa 250mila metri quadrati nelle acque antistanti la diga del porto di Vado Ligure. Le sale operative della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera di Savona, in coordinamento tra loro, hanno disposto l’immediato intervento dei rispettivi mezzi navali ed aerei al fine di verificare la reale entità dello sversamento, stabilirne la tipologia del prodotto presente in mare e attivare le urgenti misure per verificarne l’origine, monitorizzarne l’evoluzione, contenerne gli effetti e tentare la bonifica. La tempestività dell’intervento congiunto, durato circa tre ore, ha consentito di arginare subito l’estensione dell’area contaminata e procedere, grazie anche all’impiego di speciali mezzi disinquinanti, alla completa bonifica dell’area interessata dallo sversamento. La reattività del dispositivo, oltre ad aver scongiurato un importante danno ambientale, ha consentito di intraprendere anche, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, ulteriori approfondimenti di Polizia Giudiziaria, con prelievi e campionatura dello sversamento, diretti ad accertare le eventuali responsabilità di quanto accaduto e risalire agli autori del grave illecito ambientale. LIVORNO, ARRESTATO DALLA GDF UN IDRAULICO TROVATO IN POSSESSO DI ARMI ARTIGIANALI. Tra le tante e variegate attività che vedono in questo periodo impegnate le Fiamme Gialle di tutta la provincia, coordinate dal Comando Provinciale Livorno, anche il consueto e ordinario controllo economico del territorio riveste significativa importanza ed impegno per la tutela dei cittadini e delle attività regolari. Del resto, ogni finanziere, sia in divisa che in borghese, che quotidianamente svolge le proprie principali attività economicofinanziarie, è sempre e comunque anche un appartenente alle forze dell’ordine, avendo quindi, a priori, anche incombenze di Polizia Giudiziaria e di sicurezza laddove emergano contingenze specifiche del momento. E proprio questo è quello che è accaduto nelle ultime ore ad una pattuglia di militari della Compagnia di Piombino, i quali nel corso di ordinari controlli di persone e veicoli hanno fatto una scoperta eclatante di un idraulico che deteneva illecitamente, nascosto nel suo automezzo, un vero e proprio fucile costruito artigianalmente, pienamente in grado di sparare proiettili calibro 8mm. L’arma, lunga circa un metro, è risultata essere costituita da un bastone da trekking, all’interno del quale era alloggiata una canna con camera di cartuccia della lunghezza di 92 cm., un otturatore, un percussore centrale a molla, azionabile con un grilletto costituito da un chiodo piegato. Nel corso della perquisizione sono state rinvenute anche due cartucce calibro 8mm. La persona è stata tratta in arresto per porto di armi clandestine. MACERATA, INDEBITA PERCEZIONE DI FINANZIAMENTI, DENUNCIATO IMPRENDITORE. I finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche, nell’ambito del costante monitoraggio delle imprese che hanno beneficiato di finanziamenti assistiti da garanzia pubblica, in seguito ad una pregressa attività ispettiva di natura fiscale, hanno condotto mirati approfondimenti sulla posizione di una ditta individuale operante nel settore dei trasporti su strada il cui titolare era stato già denunciato per il reato di occultamento delle scritture contabili per le quali la legge dispone la conservazione obbligatoria. Dalla conseguente attività di Polizia Giudiziaria, necessaria per accertare il reale giro d’affari dell’impresa, è emerso come l’imprenditore abbia artatamente rappresentato, nelle varie istanze di accesso ai benefici, una situazione economica, finanziaria e patrimoniale totalmente differente rispetto a quella effettiva tale da trarre in inganno i tre istituti di credito destinatari delle richieste di finanziamento e ottenendo di conseguenza, senza alcun titolo, elargizioni assicurate da garanzia pubblica per un ammontare di 176mila euro. Alla luce di quanto accaduto, il responsabile è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente. A segnalarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
ROMA E BRACCIANO, VASTA OPERAZIONE DEI CARABINIERI CON 6 ARRESTI. I Carabinieri della Compagnia di Bracciano, con il supporto nella fase operativa del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria, hanno eseguito 5 misure cautelari emesse dall’ufficio G.I.P. del Tribunale di Civitavecchia, nei confronti di altrettanti residenti nell’area del Lago di Bracciano e Roma. Ai 5 arrestati sono contestati, a vario titolo, i reati di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione. L’attività d’indagine, denominata “Flax”, ha avuto inizio a settembre 2022, a seguito di un arresto in flagranza di reato per detenzione di 40 grammi di hashish, marijuana e cocaina, operato dai militari della Stazione di Manziana. È emerso infatti che quanto rinvenuto era riconducibile ad un’attività di spaccio strutturata, posta in essere da vari soggetti anche attraverso l’uso dei social network. Le attività tecniche, iniziate nel successivo mese di settembre 2022 hanno permesso di acquisire importanti elementi di reità a carico dei componenti di un gruppo criminale che gestiva una fiorente attività di spaccio di stupefacenti nell’area del Lago di Bracciano, rifornita con spedizioni periodiche di ingenti quantitativi provenienti dal quartiere Casalotti di Roma. È stato, inoltre, rilevato che uno degli arrestati non si facevano scrupolo a risolvere controversie nate in seno al traffico di stupefacenti mediante minacce di morte e violenze fisiche. Nel corso dell’indagine, gli investigatori hanno arrestato in flagranza di reato 2 persone, ne hanno denunciate a piede libero altre 6 e hanno sequestrato un totale di 40 grammi di cocaina, 40 grammi di marijuana e 42 grammi di hashish. In mattinata i Carabinieri hanno anche eseguito sei perquisizioni domiciliari, all’esito delle quali sono stati rinvenuti 1,5 chili di hashish e una pistola semiautomatica, risultata rubata, completa di 8 colpi, in possesso di uno dei destinatari di ordinanza, mentre è stato arrestato sempre in flagranza di reato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio un indagato, trovato in possesso di 53 grammi circa di cocaina, una carta d’identità falsa e 17mila euro, in banconote di vario taglio. Al termine delle attività, 4 indagati sono stati condotti nelle carceri di Civitavecchia e Roma, mentre gli altri due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. Tutti gli arresti sono stati convalidati. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO In Italia, per domani, nubi sparse e schiarite, maggiori addensamenti con qualche rovescio sul Levante Ligure, la sera su Alpi, Prealpi e Ovest Piemonte. Stabile e soleggiato, un pò di attività cumuliforme pomeridiana sui rilievi, senza fenomeni di importanza. In prevalenza soleggiato al mattino, pomeriggio con qualche piovasco o rovescio sui rilievi della Sicilia. Le temperature saranno senza variazioni rilevanti, tra i 25 e 30 gradi, come segnalato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale